Chanel presenta la sua collezione primavera estate 2025 al Grand Palais, celebrando il ritorno in un luogo iconico della moda parigina. Con una scenografia che evoca una gigantesca voliera, la collezione si ispira al volo e alla leggerezza, con abiti fluidi, trasparenze e dettagli provenienti dal mondo dell’aviazione. Chanel rende omaggio alle donne che sfidano i limiti, proponendo look eterei e sofisticati, accessori raffinati e una reinterpretazione dei classici codici della Maison. Un inno alla libertà e al sogno di elevarsi, sotto la luce del Grand Palais.

Chanel primavera estate 2025: il video del fashion show

Il Grand Palais di Parigi, emblema di storia e cultura, ora accoglie i visitatori con un nuovo nome simbolico: l’ingresso principale porta infatti il nome di Gabrielle Chanel. Ed è proprio qui che la Maison Chanel ha fatto il suo grande ritorno, celebrando con la collezione primavera estate 2025 l’importante legame con questo luogo iconico. Come Grande Patron del Grand Palais, Chanel ha voluto rendere omaggio alla sua storia, ambientando la nuova sfilata nella splendida cornice sotto la famosa cupola di vetro della Nave, evocando una rinascita luminosa e vibrante.

Questa nuova collezione, ideata dal Creation Studio di Chanel, è un viaggio che invita a “volare alto”. Nel cuore di questa “cattedrale di luce”, come viene definita la Nave del Grand Palais, è stata collocata una gigantesca voliera monumentale. Questa struttura, tanto affascinante quanto evocativa, sembra essere stata posta lì per magia, creando un effetto visivo che ricorda il delicato equilibrio tra libertà e confinamento. La voliera richiama anche quella piccola gabbia, con una coppia di uccellini, che fu regalata a Gabrielle Chanel da una delle sue sarte e che è stata successivamente reinterpretata in un celebre spot pubblicitario della Maison. La struttura imponente, con le sue linee eleganti e lo spazio tra le sbarre così ampio da sembrare irreale, rappresenta un simbolo onirico di libertà.

Per la scenografia, sedie e panchine sono state disposte per evocare l’atmosfera di un parco o di un giardino, uno spazio in cui respirare e sognare. Con questo setting, la sfilata diventa una vera e propria celebrazione della leggerezza e del desiderio di volare, con abiti che ondeggiano come piume nel vento.

La collezione si apre con un balletto di capi delicati, dove la leggerezza dei materiali e la fluidità dei movimenti diventano i protagonisti. Sotto la cupola del Grand Palais, le modelle sfilano indossando cappe in chiffon che si muovono con la grazia dell’aria, gonne con profondi spacchi, abiti camicia trasparenti ricamati, pantaloni ampi e fluidi, jeans decorati con paillettes e frange, e trench con stampe di piume multicolore. Tutto si fonde in un’ode coreografica alla delicatezza, alla leggerezza e al movimento, un viaggio fatto di sogni e aspirazioni.

La collezione è un tributo alle donne che hanno osato liberarsi dalle convenzioni e dai pesi imposti dalla società, proprio come fece Gabrielle Chanel. Un volo di emancipazione e coraggio dedicato a tutte loro. I riferimenti vanno dalle artiste e scrittrici come Colette, amica di Gabrielle, fino al movimento delle garçonne degli anni ’20 e alle aviatrici che hanno infranto i limiti e cambiato il corso della storia.

Gli elementi che si ispirano al mondo dell’aviazione sono evidenti nei giacchetti da pilota con colletto Peter Pan, nelle tute di volo realizzate in faille bianco o nero, nei completi con inserti a forma di cravatta tono su tono e negli abiti ispirati alle uniformi con colli bianchi. La collezione si colora di rosa e azzurro con i tailleur in tweed, di morbide maglie pastello, mentre gonne nere lavorate a maglia richiamano l’architettura maestosa del Grand Palais. Le scarpe platform scintillanti aggiungono un tocco di glamour, accompagnando ogni look con una nota di audace eleganza.

Il Creation Studio di Chanel ha saputo rivisitare i codici iconici della Maison con una freschezza nuova, proponendo la giacca in tweed, il jersey, la borsa trapuntata e le scarpe bicolori in una chiave che evoca i colori del giorno, della notte e del cielo in costante mutamento. Il risultato è una collezione che ci invita a un viaggio immaginario, dove ogni capo racconta una storia di libertà e leggerezza, di giorno e notte che si susseguono sotto la cupola del Grand Palais, come un volo che non conosce confini.

La collezione si arricchisce anche di abiti da sera dalle silhouette scultoree, che celebrano la femminilità con delicatezza e forza al tempo stesso. I toni pastello e i colori iridescenti si alternano per ricordare la luminosità delle prime ore del mattino e l’eleganza sofisticata della notte. Tweed, voile e satin si combinano in un mix sofisticato, mentre i tessuti trasparenti aggiungono un tocco di sensualità eterea.

Come da tradizione per Chanel, anche gli accessori giocano un ruolo fondamentale nella narrazione della collezione. Borse trapuntate reinterpretate con nuove texture e dettagli, cinture sottili, occhiali da sole con lenti colorate e gioielli che richiamano la leggerezza delle piume sono tutti elementi pensati per completare l’immagine di una donna moderna, elegante e sempre in movimento.

Le scarpe platform con riflessi scintillanti sembrano quasi evocare una visione di nuvole, mentre le borse iconiche della Maison, reinterpretate per la stagione, abbracciano il concept di leggerezza e libertà. I gioielli, ispirati agli elementi naturali e ai colori del cielo, aggiungono un tocco finale di poesia.

« di 92 »

credit image by Press Office – photo by Chanel