Chanel Cruise 2024 2025: la sfilata evento a Marsiglia con Marion Cotillard, Lily-Rose Depp e Tessa Thompson

La collezione Cruise 2024 2025 di Chanel è stata presentata alla Cité Radieuse di Marsiglia, crocevia delle culture contemporanee e cuore pulsante del Mediterraneo.

Chanel Cruise 2024 2025: il video del fashion show

La nuova collezione immaginata da Virginie Viard porta la Maison Chanel nel mondo della pesca d’altura, protagonisti i cappucci da immersione con bottoni a pressione che entrano a far parte dei look della Maison, a partire dalla giacca di un abito verde anice, o sul colletto di abiti che ci riportano direttamente agli anni Sessanta.

Il mondo del mare esplode nei ricami con protagonisti piccoli pesciolini, reti da pesca, conchiglie e crostacei che decorano gli abiti, le giacche, i gilet, le camicette in faille, le t-shirt e le canottierine. Intanto, in superficie, i riflessi argentei del sole, le increspature e le onde dl mare riportano alla memoria i mesi estivi trascorsi in piscina. Appaiono su maglie in neoprene, tweed e giacche con paillettes, insieme ai colori, i motivi a griglia o le forme geometriche delle facciate di Marsiglia.

Come racconta Virginie Viard: “Il sole, l’architettura, la musica e la danza: Marsiglia ha anche un senso di libertà molto forte. Mi sono ispirata ai codici dello stile di vita, della quotidianità e da tutto ciò che invita al movimento. Il mare e il vento mi hanno fatto venire voglia di giocare con le mute”.

Oltre al cappuccio e ai bottoni a pressione, la collezione rivisita i tratti classici della felpa, proponendone una propria versione in chiffon a stampa pesce. La tasca a canguro è presente su un abito a quadri senza maniche con cappuccio e su un tubino. Bermuda da running ornati di trecce ricamate, pantaloncini da ciclismo in tweed e giacche oversize completano una collezione che abbraccia la dinamica del movimento. Lo stesso stesso vento di libertà soffia su una gonna bianca a balze e su un tubino ricamato a fiori.

Protagonisti anche i costumi da bagno, per una collezione che è all’insegna dell’estate, come dimostrano i bikini a fascia, gli slip e le gonne in tessuto waffle, le sottogonne e i corpetti in pizzo avorio e i patchwork di broderie anglosassone. Le calzature comprendono infradito in spugna con suola a plateau.

La collezione gioca anche con la stratificazione: i colletti delle camicie, i polsini alla francese e le giacche si indossano sopra o sotto altre giacche e abiti. Il tubino nero è rivisitato qui con il bustier in jersey con spalline e il top di un costume da bagno viene ricamato con piccoli fiori.

“Marsiglia è una città che mi mette in contatto con le mie emozioni. Ho cercato di catturare il suo potere di attrazione, la sua ventata d’aria fresca e di trasmettere l’energia che vi regna. E non si potrebbe chiedere uno sfondo migliore della Cité Radieuse per una sfilata” ha concluso Virginie Viard.

Come di consueto la sfilata è accompagnata da un film diretto da Ladj Ly, con una coreografia immaginata da (La)Horde, con protagonisti i ballerini  del Ballet National de Marseille e Marion Barbeau, ballerina e amica della Maison, che raccontano ed esplorano i luoghi più affascinanti di Marsiglia, dal Vieux Port alla Cité Radieuse.

Tantissime le celebrity presenti all’evento a partire da Marion Cotillard, Lily-Rose Depp, Anamaria Vartolomei, Charlotte Casiraghi, Sadie Sink, Tessa Thompson, Nathalie Emmanuel, Phoebe Tonkin, Caroline de Maigret, Lyna Khoudri, Audrey Diwan, Ladj Ly, Anna Mouglalis, Moon Lee, Angela Yuen e moltissimi altri.

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credit image by Press Office – photo by Chanel/Le Corbusier, Unité d’habitation, Marseille © F.L.C. / ADAGP, Paris, 2024

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Da oltre 18 anni lavora nel mondo dei media e della comunicazione e si occupa di creare contenuti per il web e i social media. Dalla formazione in Filosofia presso l'Università La Sapienza di Roma, approda nel mondo digital dove ha collaborato con molti network editoriali italiani. Iscritta all'Albo dei Giornalisti nell'elenco Pubblicisti. Nel 2019 ha fondato il magazine digitale GlobeStyles. Dal 2019 è anche responsabile Lifestyle di Quotidiano Motori.

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