adidas by Stella McCartney autunno inverno 2021 – Earth Explorer è una collezione tecnica e versatile, caratterizzata da tagli tattici adatti a qualsiasi ambiente e realizzati in parte con materiali riciclati, composta da capi funzionali che rispondono alle esigenze delle attiviste di oggi, sempre in movimento e sempre pronte a superare nuove frontiere per ritrovare il contatto con la natura e l’aria aperta.

Per raccontare questa poliedrica collezione, Adidas by Stella McCartney si è rivolta alla modella, artista e attivista della nuova generazione Ella Emhoff, che presta il volto al drop Earth Explorer in due diverse forme: un video diario e una campagna fotografica che la segue in un percorso solitario attraverso territori selvaggi, a sottolineare il ruolo vitale della natura per ritrovare il benessere ed evadere.

Parlando del suo rapporto con la natura e l’ambiente, Ella Emhoff ha dichiarato: “Sento un legame molto forte con l’ambiente, perché abbiamo il dovere di proteggerlo se vogliamo che il mondo continui a esistere. È fondamentale che, per uscire da questa situazione, noi, come società, iniziamo a coltivare pratiche sostenibili che contribuiscano alla salvaguardia del pianeta. È fin troppo facile voltarsi dall’altra parte e arrendersi, ma proprio per questo dobbiamo combattere con ancora più forza e convinzione.”

A dare ulteriore risalto al messaggio e ai contenuti, Ella è affiancata da Audrey Chu, un’artista emergente della scena alternative R&B che, con il suo approccio libero e spregiudicato alla vita, alla musica e allo stile, incarna perfettamente l’atteggiamento ribelle e ottimista della collezione autunno inverno 2021. Anche le creative e attiviste della next-gen Alima Lee e Yanece Cotto si sono unite alla campagna indossando gli originali capi della collezione in una serie di scatti spontanei in stile reportage.

adidas by Stella McCartney autunno inverno 2021: Earth Explorer, i capi

Pensato per assecondare i movimenti e adattarsi alla vita nella natura, il drop Earth Explorer si apre con la giacca multifunzione imbottita Sleeping Bag realizzata in poliestere 100% riciclato e tessuto Wind.Rdy per riparare dal vento, e che offre varie possibilità di regolazione. Il capospalla è provvisto di inserti catarifrangenti e un cappuccio in mesh con zip per favorire la visibilità, ai quali si aggiungono le maniche rimovibili e una cintura interna per portare comodamente la giacca sulla schiena quando le temperature si alzano.

Un altro elemento pratico è la tecnologia Wind.Rdy, che mantiene la pelle asciutta e offre un’efficace protezione dal vento, permettendo alle intrepide esploratrici di concentrarsi solo sul sentiero. La tuta All-in-One Shiny, invece, è realizzata in un tessuto elasticizzato 100% riciclato che integra il sistema AeroReady, un prezioso alleato per assorbire il sudore e trasmettere una sensazione di comfort.

Il comparto footwear è rappresentato dagli stivaletti Winter Cold.Rdy, che sfruttano una calza isolante e l’avanzata tecnologia di adidas per mantenere il piede al caldo. Oltre a coniugare stile e funzionalità con il loro particolare design, questi stivaletti hanno anche un occhio di riguardo per la sostenibilità essendo realizzati in Primeblue, un materiale riciclato ad alte prestazioni composto in parte da Parley Ocean Plastic. Le tomaie in Primeblue contengono almeno il 50% di Parley Ocean Plastic.

Stella McCartney ha commentato, a proposito della campagna e della collezione: “Quando abbiamo ideato la campagna, il nostro intento era quello di accompagnare le esploratrici della prossima generazione nelle loro avventure nella natura con una collezione multifunzionale. Il drop include la giacca imbottita Sleeping Bag, la tuta All-in-One Shiny e gli stivaletti Winter Cold.Rdy, tre proposte tattiche e versatili che, con il loro mix di stile, prestazioni e protezione, sono pronte a girare il mondo insieme alle attiviste. È stato davvero emozionante sapere che delle creative e attiviste così straordinarie sarebbero state in prima linea nella campagna. Ella e Audrey, così come Alima e Yanece, non smettono mai di ispirarmi con il loro modo di preoccuparsi per il pianeta in cui abitano, per l’eredità che lasceranno, e di utilizzare le loro piattaforme per risollevare le comunità”.

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