Daniela Gregis autunno inverno 2025: un orizzonte di creatività e poesia
Daniela Gregis presenta la collezione autunno inverno 2025, un viaggio poetico tra arte, moda e natura. Ispirata ai colori dell’orizzonte del mare e del cielo, la collezione si distingue per l’uso di materiali naturali, tessuti intrecciati a mano e forme avvolgenti, creando capi che sembrano dipinti su tela. La palette cromatica esplora il blu dell’oceano, il rosa dell’alba, il verde del ginepro e il bianco della luce, mentre i dettagli sartoriali esaltano la bellezza della manualità e della libertà creativa.
Daniela Gregis autunno inverno 2025: il video della sfilata
Daniela Gregis non disegna solo collezioni, crea universi. Scrive, scarabocchia, racconta. La sua moda è una conversazione aperta, un’onda che si infrange e si ricrea, una tela bianca su cui il colore si intreccia con la materia. La collezione autunno inverno 2025 2026 è un’ode alla libertà creativa, un viaggio tra i toni dell’oceano e il respiro del vento.
Tra fili di lana e bacche di ginepro, la designer esplora orizzonti di mare e cielo, evocando sensazioni che si trasformano in forme, tessuti e silhouette che sembrano appartenere a un tempo sospeso, un luogo immaginario dove tutto è possibile.
Un guardaroba che nasce dalla natura e dall’immaginazione
Daniela Gregis costruisce le sue collezioni come si compone una poesia: ogni capo è un verso, ogni tessuto una rima, ogni dettaglio un’emozione.
- Cappotti e abiti avvolgenti, come onde che accarezzano la pelle
- Maglie intrecciate con fili di lana e mohair, per un calore che sa di memoria
- Giacche oversize in tessuti naturali, che si modellano con il movimento del corpo
- Tinte sfumate e colori profondi, che evocano la vastità dell’orizzonte
Orizzonti cromatici: il mare, il cielo, la notte
La palette della collezione è una sinfonia di sfumature, un viaggio attraverso le infinite tonalità della natura:
- L’oceano e il cielo: indaco, zaffiro, blu notte, lapislazzuli
- Il vento e la luce dell’alba: bianco latte, rosa cipria, cenere
- La terra e i suoi frutti: ginepro, mirtillo, more, nuance di lana grezza
I colori non sono mai piatti, ma vivono nelle sfumature, nei contrasti delicati, nei giochi di luce e materia che rendono ogni pezzo un’opera unica e irripetibile.
Materiali che raccontano storie
- Lana intrecciata con fili di luce, come una maglia che raccoglie ricordi
- Tessuti grezzi lavorati a mano, con texture che evocano la rugosità della terra
- Cotone e lino dalla morbidezza naturale, che si piegano e si modellano con chi li indossa
- Sovrapposizioni leggere e volumi morbidi, per un movimento fluido e spontaneo
La bellezza di questa collezione sta nella manualità, nella materia che prende vita attraverso un processo artistico e artigianale che non segue schemi, ma si lascia guidare dall’istinto e dalla poesia.
Nel mondo di Daniela Gregis, la moda non è solo estetica, ma è espressione, gesto, gioco. Il suo atelier è un laboratorio dove idee, scarabocchi, colori e visioni si mescolano senza limiti, dando vita a creazioni che non rispondono a un’unica stagione, ma che sembrano appartenere a un flusso creativo in continua evoluzione.
Nel suo studio, tra schizzi e pensieri, tra stoffe e parole, Daniela Gregis continua a scrivere e disegnare, immaginando nuove storie da raccontare.
credit image by Press Office – photo by Daniela Gregis