Gabriele Colangelo autunno inverno 2021: l’estetica materico-simbolica, tutti i look
Gabriele Colangelo autunno inverno 2021 – La torsione del tessuto, nel linguaggio artistico e visivo di Jorge Eielson, valica i confini bidimensionali della superficie piana. Con il nodo, come segno ancestrale e linguistico della tensione tra la materia ed il tempo, il movimento si ferma, la tela si fissa.
L’esito di questa riflessione materico-simbolica è il cuore del processo creativo della collezione Gabriele Colangelo autunno inverno 2021 2022. Il tessuto, attorcigliato e termicamente stabilizzato, mantiene la memoria del processo meccanico, diventa elastico e flessibile al movimento.
La camicia e la gonna di seta lavanda prendono una superficie duttilmente scultorea; la giacca ed il cappotto di lana double, in vibrante blu cobalto e giallo paglierino, si compongono di fasce verticali alternate a velluto stropicciato, annodati in vita dalla cintura che scopre lievemente il corpo.
Il devorè pieghettato, a motivi astratti di satin sovrastampato e sfumato con accenti intensi di arancio, si avvolge su stesso, creando linee sinuose intorno alle spalle dell’abito a sottoveste, indossato su pantalone dritto in lana castagna.
Il twill di viscosa pesante della giacca lunga colore bosco è stretto in vita dalla cintura arrotolata, poi lasciata andare pendente con nappina lunghissima. I fili di raffia miele mescolati a cotone bianco creano un fitto reticolo floreale per l’abito a canotta e la gonna a tubo con fondo asimmetrico ed irregolarmente sagomato come una nuova frangia.
Soutache di seta opaca ondeggia frastagliato all’orlo del coat in lana-cachemire double, diventa polso smerlato della camicia di taglio maschile con ampli oblò sotto le braccia, si appoggia sulle spalle pronunciate del cappotto in gabardina di lana-seta cammello. La linea, generalmente oversize, si stringe in vita con cinture di catena e tubolari sottili e maxi moschettone dalla superficie organica.
Il gilet è protagonista per il taglio ampio curvilineo del giro manica, in pelle e lana cotta tagliata a vivo. Sandali con catene e sfere di metallo dorate o nappine di frange si alternano a stivali a tubo stretti alla caviglia da tubolari di pelle. Le borse sono ampie a fondo ellittico in nappa e a mezza luna in montone colore bruno oppure in pelle morbida arancio.