Borsalino autunno inverno 2025: la rinascita dello stile, tra passato e presente
-
- 4 Marzo 2025
La nuova collezione Borsalino autunno inverno 2025 esplora il concetto di rigenerazione, reinterpretando elementi del passato per donare loro una nuova espressione contemporanea. Con una visione creativa firmata da Jacopo Politi, la Maison trasforma la casa di famiglia in un luogo magico dove oggetti e tessuti diventano fonte di ispirazione per cappelli dal design sofisticato. Tra velluti, fantasie floreali e dettagli preziosi, ogni modello racconta un viaggio tra tradizione e innovazione, fondendo storia e modernità in una collezione dallo spirito autentico e dinamico.
Ritrovare e dare nuova vita a ciò che sembrava appartenere al passato: questo è il cuore della collezione autunno inverno 2025 2026 di Borsalino, che celebra la rigenerazione come forma di espressione stilistica. L’Head of Style Jacopo Politi guida questa narrazione trasformando Casa Borsalino in un universo onirico, dove gli oggetti si animano e si fondono con il mondo della moda, suggerendo nuove possibilità creative.
I tessuti e i dettagli che un tempo appartenevano agli interni di una dimora storica si intrecciano ora con le forme inconfondibili dei cappelli della Maison, creando un dialogo tra tradizione e contemporaneità. Il risultato è una collezione che rielabora materiali e stili in modo sorprendente, con un’estetica che unisce il fascino del passato alla fluidità dell’evoluzione stilistica.
Tessuti e dettagli: il nuovo lusso della tradizione
photo by Borsalino
Nella collezione autunno inverno 2025 2026, i tessuti pregiati e gli elementi decorativi diventano i protagonisti di un viaggio tra memoria e innovazione. Il velluto di divani e tappeti si trasforma, rivestendo con eleganza le corone dei modelli Sophie e Agata per lei e Andrea e Heath per lui, arricchendo ogni pezzo con un vibrante contrasto di colori e texture.
La casa si anima di movimenti continui: i cappelli percorrono le stanze, scivolano sulle scale e si incontrano tra loro in un gioco di trasformazione. Così nascono modelli unici, come Leslie e Brest, che reinterpretano la brillantezza degli strass degli abiti da sera per creare fantasie floreali luminose, mentre Melanie richiama un’estetica più country.
Anche gli accessori sartoriali trovano una nuova veste: le cravatte in stile regimental si reinventano come decorazioni per il baseball Piero o come dettagli nel classico Alexander a tesa larga. Il basco, invece, diventa un omaggio alla creatività, declinandosi in una molteplicità di tonalità ispirate alle opere pittoriche più audaci.
Gioielli, contrasti e nuove forme di eleganza
photo by Borsalino
I dettagli preziosi della collezione si trasformano in elementi dinamici e versatili:
- Sophie si arricchisce di una catena collier removibile, rendendolo un accessorio sofisticato e camaleontico.
- Brest si duplica nelle due versioni, una con orecchini pendenti e un’altra con una spilla a forma di fiocco di neve.
- Tess, nella sua versione Toledo, si distingue per un elegante contrasto tra il candore del feltro e un mono-orecchino dal fascino boho-chic.
In questa collezione, ogni dettaglio racconta una storia di rinnovamento e creatività, trasformando elementi dal sapore retrò in accessori perfetti per il presente.
L’ispirazione della collezione si nutre anche dell’idea di trasformazione nel tempo. Alcuni modelli sembrano osservare i segni lasciati dagli anni e scegliere di abbracciare questo cambiamento, reinventandosi. Lucia e Max ne sono l’emblema: destrutturati e ricomposti come due metà di un’unica creazione, esaltano il contrasto tra passato e presente attraverso cuciture marcate che diventano simbolo di connessione e metamorfosi.
In un dialogo continuo tra memoria e modernità, Borsalino ridefinisce il concetto di eleganza, trasformando ogni cappello in un’icona senza tempo, capace di attraversare le epoche con rinnovato fascino e carattere.
credit image by Press Office – photo by Borsalino
