Calcaterra primavera estate 2025: le “Connessioni” tra la natura e la moda
La collezione primavera estate 2025 di Calcaterra, intitolata “Connessioni”, esplora il rapporto tra natura e moda, ispirandosi ai quattro elementi: Fuoco, Terra, Acqua e Aria. Attraverso tessuti organici e tinture biologiche, i capi incarnano leggerezza, volumi fluidi e una riconnessione essenziale con il mondo naturale.
Calcaterra primavera estate 2025: il video del fashion show
La collezione primavera estate 2025 di Calcaterra, intitolata Connessioni, si ispira alla natura, proponendo una visione profonda e poetica dell’armonia tra gli elementi fondamentali del nostro mondo: Fuoco, Terra, Acqua e Aria. Ogni capo di questa collezione rappresenta una parte di questo ecosistema perfetto, disegnato per evocare il ritmo ciclico della vita e delle stagioni.
L’essenza di questa collezione risiede nel concetto di connessione eterna e vitale con la natura. Calcaterra riesce a tradurre in modo sublime questo legame in ogni pezzo della collezione, attraverso la scelta dei tessuti, le forme e i volumi. Le silhouette sono morbide, avvolgenti, create per far sentire chi le indossa parte di un sistema biologico più grande, in continua trasformazione. Questo desiderio di fusione con la natura viene espresso attraverso tessuti organici e sostenibili, tinti a freddo e lavorati con tecniche artigianali di grande pregio.
La palette cromatica di Connessioni spazia da tonalità vivaci e audaci come il rosso intenso del Fuoco, fino alle sfumature eteree del bianco, rappresentazione dell’Aria. Ogni colore riflette l’essenza degli elementi naturali, come il rosso sanguigno dell’abito protagonista della collezione, arricchito da frange in chiffon di seta intrecciato a mano. Questo capo incarna l’intensità del tramonto e il movimento leggero del vento tra le foglie, diventando un simbolo di leggerezza e raffinatezza.
La leggerezza è infatti uno dei temi cardine della collezione, trasmessa attraverso l’uso sapiente di materiali fluidi e naturali, come la seta organzata e il fil coupé. Questi tessuti vengono utilizzati per creare abiti e pantaloni che abbandonano il classico tailoring per evolversi in forme più libere e naturali. Un esempio emblematico è il pantalone, che perde la sua rigidità tradizionale, trasformandosi in un drappeggio morbido e senza cuciture, un richiamo alla libertà di movimento che caratterizzava le dive degli anni ’20 come Josephine Baker.
Ma Connessioni non è solo una celebrazione estetica della natura: è anche un forte invito a riconnettersi con essa, attraverso una moda sostenibile e consapevole. La collezione utilizza tessuti organici, accompagnati da tinture biologiche, che rispettano l’ambiente e mettono in risalto l’attenzione di Calcaterra per la manifattura sostenibile. La scelta di queste materie prime non è casuale, ma fa parte di un discorso più ampio che il brand intende proporre: la bellezza nasce dalla cura, dal lavoro artigianale e dalla fatica condivisa tra idea e creazione. Ogni capo è frutto di un processo complesso che mira a restituire il valore della manualità e della tradizione, integrandola con le esigenze moderne di sostenibilità.
La collezione Connessioni esprime un ecosistema in perfetto equilibrio, in cui ogni elemento, dal tessuto alla forma, è strettamente legato agli altri, come in un disegno biologico perfetto. I volumi dei capi sono pensati per avvolgere il corpo in un abbraccio protettivo, quasi a volerci allontanare dalla frenesia della quotidianità e riconnetterci con la nostra essenza più profonda. Questa connessione con la natura non è solo un desiderio, ma una necessità espressiva che permea tutta la collezione.
La collezione di Calcaterra rappresenta un’ode alla natura e alla connessione profonda con essa. Una collezione che non solo celebra la bellezza, ma invita a riflettere sul nostro rapporto con il mondo che ci circonda.
credit image by Press Office – photo by Calcaterra