Una sfilata quella di Dolce&Gabbana sulle passerelle di Milano Moda Uomo, che celebra l’evoluzione del DNA della Maison che ha le sue radici estetiche e culturali nella bellissima terra di Sicilia. La collezione maschile primavera estate 2019 è un omaggio alla Famiglia in tutte le sue espressioni moderne, ma anche il ritorno iconografico degli elementi estetici tanto cari a Domenico Dolce e Stefano Gabbana.

Una sfilata aperta, tra gli applausi degli ospiti, da Monica Bellucci e chiusa dalla pantera Naomi Campbell, in passerella ha sfilato anche Marpessa Hennink, Cameron Dallas e Mariano Di Vaio, e i Millennials Bee Beardsworth, Elias Becker, Marcus Butler, George Spencer Churchill, Nash Grier, Kailand Wonder. Tantissimi cantanti come Cosmo, Tommaso Paradiso, frontman dei The Giornalisti, Eva Pevarello, Tinie Tempah, Karry Wang e Wiz Kid, tra i modelli Tony Ward, Evandro Soldati, Adam Seen, Horacio Pancheri, Aurelian Muller ed Enrique Palacios.

La Tradizione decora maglie e t-shirt, i cuori ex voto tornano protagonisti, insieme alle ricchissime decorazioni barocche che illuminano giacche e pantaloni sartoriali, così come le croci in oro e le immagini della Madonna su stampe black and white o ricche di colori. Non mancano gli elementi floreali che decorano giubbotti e baveri delle giacche, la DG Family compare ovunque fino a diventare protagonista assoluta di un intero completo maschile sartoriale.

Le stampe di maioliche azzurre rallegrano le camicie e le felpe moderne dal sapore street style, la pasta gioca simpaticamente sui volumi over di maxi pijama maschili, le mini cassate siciliane diventano protagoniste su divertenti giubbotti dal taglio sportivo e maglie, e la golosità prosegue con i deliziosi cannoli. Il mondo Barocco si mescola con eleganza all’arte Bizantina, l’oro, il nero, il bianco e l’argento ci conducono al mondo “Royal” con la celebrazione dei nuovi King della famiglia Dolce&Gabbana.

Tradizione, devozione, amore, famiglia, Sicilia… Dolce&Gabbana conquista con un fashion show unico che celebra le proprie icone, i suoi valori e le tradizioni italiane rinnovandole e modernizzandole, valorizzando il patrimonio unico del Made in Italy.