Athena Venezia 2022: un’ode al cinema epico, il nuovo film di Romain Gavras
Athena Venezia 2022 – Per il suo terzo lungometraggio Romain Gavras presenta al Festival del Cinema di Venezia una tragedia moderna e coinvolgente scritta con Ladj Ly ed Elias Belkeddar.
Athena Venezia 2022: il trailer ufficiale
Richiamato dal fronte dopo la morte del fratello più piccolo deceduto a causa di un presunto intervento della polizia, Abdel (Dali Benssalah) ritrova la famiglia a pezzi. L’uomo cerca di placare le tensioni, tra il desiderio di vendetta del fratello minore Karim (Sami Slimane) e gli affari a rischio del fratello maggiore, lo spacciatore Moktar (Ouassini Embarek).
Un minuto dopo l’altro il quartiere periferico della cité di Athena si trasforma in una roccaforte, teatro di un’imminente tragedia familiare e collettiva. Nell’attimo in cui tutti pensano di aver svelato la verità, il quartiere sta per sprofondare nel caos…
“Per istruzione e origini, fin dall’infanzia sono cresciuto nutrendomi di tragedie greche. La loro portata simbolica, l’unità di tempi e il modo di trascendere la realtà mi hanno sempre affascinato. Ho voluto avvicinarmi a questa grammatica e tradurla in immagini. In questa storia familiare che racconta la grande storia, la forma ha un ruolo fondamentale.
Athena è un film che vuole parlare ai sensi. Con i suoi piani sequenza vuole dare l’impressione di procedere in tempo reale e creare un’esperienza cinematografica coinvolgente. Si propone di porre gli spettatori a fianco dei personaggi che non hanno tempo per pensare, far vivere loro l’intensità dell’attimo, catturarli e non lasciarli andare.
Vuole collocarsi all’incontro tra epopea e intimità. Desidera che l’intensità di sguardi ed emozioni degli eroi possa parlarci così come il suono sordo che rimbomba fuori campo. Non ha paura dell’eccesso, dello spettacolo, della forza delle immagini.
Athena è ambientato in un luogo ideale per una tragedia, ma non è “una presa d’atto” sulle periferie o sulla polizia né uno studio sociologico. Il film è una proposta operativa e coreografica in un grande movimento che porta al caos. Non ci sono buoni né cattivi, ma personaggi che insieme avanzano inesorabilmente verso la tragedia, spinti dal proprio destino e dalla trappola preparata per loro.
Durante la stesura della sceneggiatura assieme a Ladj ed Elias siamo voluti partire da un concetto semplice: ritrovarsi all’interno della scintilla che farà bruciare la nazione. Partire dall’intimità di un rapporto tra fratelli il cui dolore e la cui violenza si diffonderanno in tutto il quartiere e oltre la cinepresa, nel paese intero. Davanti a uno scontro si può reagire in modi diversi: provare a impedirlo, distruggere tutto, proteggere i propri interessi o darsi alla fuga.
I nostri eroi si fanno carico di un simbolismo che getta luce su ognuna di queste sfaccettature. Fin da subito abbiamo voluto elevare il livello del racconto, senza trattarlo come un documentario o una questione sociale, ma dando a questa storia in immagini un carattere simbolico e senza tempo.
Questo film poteva essere ambientato nel Medioevo, nell’Antica Grecia o su Marte tra cent’anni. Dietro a ogni guerra si nasconde una manipolazione, una bugia originale. La storia si ripete dalla guerra di Troia ai conflitti odierni. Da sempre ci sono forze nell’ombra che alimentano lo scontro e hanno capito che quando il dolore interiore è troppo forte, allora la violenza acceca la ragione e, se una nazione è fragile, è facile spingerla verso il baratro” ha spiegato il regista Romain Gavras.
Athena è un’ode al cinema epico. Questo non è un caso, visto che il regista Romain Gavras ha percorso un viaggio nella storia del cinema per rendere omaggio ai film che lo hanno ispirato.
Athena sarà disponibile dal 23 settembre 2022 su Netflix.