Alessi Ars Metallica: il Tornitore Matto e le nuove collezioni firmate da Philppe Starck e Virgil Abloh
Alessi Ars Metallica – Opere in metallo create per Alessi da Philippe Starck, Virgil Abloh, Salvador Dalí e molti altri artisti e designer saranno esposte nello storico Palazzo Borromeo d’Adda a Milano durante il Salone del Mobile 2023.
“La lavorazione del metallo è all’origine del laboratorio Alessi. E nello specifico, l’antico processo di pressatura a freddo del metallo, specialità di Omegna, la città in cui abbiamo sempre avuto sede; qui c’è una tradizione di lavorazione del metallo, soprattutto per la produzione di articoli per la casa. Negli ultimi decenni Alessi ha esplorato diversi altri materiali come il legno, il vetro e la plastica, quindi ho pensato che fosse giunto il momento di ricordare che noi siamo quelli che io chiamo “metallari” nel profondo. Da qui la mostra: Ars Metallica” ha raccontato Alberto Alessi, Presidente di Alessi.
Giovanni Alessi, che nel 1921 fondò l’azienda che ancora oggi porta il suo nome, era esperto nell’arte di tornire il metallo al tornio. Questo processo, tipico della regione in cui fondò la sua fabbrica, ha origini antiche e come punto di partenza utilizza una lastra di metallo.
“Alessi è un’azienda specializzata nella lavorazione del metallo”, afferma il nipote di Giovanni, Alberto Alessi, oggi presidente dell’azienda. “Ma noi combiniamo la lavorazione del metallo con il miglior design, anche se si tratta di un materiale relativamente poco flessibile. La formatura a freddo dei metalli è infatti molto limitante per consentire a un designer di esprimere i propri sogni. Per Alessi, quindi, è sempre stata una sfida ottenere il massimo da questa tecnica storica”.
Per mostrare la capacità di Alessi di utilizzare la lavorazione tradizionale dei metalli per creare oggetti innovativi, l’azienda ha curato una mostra di opere di alcuni dei suoi più importanti collaboratori. Una nuova collezione, Poêle di Philppe Starck, basata sul metodo di lavorazione utilizzato per produrre padelle.
Conversational Objects, un set di posate completato da un portaposate e da un candeliere, disegnati da Virgil Abloh, prodotti in acciaio inossidabile con finitura opaca e ispirati all’officina industriale Alessi. Obget inutile, un multiplo d’arte inedito, disegnato da Salvador Dalí nel 1973: conservato negli archivi Alessi, dopo mezzo secolo è riportato in vita per la produzione realizzato da un’unica lastra d’argento.
Infine, un gruppo di nove designer contemporanei – Giulio Iacchetti, Andrea Branzi, Federico Angi, Michael Anastassiades, Michele De Lucchi, Naoto Fukasawa, Nika Zupanc, Paolo Ulian, Pierre Charpin – è stato sfidato da Alberto Alessi, in collaborazione con l’industrial designer Giulio Iacchetti, a utilizzare l’antica tecnologia della tornitura dei metalli ancora esistente nella fabbrica Alessi per creare oggetti inediti per il catalogo dell’azienda, raggruppati sotto il nome Il Tornitore Matto (un nuovo brand che fa riferimento al Cappellaio Matto di Alice nel Paese delle Meraviglie), a questi nove designer provenienti da tutto il mondo è stato chiesto di ideare un oggetto che richiamasse la funzione del contenere.
“Anche se come azienda produciamo molti prodotti che sono essenzialmente contenitori”, spiega Alberto Alessi, “ho dato a questi designer la libertà di immaginare quello che volevano. La maggior parte è tornata con idee per la casa, ma alcune sono più vicine a opere d’arte. Tutti gli autori del gruppo sono interessati a sperimentare l’artigianato e le vecchie forme di produzione. Tornare alle origini è sempre utile per progettare il nostro futuro”.
Con la ricchezza culturale eterogenea dei quattro progetti presentati, la mostra Ars Metallica richiama anche la natura intima della ricerca di Alessi.
“Credo che la nostra vera natura”, ricorda Alberto Alessi, “sia più vicina a quella di un laboratorio di ricerca industriale il cui ruolo è quello di impegnarsi in una mediazione continua tra le espressioni più avanzate e ispirate della creatività internazionale , da un lato, e i desideri e i sogni del pubblico, dall’altro – un laboratorio che per definizione deve distinguersi per la massima apertura e ricettività al mondo della creatività”.
Ars Metallica è allestita nello storico Palazzo Borromeo d’Adda del XVI secolo, tuttora di proprietà della famiglia Borromeo, gentilmente messo a disposizione di Alessi per questa mostra. Con la sua facciata neoclassica e il bellissimo cortile interno, il Palazzo è a prima vista un luogo improbabile per una mostra dedicata all’uso industriale del metallo.
Alessi Ars Metallica
Fino al 23 aprile
dalle 10:00 alle 20:00
Palazzo Borromeo d’Adda
Via Manzoni, 41