Bayria occhiali da sole 2023: l’edonismo e la bellezza pura tipica dell’era Studio 54
Bayria occhiali da sole 2023 – Il domani appartiene a coloro che lo sentono arrivare, cantava David Bowie in Heroes. Il Duca Bianco è stato considerato, di volta in volta, icona, ha attraversato varie ere rimanendo fedele a sé stesso, un incredibile sperimentatore.
“Nel suo camerino, ci sono migliaia di occhiali, un centinaio di modelli di scarpe e più o meno 50 abiti” disse Billy Joel. A lui e agli artisti che infiammavano la pista dello Studio 54, il simbolo dello status quo newyorkese fondato nel 1977, Bayria ha dedicato l’incredibile serie di nuovi occhiali.
Make-up sfavillante, pettinature cotonate, labbra e outfit in primo piano. I look sfoggiati nell’iconica discoteca newyorkese sembravano essere creati per stupire, eccedere, brillare. Elton John, assiduo frequentatore del club, si è sempre distinto grazie a un caleidoscopio di abiti e accessori, sul quale spiccavano gli occhiali. Nella leggendaria discoteca di New York si tenne il party organizzato dallo stilista più chic dell’epoca, Halston: il compleanno di Bianca Jagger. L’attrice apparve in groppa a un cavallo bianco condotto da un culturista coperto di glitter.
Lo Studio 54 fu tra le prime discoteche ad adottare una selezione rigidissima basata sull’aspetto estetico e sul gusto nel vestire, esercitata il più delle volte proprio da uno dei fondatori, Steve Rubell. Allo stesso tempo, il club si distinse per la politica di inclusione sociale, secondo la quale almeno il 20% degli avventori doveva essere gay. “Una dittatura all’ingresso e una democrazia sulla pista da ballo”, come la descrisse un altro celebre habituè, Andy Warhol.
Bayria occhiali da sole 2023: le atmosfere scintillanti, eccessive e inclusive dello Studio 54
Nella sua ultima collezione, Bayria ha presentato la sofisticatezza, l’edonismo e la bellezza pura tipica dell’era Studio 54. Una collezione fluida, pensata per donne e uomini che giocano con il look per affermare la propria individualità, talvolta scambiandosi i ruoli.
Montature ottagonali che presentano effetti tridimensionali nel frontale per donare leggerezza e permettere di creare giochi di luce captandone i riflessi; eleganti modelli bold rettangolari, creati dalla sovrapposizione di due differenti lastre di acetato, che incise e scavate, rivelano il colore della lastra sottostante. Aste larghe e giochi stilistici dati dall’incollaggio di differenti colori di acetato posti a contrasto.
E ancora, gli occhiali da diva per eccellenza: un modello dalle lenti grandi, avvolgenti, dal taglio pentagonale, arricchite da effetto 3D sul profilo delle lenti e da una grande asta, insieme a un delizioso e irriverente modello a forma di bocca, che ricorda il celeberrimo quadro di Dalì ispirato al volto di Mae West.
Accanto ai modelli in acetato, troviamo due inediti occhiali che abbinano il frontale in acetato e il profilo inferiore in metallo. I modelli sono ispirati agli anchorman della CBS degli anni 70/80 che incollavano gli spettatori alla TV.
La gamma colori, oltre all’havana celeste, firma di Bayria, si compone del classico tartarugato, mescolato a acetato dai colori pieni, del nero, dal bianco ottico, del rosso scarlatto e verde petrolio. La serie di occhiali, oltre a essere un esercizio estetico indubbiamente riuscito, persegue come sempre la strada della vestibilità e del confort.
Bayria crea ogni volta uno stile immediatamente riconoscibile, fatto di eccessi, di virtuosismi dei design e di sperimentazioni tecniche, come le lavorazioni 3D e gli scavi nella superficie delle lastre in acetato, ma adatti a differenti personalità e occasioni.