Chiara Boni La Petite Robe primavera estate 2024: la spensierata atmosfera vacanziera, il video e le immagini
Chiara Boni La Petite Robe primavera estate 2024 – Drusilla Foer ha aperto lo show di Chiara Boni La Petite Robe con una performance dedicando Smile di Charlie Chaplin alla stilista fiorentina. Tra le modelle della sfilata spiccano Toni Garrn e Anne V.
I colori decisi e le vibrazioni magiche di un avventuroso viaggio africano riecheggiano nella collezione primavera estate 2024 di Chiara Boni La Petite Robe, che, dopo diverse stagioni a New York, è tornata a sfilare a Milano.
Chiara Boni La Petite Robe primavera estate 2024: il video del fashion show
Le donne giramondo e super chic del brand approdano in città dopo un viaggio nella natura più selvaggia con un’attitudine positiva, che si riflette nel loro guardaroba elegante e gioioso. Scegliendo il comfort senza rinunciare alla massima raffinatezza, indossano abiti e completi dalle silhouette donanti, che esaltano la figura femminile.
Memori dei loro indimenticabili ricordi di viaggio, optano per una palette di colori accattivante, che include sfumature sature di golden green, ink, orange juice e topazio in perfetto equilibrio con tonalità senza tempo di blu notte e nero. Maxi stampe zebra, interpretazioni grafiche dei tradizionali motivi tie-dye e macchie di giaguaro aggiungono un vibe esotico alla collezione, invitando a immergersi in una spensierata atmosfera vacanziera.
Il drappeggio è il protagonista della collezione per un tocco iper femminile e sensuale. Vengono introdotti nuovi tessuti jersey che garantiscono dinamicità ai capi. Morbidissimi e leggermente contenitivi, oppure ultraleggeri con un finish serico che riflette la luce, i materiali stretch di Chiara Boni aiutano ad esaltare le curve assicurando un look elegante.
Alcuni modelli svelano un effetto liquido: gli outfit perfetti di creature divine che emergono con eleganza dalle acque. Il raso stretch viene utilizzato per abiti drappeggiati in diverse lunghezze. Il taffetà si mescola all’iconico jersey per abiti drammatici che rivelano maxi maniche e dettagli scenografici in stile cappa.
Se i completi in stile pigiama che mostrano un mix & match di stampe emanano un vibe disinvolto, la minigonna abbinata al blazer aderente con spalle sartoriali rispecchia uno stile urban cool. In linea con l’anima femminile e glamour del brand, cascate di paillettes e decori di specchietti aggiungono la giusta dose di scintillio. Platform in pelle oro slanciano la silhouette con eleganza.
A completare i look, Bad at Math ha realizzato mini bag con maxi perline che ricreano le stampe colorate della collezione, mentre orecchini a cerchio oversize esaltano il mood ottimista e spensierato della sfilata.
credit image by Press Office – credit video by Nicolò Ruatta – credit photo by Max Montingelli/Lorenzo Baroncelli & Alfonso Catalano