Campari inaugura la sua lounge al Festival del Cinema di Venezia 2024 con una masterclass di Pierfrancesco Favino
Durante la terza giornata della Mostra del Cinema di Venezia 2024, Pierfrancesco Favino ha tenuto una coinvolgente Masterclass presso la Campari Lounge, condividendo la sua esperienza e la passione per il cinema con i giovani attori emergenti di Generazione Do.
Campari Lounge Pierfrancesco Favino Venezia 2024: il video
Nel vivace contesto della Mostra del Cinema di Venezia 2024, la Campari Lounge si conferma come uno dei punti di riferimento più affascinanti per appassionati e professionisti del settore cinematografico. Situata presso la suggestiva Terrazza Biennale, di fronte al Palazzo del Casinò, questa lounge è ormai un’istituzione per chi desidera immergersi nell’atmosfera unica del Lido e discutere di cinema.
Durante la terza giornata della 81 edizione del Festival, la Campari Lounge ha ospitato una masterclass tenuta da Pierfrancesco Favino, celebre attore italiano di fama internazionale e ambasciatore del marchio Campari. Questo incontro è stato moderato da Mauro Gervasini, giornalista e critico cinematografico di nota esperienza, e ha visto la partecipazione entusiasta dei giovani talenti di Generazione Do, un progetto ideato da Daniele Orazi per sostenere la nuova generazione di artisti nel cinema italiano.
Favino, attualmente in concorso al Festival con il film Maria, ha saputo incantare la platea con la sua profonda conoscenza del mestiere e la sua autentica passione per l’arte cinematografica. Rivolgendosi ai giovani attori presenti, l’attore ha sottolineato: “ho avuto la fortuna di poter lavorare con registi che sono stati in grado di comprendere la persona al di là dell’attore, di accettare l’essere umano che si nasconde dietro la macchina da presa e accoglierne la paura”.
La paura è una componente naturale e inevitabile della carriera di chi recita, ma anche un elemento che, se affrontato con coraggio, può diventare una potente fonte di ispirazione. La paura, ha spiegato Favino, è un sentimento che tutti gli esseri umani condividono, e che spesso si manifesta in modo ancora più intenso in chi sceglie la strada della recitazione.
“Attraverso la Passione siamo in grado di liberarci di ciò che non è essenziale, immergendoci in ciò che siamo e facciamo, perdendo il controllo di noi stessi”, ha spiegato Favino, “il nostro lavoro è costruire quel passo che ci consente di tuffarci nella paura e oltre di essa”.
La Masterclass ha rappresentato anche un momento di riflessione per i giovani talenti presenti, ai quali Favino ha offerto preziosi consigli su come prepararsi per un ruolo e affrontare con successo le sfide dei provini. “Il primo passo per costruire un personaggio,” ha detto, “è leggere la sceneggiatura come se non fossi tu a recitare.” E per quanto riguarda i provini, l’attore ha suggerito di presentarsi sempre per quello che si è realmente, “perché molto spesso ti scelgono proprio per come esci dalla porta.”
L’evento ha posto la passione al centro di ogni discorso, confermando l’impegno di Campari nel celebrare il cinema attraverso iniziative che esaltano il talento e la creatività. Fin dalla sua fondazione nel 1860, Campari si è distinto per la sua capacità di andare oltre i confini della creatività convenzionale, alimentando il talento attraverso eventi e progetti dedicati all’arte in tutte le sue forme.
credit image by Press Office – photo by Campari