Chanel Opéra di Parigi – Danza come movimento e metafora della libertà, danza come linguaggio ed espressione di bellezza: le poche lezioni di ballo che Gabrielle Chanel ha preso con Isadora Duncan e poi Caryathis hanno rivelato la sua naturale inclinazione alla precisione e al movimento. Ma le sue fruttuose collaborazioni con i più grandi artisti e coreografi del suo tempo riguardavano meno la pratica della danza e più le affinità elettive.

Patron del galà di apertura della stagione della danza all’Opéra national de Paris dal 2018, Chanel ribadisce quest’anno i suoi stretti e attivi legami con il mondo della danza diventando il patron del Balletto dell’Opera di Parigi.

Chanel Opéra di Parigi: il video

Questa collaborazione continua con il programma Créer aujourd’hui, che invita quattro coreografi contemporanei a presentare ciascuno una nuova creazione sul palcoscenico del Palais Garnier. Uno di questi, Exposure, coreografato da Sidi Larbi Cherkaoui e musicato da Woodkid, viene eseguito in costumi creati da Chanel sotto la direzione di Virginie Viard, Direttore artistico delle collezioni di moda.

Ambientate in un arredamento in bianco e nero con un’atmosfera che ricorda uno studio fotografico, queste creazioni si ispirano all’emblematica combinazione di colori bicolore di Chanel. Fluidi e puri, pensati per enfatizzare ogni gesto, sono parte integrante della coreografia.

Man mano che il balletto avanza, i ballerini vestiti con body neri, calze e ginocchiere indossano abiti e una tuta in raso di seta bianca, che a loro volta sono rifiniti con una striscia grafica nera e adornati con accessori, al ritmo dei movimenti: un colletto, perle o una giacca punteggiano ogni silhouette. Completamente monocromatici, gli abiti da uomo eleganti e sportivi riecheggiano anche il comfort e la libertà di movimento tanto cari a Gabrielle Chanel.

La prima esecuzione dell’Opera National de Paris stagione 2021 si è tenuta durante il gala di apertura che ha avuto luogo senza un pubblico ed è stato trasmesso in anteprima sulla sua piattaforma digitale L’Opéra chez soi. Dopo la presentazione del Corpo di Ballo, Valentine Colasante e Hugo Marchand hanno interpretato insieme Grand Pas Classique, il famoso pas de deux presentato per la prima volta nel 1949 e coreografato da Victor Gsovsky su musiche di Daniel-François E. Auber. Una vera sfida tecnica riservata solo ai più grandi ballerini.

Per questa performance, i costumi dei due ballerini principali sono stati creati appositamente da Chanel sotto la direzione di Virginie Viard. La silhouette femminile è composta da un bustier in velluto di seta blu notte e un tutù rigido in tulle nero espressamente impresso con una sfumatura di blu intenso e ricamato con una costellazione di paillettes, perline e strass, che evoca l’incanto di un cielo stellato. Ogni elemento è stato delicatamente ricamato a mano negli atelier della Maison Lesage, uno dei Métiers d’art di Chanel. Questi motivi celesti e poetici illuminano anche l’abito maschile, composto da un farsetto in velluto ricamato. Due costumi onirici che rinnovano la magia senza tempo di questo balletto eccezionale.

credits image by Press Office – photo by Alix Marnat & Shelby Duncan