Virginie Viard si è rivolta al fotografo Malick Bodian per creare le immagini della collezione Chanel Dakar Métiers d’art 2022 2023, con le modelle Alaato Jazyper e Loli Bahia. In queste immagini scattate sulle rive della Senna a Parigi, il fotografo offre una visione delle silhouette immaginate da Virginie Viard e rese sublimi dalle Maisons d’art: i ricami floreali di Montex su una giacca interamente ricoperta di perline abbinata a pantaloni in pizzo dipinto; le camelie di Lemarié su una felpa oversize in tweed multicolore di Lesage; plissettatura di Lognon su un gonnellone indossato con una giacca di tweed nei toni del verde, anch’essa impreziosita da una camelia.

“Ho sempre saputo di voler fare questo tipo di foto che riflettessero il rapporto che ho con le modelle”, confida Malick Bodick. “Mi piace molto quando la gente vede questo nelle mie foto. Mi piace il modo in cui le modelle mi guardano negli occhi, verso la macchina fotografica, umanizzando le foto. Penso che questo dia qualcosa di molto reale alle immagini, rendendole piene di emozioni e credo che questo sia molto raro”.

Virginie Viard ha affidato alla regista Ladj Ly e agli studenti della scuola Kourtrajmé di Montfermeil e Dakar la realizzazione di una serie di cortometraggi sulla sfilata Chanel Dakar Métiers d’art 2022 2023. Fondata nel 1994 da Kim Chapiron, Toumani Sangaré e Romain Gavras, la scuola Kourtrajmé è un’associazione ed un collettivo francese di artisti che offre una formazione nell’industria cinematografica aperta a tutti e gratuita.

Girato tra lo studio Chanel di rue Cambon a Parigi, le19M situato tra Parigi e Aubervilliers, e Dakar, la serie di quattro video è nata dall’incontro tra Virginie Viard, Ladj Ly e gli studenti della scuola.

La scelta di Dakar per la presentazione della collezione Chanel Métiers d’art 2022 2023, è il risultato di incontri avvenuti con amici della Maison che hanno vissuto lì, che vi stanno realizzando progetti artistici, che hanno in programma di farlo o che sono semplicemente interessati alla sua effervescenza creativa. Dakar è una capitale artistica influente sulla scena internazionale, soprattutto nel campo della moda, del cinema, della danza, della letteratura, dell’arte contemporanea e della musica.

Per rendere omaggio a questa roccaforte artistica, Chanel ha scelto di sfilare nell’ex Palazzo di Giustizia e di contribuire alla sua ristrutturazione. Inoltre nel gennaio 2023, la Galerie du 19M andrà a Dakar per lanciare una mostra che celebrerà la ricchezza e la diversità dei mestieri del ricamo e della tessitura senegalese. Tra creazione contemporanea e saper fare tradizionale, le nuove opere saranno esposte poi anche nella Galerie du 19M a Parigi.

Chanel Dakar Métiers d’art 2022 2023: la collezione

Un’abbondanza di motivi vegetali, linee e forme geometriche, una profusione di colori caldi, paillettes e ciondoli scintillanti, racconta l’allure delicata della collezione, che prende forma in cappotti lunghi e aderenti, pantaloni stretti e svasati, colletti anni Settanta, scarpe con plateau, felpe oversize, colorate e ricamate con fiori, abiti in tweed multicolore.

Cuore pulsante dell’immaginario di Virginie Viard, lo spirito anni Settanta attraversa tutta la collezione. Il decennio pop-soul-funk-disco con la sua affascinante libertà, simboleggiata da un’esplosione di energia, è incarnata ora dalla donna Chanel. Nella mente di Virginie Viard, infatti, evocare gli anni Settanta è come chiedere a tutto ciò che ne genera il battito di portare il ritmo nella nostra vita di oggi.

I codici cari alla Maison vengono celebrati nei motivi floreali. I ricami, i grappoli di camelie, le perle intrecciate, le foreste di bottoni gioiello e le paillettes abbaglianti, si armonizzano con estrema eleganza alla delicatezza del pizzo rivestito e plissettato in bianco o nero.

Progettata tra l’atelier Chanel Creation di Parigi e le19M, la collezione Métiers d’art rende omaggio al savoir-faire della moda.

Tantissime le celebrity presenti in total look Chanel come Pharrell Williams, Whitney Peak, Charlotte Casiraghi, Caroline De Maigret, Anna Mouglalis, Rossy de Palma e Naomi Campbell.

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