Annakiki primavera estate 2023: la teoria del caos e l’arte frattale, tutti i look
Annakiki primavera estate 2023 – La stilista Anna Yang per la sua nuova collezione primavera estate 2023 si è ispirata all’arte frattale e ha preso spunto dal documentario The Secret Life of Chaos del regista britannico Nic Stacey, dove viene spiegatala teoria del caos cioè lo studio del comportamento dei sistemi dinamici caotici. Per gli antichi filosofi greci questa teoria si può paragonare all’origine dell’universo, che si è formato gradualmente da un inizio caotico fino all’attuale mondo ordinato. La teoria del caos rivela le leggi essenziali della vita e del funzionamento dell’universo.
Annakiki primavera estate 2023: il video del fashion show
“Quando la scienza moderna ha sostituito la religione come nuova fede, il mistero della natura è stato svelato e il suo ordine sacro è stato inevitabilmente smantellato. L’arte frattale è fondamentalmente progettata per creare un’illusione visiva nello spazio, attraverso la rottura e la ricombinazione dello spazio stesso e della struttura: un piccolo cambiamento viene costantemente amplificato da semplici regole e alla fine, ripetendosi più e più volte su una scala più piccola, si ottiene un modello straordinariamente magnifico. Molte cose in natura seguono questo schema e questa semplice equazione con la natura che si auto-alimenta è per me sorprendente” ha dichiarato la designer.
Un esempio di applicazione di arte frattale è la manica a onda 3D, segno distintivo del brand, vista per la prima volta nella collezione primavera estate 2017, e conosciuta come una “scultura morbida che cammina” pensata per ottenere un’estetica di caos e ordine.
Anche le catene metalliche sull’abito con cavezza sono state cucite a mano per ricordare un motivo frattale, sottolineando i dettagli unici 3D, mentre l’abito con taglio in vita è stato ricamato al computer per un effetto psichedelico, come se si entrasse in un vortice cosmico.
Per la collezione primavera estate 23, la designer ha siglato una speciale collaborazione con Swarovski che ha fornito i propri cristalli per illuminare alcuni pezzi tra cui il blazer e il top nero con cappuccio, master piece della stagione, dove gli Swarovski vanno a creare un elegante “buco nero” o la mantella in seta, per un look più romantico, con migliaia di cristalli all over e concentrati in alcuni punti a riprodurre l’iconica stella del marchio, riproposta anche su altri pezzi della collezione in forma di ricami, stampe, ritagli e motivi in rilievo.
Un tocco punk futuristico è dato da fibbie circolari e borchie mentre il mix di materiali e i tipici dettagli del brand trasformano inaspettatamente gli abiti. Anche lo speciale trattamento applicato al denim vuole rompere la monotonia del tradizionale: top, pantaloni e reggiseni sono caratterizzati da forme in omaggio all’arte frattale.
Lo stile retro-futuristico nel dna di Annakiki comprende bra skinny dal design irregolare, pantaloncini e gonne in pelle cerata, pochette multitasche in metallo e cinture con fibbie a doppio foro, pezzi all’avanguardia per un guardaroba retrò chic che ricrea il look delle ragazze cool degli anni ‘90.
Per completare un look futuristico non possono mancare le calzature Annakiki x Scry nate dalla collaborazione con il pioneristico laboratorio di footwear che condivide con il brand la stessa filosofia surrealista e futurista
La particolarità di questa scarpa è la produzione, che utilizzata la stampa 3D ad altissima velocità Hals nell’ambito della tecnologia “Digital Embryo”, brevettata per la realizzazione delle prime calzature integrate al mondo di produzione additiva che possono essere indossate.
Per finire Annakiki ha voluto conquistare ancora una volta il mondo digital creando 5 look NFT, caratterizzati da forme irregolari in argento liquido e dal grande impatto. Gli abiti sono ingranditi e caratterizzati dalle iconiche stelle del marchio, mentre le gonne sono quadrate o a onde tridimensionali.