Italian Radical Design Salone del Mobile 2024: la visione spaziale di (AB)Normal per Gufram, Memphis e Meritalia
Il padiglione progettato da (AB)Normal per Italian Radical Design e i suoi marchi Gufram, Memphis Milano e Meritalia al Salone del Mobile 2024 unisce elementi tradizionali con innovazioni audaci. Lo studio ha creato un allestimento che esalta le identità dei tre marchi sotto un’unica visione spaziale. La scalinata centrale, le divisioni tematiche, e l’uso intelligente della luce e dei materiali riflettono un approccio che è sia analitico che estremamente creativo, dimostrando come il design radicale italiano continui a influenzare e ispirare il mondo del design contemporaneo.
Lo studio di architettura (AB)Normal ha trasformato radicalmente il concetto espositivo per i marchi del gruppo Italian Radical Design, ospitando Gufram, Memphis Milano e Meritalia in un padiglione unico al Salone del Mobile 2024. La progettazione dello spazio vive di una vasta gamma di influenze visive e culturali, dagli anni ’80 ad oggi e riflette al tempo stesso la continua ricerca di nuove espressioni e talenti, un principio fondamentale sia per Italian Radical Design che per (AB)Normal.
Il design del padiglione si caratterizza per la presenza di una scalinata generosa al centro dello spazio, che non solo divide il padiglione in diverse aree tematiche ma serve anche da fulcro visivo e funzionale. Ogni area è dedicata a uno dei marchi: Gufram si estende lungo la tribuna, creando un effetto di sfalsamento visivo; Memphis e Meritalia sono ospitati in due sale separate, ciascuna progettata per riflettere la loro unicità; e una lounge elegante accoglieva i visitatori nella zona mezzanino, dimostrando la capacità di (AB)Normal di integrare elementi architettonici tradizionali in contesti moderni.
All’interno del padiglione, la pelle metallica avvolge le diverse aree, unendo le forti identità dei brand sotto una comune estetica visiva. La collaborazione con l’esperto di illuminazione Luce e Spazio ha permesso di creare ambienti che valorizzano ogni dettaglio attraverso un uso sapiente della luce.
Nello spazio dedicato a Gufram, la scalinata è rivestita in pelliccia sintetica, una scelta audace che dialoga con la natura giocosa e innovativa dei pezzi esposti. Questo ambiente simula un paesaggio, con la pelliccia che ricrea un manto erboso su cui riposano le iconiche creazioni del brand. Al di sopra, un ledwall cambia illuminazione simulando il passaggio dal giorno alla notte, aggiungendo un ulteriore livello di interazione sensoriale.
Memphis viene celebrato in uno spazio completamente rivestito con il pattern “Bacterio” di Ettore Sottsass, fatta eccezione per una parete diagonale in specchio che riflette e moltiplica lo spazio, rimandando alle “mirror box” tipiche dell’architettura radicale italiana. Quest’area è concepita come una serie di angoli di ambienti domestici, con strisce led esterne dove scorrono frasi e affermazioni iconiche.
Infine, l’area di Meritalia è un grande ovale dalle finiture monocromatiche rosse, con una disposizione scenografica che sfuma i confini spaziali e mette in risalto le forme uniche dei prodotti. L’illuminazione è studiata per accentuare ulteriormente la drammatizzazione dello spazio, creando un ambiente che è sia una mostra che una performance artistica.
credit image by Press Office – photo by Tiziano Ercoli & Riccardo Giancola