Mugler Alien Goddess Willow Smith: la nuova fragranza e la campagna
Mugler Alien Goddess Willow Smith – La moda e le fragranze Mugler creano dipendenza, sono creazioni elusive che definiscono il tempo e lo spazio formando abbinamenti inverosimili. Grazie ad un laboratorio esperienziale a sé stante, Mugler coltiva un approccio all’avanguardia, rompendo le aspettative e imponendo i propri standard straordinari nell’implacabile ricerca della grandezza. Oggi, Mugler svela un nuovo capitolo.
Il viaggio di Alien, ispirato dalle imprese immaginarie di Manfred Thierry Mugler, fa un passo avanti verso una nuova era con Alien Goddess, portando le origini della vita verso un futuro brillante. Alien Goddess vi invita ad un’esplorazione sovrannaturale e straordinaria, la promessa sacra e luminosa di una nuova generazione in un percorso di ricerca mistica. La nuova fragranza è un manifesto per un nuovo tipo di femminilità, inclusivo ed ottimista. Un’icona della sua generazione, Alien Goddess sarà impersonata da Willow Smith, una musa moderna e magnetica della nuova era.
Mugler Alien Goddess Willow Smith: la nuova campagna
L’abilità di esprimere le aspirazioni di un’intera generazione per un mondo più inclusivo e gentile attraverso un’unica fragranza, che è caratterizzata da un’energia creativa positiva, rappresenta una genesi olfattiva senza precedenti.
Attraversando strade inesplorate, Mugler implementa una sfida coraggiosa per Alien Goddess: una completa reinvenzione dell’espressione floreale, tradotta in una potente firma olfattiva, per modernizzare ed intensificare la tradizionale fragranza floreale. È uno straordinario tributo al ruolo vitale dei fiori, la cui missione sacra è di fruttificare la terra.
Alien Goddess è una formula incandescente di essenza di Bergamotto e super-infusione di Gelsomino Grandiflorum coltivato in India, trattato a caldo con infusione di Vaniglia Bourbon del Madagascar e Cashmeran. Come un abbraccio assolato, il suo sottotono legnoso e le sue note persistenti sono come un ricordo che non si è pronti a lasciare andare.
L’ossessione di Mugler per la qualità degli ingredienti e i processi di approvvigionamento e produzione rispettosi dell’ambiente ha ridefinito lo standard di eccellenza di Alien Goddess. Soprannominato “oro bianco” in India e selezionato da Mugler per le sue persistenti note sensuali, la rigorosa catena di approvvigionamento del Gelsomino Grandiflorum garantisce la massima qualità, e i delicati fiori sono raccolti a mano all’alba per preservare il loro profumo.
Creata per Mugler, la Vaniglia Bourbon del Madagascar offre una golosa profondità aromatica. Ogni fiore viene lavorato a mano e, una volta maturo, i baccelli vengono messi ad asciugare per oltre sei mesi affinché venga sviluppato il loro aroma unico.
Una profumata controparte del fiore d’oro, il profumo è stato sviluppato in collaborazione fra Marie Salamagne, Senior Perfumer, e Nathalie Lorson, Master Perfumer, per amplificare il messaggio mistico di Alien Goddess.
“Reinventare un fiorito femminile attraverso lo straordinario potere della luce del sole era l’intento dietro questa nuova fragranza. Alien Goddess è una protagonista forte ed universale che crea dipendenza nella famosa famiglia dei profumi floreali” hanno dichiarato Marie Salamagne & Nathalie Lorson.
Le prime note rivelano un’esplosione di frizzante essenza di bergamotto italiano. Accoppiato ad un’overdose inaspettata di cocco (un’ode alle prime costruzioni olfattive di Mugler), il profumo rilascia immediatamente un’esplosione abbagliante di luce. Ricorda il sole di prima mattina, è la promessa di un nuovo giorno pieno di speranza. Intensamente rivitalizzante, il duo bergamotto-cocco sboccia in una combinazione di note acquatiche, verdi e fruttate per un senso di calma e serenità.
Nel cuore di Alien Goddess risiede una combinazione profondamente sensuale e femminile di Gelsomino Grandiflorum e Eliotropio. I due fiori hanno combinato i loro poteri per amplificare i loro deliziosi profumi. Infuso da Mugler, il Gelsomino Grandiflorum è più potente, moderno e più abbagliante che mai. Le foglie di Eliotropio si allungano languidamente verso il sole per assorbirne meglio i raggi, diffondendo accenti morbidi e cremosi.
Un profumo infinitamente Mugler, le note persistenti di Alien Goddess sono una scia intensa di Vaniglia Bourbon del Madagascar, amplificata dall’intensità vibrante e legnosa del Cashmeran. Ispirandosi all’antichità, quando le figure divine venivano invocate bruciando l’incenso profumato, l’infusione di vaniglia è un filtro mistico, un simbolo di connessione spirituale tra la dea del Sole e tutte le donne. Coltivati in modo sostenibile ed estratti con CO2, i baccelli di vaniglia sono trattati con calore e pressione, poi diluiti in un infuso prezioso. L’elisir intenso e duraturo è una squisita amplificazione della vaniglia originale.
L’iconico flacone Mugler si è vestito per Alien Goddess con un luminoso abito dorato, traendo poteri sovrannaturali dalla sua sensuale e vibrante capsula di pietra di luna. Il peso del suo flacone di vetro contrasta con le sue curve voluttuose, ed il suo potere viene rivelato quando raccolto nel palmo della mano. Come la pietra di luna, questo nuovo talismano è un simbolo potenziato di femminilità e fertilità. Progettato per essere facilmente ricaricato a casa con un imbuto portatile e una ricarica da 100ml, è l’infinita fonte di vita per Alien Goddess.
“Sono estremamente fiera di essere la nuova icona di Alien. Per me, questa fragranza è un manifesto. Spinge tutti ad essere pienamente sé stessi, credendo in ciò che ci rende unici con orgoglio. Oltre a questo, Alien Goddess ci dona la forza di trovare il meglio in noi stessi, chiunque siamo, per realizzare cose straordinarie con un impatto positivo sul mondo e su quelli che ci circondano. È un potente messaggio di gentilezza, speranza e gioia” ha dichiarato Willow Smith.
La campagna, che vede protagonista Willow Smith, è stata diretta da Emmanuel Adjei, giovane regista, scrittore, e artista riconosciuto
internazionalmente per i suoi video musicali di cultura pop. La canzone della campagna è “All is full of love” di Björk.