L’Ottocento si è presentato all’appuntamento milanese del Salone del Mobile 2018 con un nuovo progetto di arredi “total home”. Innova, nel segno della continuità. Mette a servizio la propria abilità tecnica e indole creativa per indagare nuove forme dell’abitare tailor-made, dal grande impatto materico.

Il savoir faire di una lunga tradizione produttiva artigianale si abbina all’avanguardia tecnologica per affidare al legno massello la disinvoltura di un fascino senza tempo e creare nuove suggestioni. Gli stili si combinano, si intrecciano e si uniscono dando vita ad un nuovo linguaggio stilistico fresco, leggero e ricercato, che si rivolge all’ambiente cucina e al living declinandosi per i diversi spazi della casa. Parola d’ordine, la contaminazione.

L’Ottocento: Archetipo

Con Archetipo, gli spazi operativi della cucina si ampliano e superano il concetto di pura funzionalità per assumere una grande valenza estetica, celebrando l’incontro tra classico e contemporaneo in un dialogo di inediti accostamenti cromatici. Le pareti si “vestono” di boiserie lignee a tutta altezza che celano vani strumentali alla preparazione dei cibi, creando un ambiente elegante ma anche versatile, dove la classicità si stempera con la complicità di cromie soft dell’isola centrale dalle linee filanti.

Chiaro richiamo alle forme elementari amate da Aldo Rossi, l’isola Archetipo, nata dalla collaborazione con makethatstudio, si connota per il parallelepipedo in legno massello che poggia su un cilindro, ospitando il piano cottura ad induzione nero lucido e la zona lavaggio. La scelta della palette di tonalità pastello contribuisce a sottolineare il mood contemporaneo, definendone il volume: rosa antico per i cassetti superiori con vetro laccato e grigio celadon per le ante e cassettoni inferiori. Si coordina con l’isola centrale la madia a parete, ad uso dispensa.

L’Ottocento: Chronos

Vera espressione delle capacità progettuali e manifatturiere dell’azienda, Chronos si presenta ad Eurocucina in una nuova veste. La bombatura delle ante di Chronos, elemento caratterizzante di questo modello, diventa leit-motiv di un progetto d’arredo completo, che riguarda gli ambienti cucina e living in senso ampio, fino a comprenderne pareti e porte di passaggio. Trait d’union degli spazi, la boiserie in legno massello laccato nella nuance grigio celadon si contrappone cromaticamente al noce canaletto degli arredi.

Come per tutte le proposte L’Ottocento, anche Chronos fonde ricercatezza stilistica, materiali pregiati e soluzioni high-tech. Completano la cucina il top in agglomerato di quarzo Silestone nel colore Altair finitura Suede, il tavolo in essenza che fuoriesce dalla penisola in continuità con la fascia decorativa delle basi e le colonne frigo, forno e dispensa in abbinamento cromatico alla boiserie. La zona living è invece pensata con vani chiusi e mensole a parete in essenza e vetro che si inseriscono nella boiserie a tutta parete grigio celadon.

L’Ottocento: boiserie Floral

Una stanza ovale di avvolgente matericità diventa sintesi dell’abilità artigianale del brand. La boiserie curva in legno laccato talco “veste” tutte le pareti ed il soffitto con ribassamento centrale che segue le linee curve delle pareti, mostrando il virtuosismo tecnico di elevata complessità di questa creazione. L’opera lignea si fa così icona di una progettualità senza confini, che incorpora know-how e sensibilità stilistica di brand. Al centro, il nuovo tavolo Archetipo con piano in vetro che poggia su due cilindri in legno laccato rosa antico ideato con makethatstudio, diventa complice di un inedito equilibrio stilistico, tra classico e contemporaneo.

L’Ottocento: Floral Kitchen/h2>
Dotata di un’anima elegantemente romantica, esaltata dalla finitura laccata talco, Floral esprime armonia estetica e strutturale. In Floral il gusto classico si unisce all’innovazione, la tradizione si abbina alla ricerca di nuove soluzioni ergonomiche. Due blocchi di marmo Rosa Portogallo dello spessore totale di 16cm evidenziano la zona lavaggio che vanta una vasca assemblata in marmo integrata al top stesso e la zona cottura caratterizzata da un importante piano cottura con comandi frontali.

Lo stesso materiale, in spessore 4cm, si ritrova nei top laterali e nel top dell’isola. Il portale squadrato che sovrasta la zona lavaggio diventa capiente con la possibilità di usufruire dello spazio interno alle cornici boiserie e viene abbinato ad un elegante e leggero espositore per bicchieri e piatti in acciaio e legno massello. I moduli dedicati alla conservazione sono rappresentati da tre importanti macchine refrigeranti ognuna con caratteristiche estetiche e funzionali diverse: una frigocantina e una prosciuttiera con interno a vista di larghezza 75cm affiancano ai due lati un capiente frigocongelatore con ante cieche di 90cm di larghezza. Si inserisce armoniosamente nell’ambiente cucina l’isola coordinata.

Eurocucina 2018 segna cosi una nuova fondamentale tappa del processo di sviluppo del brand, iniziato esattamente 25 anni fa. Un percorso manifatturiero d’eccellenza, da sempre coerente con un’anima artigianale ma in continua evoluzione. Per cogliere le sfide tecnologiche e anticipare le tendenze. Un po’ come il periodo storico dell’800: un secolo di grandi e profonde trasformazioni sul piano sociale, economico e culturale, preludio di una crescita inarrestabile e culminato con l’attuale quarta rivoluzione industriale.