Coccinelle autunno inverno 2024 2025: la nuova collezione Punk Academia
La collezione autunno inverno 2024 2025 di Coccinelle, ispirata al tema “Punk Academia”, rappresenta un audace incontro tra il patrimonio heritage e l’irriverenza del punk. Attraverso materiali innovativi, nuovi pattern e un design che sfida i cliché, Coccinelle celebra l’unicità e l’espressione personale, offrendo al contempo una riflessione sulla sostenibilità.
In occasione di Milano Moda Donna, nella cornice del Circolo Filologico di Milano, Coccinelle ha svelato la nuova collezione autunno inverno 2024 2025, per l’occasione ispirata al tema “Punk Academia“. Questa linea segna un punto di svolta per l’azienda, che ha deciso di inaugurare la settimana della moda milanese presentando una collezione che fonde il rigore accademico con l’irriverenza del punk.
“Punk Academia” è un’ode al dualismo: da un lato, l’eleganza delle aule studio e l’aura di tradizione delle biblioteche colme di volumi antichi; dall’altro, il desiderio di rompere le regole, incarnato da graffiti ribelli e musiche di protesta. La collezione si muove tra questi due estremi, creando un dialogo tra il rispetto per il passato e la spinta verso l’innovazione. Coccinelle, attraverso questa linea, invita la New Gen a sfidare gli stereotipi, abbracciando un anticonformismo che trova espressione in borse che reinterpretano i canoni dello stile, mescolando materiali e colori in un gioco di contrasti evocativi.
Le due anime della collezione vengono rappresentate dalla palette di colori ricavati dal contesto neoclassico fatto di boiserie e uniformi studentesche e dalla cultura underground ispirata dagli interni delle metropolitane londinesi.
Ecco allora che la pelle granata si trasforma in College Patch, con intarsi artigianali che evocano le divise preppy glam, in verde e bordeaux, royal blue e arancione; mentre la Vintage Leather e lo Shiny Calf introducono nuove sensazioni tattili: la prima conferisce alle bag un piacevole aspetto vintage, il secondo richiama alla memoria le superfici lucenti e laccate di boiserie e scrivanie. L’innovazione si estende anche ai pattern e ai finissaggi inediti, con l’introduzione dello Shearling ecologico, del Nylon imbottito e del Monogram ispirato al velluto a coste, tutti materiali che giocano con la tradizione in chiave moderna.
La collezione propone borse “studiatissime”, come la Coccinelle Campus, che sfida i canoni tradizionali con zip decorative e tasche che diventano elementi di design. A metà strada tra crossbody e messenger, funzionale eppure sofisticata, è una university bag che sovverte i canoni Il plettro in metallo gold, distintivo di Coccinelle, diventa un leitmotiv che attraversa tutta la linea, aggiungendo un tocco di originalità e ribellione.
Oltre che nella Campus, brilla nella daily bag Coccinelle Dew, strutturata eppure smussata nelle sue rotondità, questa stagione vestita in Shiny Calf e Winter Monogram. Una bag trasversale che può adattarsi a situazioni eleganti e formali, accompagnando la donna in tutti i momenti della sua quotidianità. Il plettro sigilla la tasca esterna nell’iconica Beat, dove l’estetica dei contrasti, tra solidità e morbidezza, casual ed eleganza, richiama gli anni 2000 con l’effetto patent del vitello spazzolato. II mood casual-chic la rende una borsa estremamente versatile e allo stesso tempo, la sua forma iconica fa eco alle curve sinuose del suo design.
Irriverente ed anticonvenzionale, Punk Academia concede spazio anche all’ultra contemporaneo. Lo fa in chiave genderless, con il ritorno della linea Smart to Go, zaini, tote, portafogli e crossbody resistenti e leggerissimi, luggage-oriented, in nylon e in tela Monogram. C’è un plettro metal a rivoluzionare anche il mocassino con nappine, proprio quello delle uniformi scolastiche da matricola, ora con il tocco originale della suola bicolore, reinterpretato in chiave Coccinelle.
Non ultimo un ulteriore tassello in chiave sostenibile: ACBC Roundabout x Coccinelle, la capsule collection composta da tre modelli di sneakers realizzate mediante l’utilizzo di materiali innovativi e responsabili. Il primo modello, C-City 365, è proposto in due versioni, con e senza eco-fur al suo interno. Il secondo modello, C-Style 70, è una sneaker dal sapore retrò. La C-Run 01, la terza variante, dona una nuova veste alla scarpa da running.
Tra i materiali utilizzati per la creazione della collezione si annoverano: il rPET, derivato da bottiglie in PET riciclate dopo il consumo, il FreeBio rPU by ACBC, materiale alternativo alla pelle, ricavato da fibre di poliestere riciclate e, infine, il Rice Husks, proveniente dal riciclo della produzione preconsumo degli scarti della lolla di riso. Tutte le nuove sneakers presentano lacci realizzati in 100% cotone organico e suole in materiale riciclato caratterizzate dalla presenza di piccoli flakes sulla superfice. La tomaia principale è realizzata in FreeBio rPU e i dettagli in rPET.
credit image by Press Office – photo by Coccinelle