Cocktail Primavera 2025: i drink con Amaro Santoni, l’aperitivo italiano dal gusto dolce-amaro
Amaro Santoni è un liquore italiano dal gusto dolce-amaro, nato in Toscana e prodotto artigianalmente con ingredienti naturali, tra cui rabarbaro e iris. La distilleria Gabriello Santoni, attiva dagli anni ’60, unisce tradizione e stile contemporaneo grazie alla guida di Stefano Santoni e alla collaborazione con professionisti del bartending. Perfetto per la miscelazione o da gustare liscio.
Nel panorama sempre più affollato degli aperitivi, c’è chi riesce a distinguersi puntando su autenticità, radici ben salde e una visione raffinata del bere. È il caso di Amaro Santoni, liquore delicatamente amaro prodotto nel cuore della Toscana, che racconta una storia fatta di passione, eleganza e ingredienti selezionati.
Il cuore della sua ricetta è il rabarbaro, lavorato in infusione insieme a 34 botaniche fra cui spiccano i fiori di iris, omaggio alla città di Firenze, dove l’iris è da sempre simbolo identitario, presente nello stemma cittadino. Questa miscela dà vita a un profilo aromatico equilibrato, morbido e piacevolmente erbaceo, perfetto per chi cerca nuove esperienze sensoriali.
Con una gradazione alcolica contenuta (16°), Amaro Santoni rappresenta un’alternativa versatile ai soliti cocktail, adatta a ogni momento della giornata, dalla pausa pomeridiana fino all’aperitivo serale.
Il design della bottiglia non è da meno: le sue linee rendono omaggio alla Cupola del Brunelleschi, capolavoro del Rinascimento fiorentino, sottolineando il legame profondo tra arte, territorio e gusto. Un richiamo visivo che non passa inosservato, perfetto per chi ama curare ogni dettaglio, anche a tavola.
Le origini
La distilleria Gabriello Santoni, fondata proprio da Gabriello nel dopoguerra a Chianciano Terme, è da sempre sinonimo di artigianalità toscana e spirito familiare. A partire dagli anni ’60, i suoi liquori conquistarono personaggi noti del mondo dello spettacolo e dello sport, diventando una presenza fissa nei salotti più esclusivi dell’epoca.
Oggi è Stefano Santoni, figlio del fondatore, a portare avanti l’attività con la stessa dedizione, aprendo la strada a nuovi mercati internazionali. La sua visione coniuga rispetto per le origini con una sensibilità moderna: attenzione all’ambiente, riduzione degli sprechi, uso di energie rinnovabili e prodotti pensati per una nuova generazione di consumatori.
Accanto a lui collaborano due figure di rilievo del bartending: Simone Caporale, talento creativo che ha guidato il bar Sips di Barcellona al primo posto nei 50 Best Bars 2023, e Luca Missaglia, Managing Partner del brand. Una sinergia che porta Amaro Santoni dentro ai migliori cocktail bar del mondo, con proposte di miscelazione ricercate e bilanciate.
Come gustarlo
Amaro Santoni è estremamente versatile, perfetto per essere gustato sia liscio che all’interno di drink contemporanei. Alcuni suggerimenti:
- Santoni & Tonic: semplice e rinfrescante, si prepara con due parti di amaro e quattro di acqua tonica.
- Santoni Americano: un twist aromatico sul classico, con due parti di Amaro Santoni, una di vermouth rosso e due di soda.
- Santoni Spritz: leggero e frizzante, con tre parti di prosecco, due di amaro e un tocco di soda.
- Santoni Negroni: una variante interessante del grande classico, con dosi uguali di gin, vermouth rosso e Amaro Santoni.
- Santoni Shakerato: energico e deciso, servito freddo dopo una rapida agitazione.
credit image by Press Office – photo by Amaro Santoni