Lacoste autunno inverno 2025: suggestioni anni ‘90 e dettagli d’archivio
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- 10 Marzo 2025
Per l’autunno inverno 2025, Lacoste torna sulla terra rossa del Philippe Chatrier, trasformando il campo in un luogo di incontro tra sport e cultura. La direttrice creativa Pelagia Kolotouros propone una collezione ispirata alla vita di René Lacoste fuori dal tennis, dove sartorialità e stile casual si fondono in un equilibrio sofisticato. Materiali pregiati, silhouette rilassate e dettagli tecnici caratterizzano capi versatili e ricercati, in un mix di suggestioni anni ‘90 e dettagli d’archivio.
Lacoste autunno inverno 2025: il video della sfilata
Per la seconda volta, il marchio sceglie il campo centrale del Roland-Garros come scenario per la sua sfilata. Questa volta, però, l’attenzione si sposta dal tennis alla vita privata del fondatore, raccontando la sua eleganza fuori dal campo.
René Lacoste, oltre a essere stato un campione, era un imprenditore visionario e una figura centrale nella scena culturale degli anni Trenta. La collezione autunno inverno 2025 esplora il suo mondo al di fuori delle competizioni, tra incontri con artisti, industriali e protagonisti della moda dell’epoca. Il risultato è un guardaroba fluido e sofisticato, capace di attraversare i confini tra sport e lifestyle.
Un guardaroba tra dinamismo e raffinatezza
L’equilibrio tra sport e moda definisce il carattere della collezione. Le linee pulite e grafiche si combinano con tagli rilassati e materiali preziosi, creando una proposta che spazia dalla funzionalità all’eleganza. L’energia dello stile sportivo si intreccia con elementi sartoriali, dando vita a un’estetica dinamica e contemporanea.
Le ispirazioni anni ‘90 si ritrovano nelle proporzioni audaci e nei contrasti tra texture. I top tagliati in sbieco e le gonne plissettate convivono con blazer doppiopetto in feltro rosa mélange e piumini oversize, mentre gli abiti foulard si mescolano con pantaloni tecnici dalle linee morbide. I tessuti performanti dialogano con materiali pregiati, mentre ricami e dettagli evocano l’eredità tennistica del brand.
Materiali e dettagli: tra heritage e innovazione
Il gioco tra tradizione e modernità emerge nella scelta delle materie prime e nelle lavorazioni. Il tweed bouclé e le maglie lucenti incontrano tessuti tecnici impermeabili, creando un equilibrio tra comfort e raffinatezza. Gli atelier Safrane arricchiscono la collezione con ricami intricati, mentre la lana double-face si presta a capi che esprimono un’eleganza senza sforzo.
Tra i pezzi chiave spiccano le silhouette dalla linea ad A e le maglie avvolgenti abbinate a gonne plissettate o pantaloni a gamba larga con dettagli cromatici in contrasto. I cappotti in lana e i trench tecnici aggiungono un tocco sofisticato, mentre le tute sportive reinterpretano il concetto di lusso informale.
La polo, simbolo del marchio, viene trasformata in nuovi formati: allungata in abiti, strutturata in maglieria o declinata in pezzi ibridi pensati per essere sovrapposti. Le lane morbide e i cachemire si accostano al nylon riflettente, enfatizzando il dialogo tra comfort e prestazioni tecniche.
Un omaggio all’eredità di René Lacoste
I dettagli della collezione rendono omaggio alla storia del fondatore, con riferimenti alla sua carriera e alla sua estetica. Il nome di René appare reinterpretato come logo, mentre le toppe gioiello ricamate riprendono i medaglioni dei tornei a cui ha partecipato, raffigurando la racchetta da tennis, la Coppa Davis e il suo nome.
La borsa Lenglen, ispirata alla leggenda del tennis Suzanne Lenglen, torna in collezione con nuove forme e dimensioni, evocando il movimento fluido delle gonne plissettate.
Colori e atmosfera
La palette colori gioca con tonalità iconiche del brand, alternando neutri sofisticati a nuance più vibranti. I look monocromatici in bianco, crema, verde scuro e cammello trasmettono un senso di continuità, mentre il rosa acceso introduce un tocco di energia e modernità.
L’atmosfera della collezione si muove tra tradizione e contemporaneità, interpretando lo stile di René Lacoste in chiave attuale. Il risultato è una proposta versatile, che unisce la funzionalità dello sportswear all’eleganza rilassata di un guardaroba pensato per il quotidiano. Il campo Philippe Chatrier diventa così il simbolo di un incontro tra sport, moda e cultura, in un gioco di equilibri che attraversa epoche e stili.
credit image by Press Office – photo by Lacoste
