Desco ristorante Milano: giochi di contrasti e contaminazioni esotiche
Desco ristorante Milano: inaugura a Milano, in via Bassano Porrone 8, e si aggiunge alla mappa dei ristoranti da non perdere del capoluogo lombardo. Merito di un concept moderno, che si traduce in uno spazio conviviale ed elegante, caratterizzato da una proposta gastronomica che reinterpreta la tradizione, donandole un twist contemporaneo.
Nel cuore della Milano finanziaria, la cucina creativa del nuovo brand si distingue per i giochi di contrasti e la forte contaminazione esotica, con l’obiettivo di far vivere agli ospiti italiani e internazionali un’esperienza unica e coinvolgente.
Il giovane chef Roberto Godi, a capo di una altrettanto giovane brigata, esprime la Milano di oggi a tavola attraverso un approccio all’avanguardia, con piatti divertenti e gustosi dove l’alta qualità delle materie prime si fonde con la profonda conoscenza della cucina italiana e gustose incursioni nella cucina asiatica.
Desco propone una cucina all’avanguardia, che parte dalle ricette di una volta per poi sperimentare e innovare. L’alta qualità delle materie prime, unita all’estro dello chef, si traduce in piatti divertenti e gustosi.
“Voglio creare, destabilizzare e infine far gioire i palati, anche i più esigenti”, afferma Roberto Godi.
Desco ristorante Milano: il menù
Desco è aperto dal pranzo alla cena, ma è anche il luogo ideale dove concedersi uno sfizioso aperitivo. Dal lunedì al sabato Desco propone un menù vario che abbraccia anche la cucina vegana. Il menu del pranzo è appetitoso e bilanciato. Si inizia con gli antipasti, dall’Hummus, tahina e arachidi con bacon di cocco, che richiama l’aroma dei piatti balinesi, alla Tartare di manzo, quartirolo, topinambur e senape antica, dove l’equilibrio dei contrasti richiama l’anima di Desco.
Tra i primi, un nome su tutti, DESCO n°5: uno spaghettone trafilato al bronzo ai cinque pomodori che vede protagonista il glorioso ingrediente italiano in cinque diverse tipologie e strizza l’occhio all’iconico profumo Chanel n°5. I secondi variano tra mare e terra, come la Skirt di manzo alla brace servita con purè di patate e burro fermentato, che si fa apprezzare per la delicatezza dei sapori e delle consistenze. Sono previsti anche due piatti vegani: la torta di rape con crema di feta uva e olive, e la cotoletta di sedano rapa. Si chiude con i dolci: la Japan cheesecake, frutti rossi e cioccolato bianco incanta e delizia il palato.
Nella proposta serale “à la carte” spiccano i primi della tradizione rivisitati, come gli Gnocconi di patate, burro, salvia e limone, calamaro alla brace e tentacolo croccante e i Tortellini al prosciutto crudo e funghi di stagione, a cui si affianca un’esclusiva offerta creativa: Desco Lab è infatti un menù sperimentale, che unisce sapori antichi e un tocco personale.
Tra gli antipasti: Cipolla caramellata, aria al timo, limoncino, acetosella e Capasanta gratinata, guscio al pepe verde, uva fragola; si prosegue con i primi, dove spicca il Risotto alla milanese rana e piccione, un omaggio ai tipici cortili milanesi. Tra i secondi colpiscono i sapori intensi dell’Anatra, alghe e katsuobushi di manzo e le Lumache alla bourguignonne, purè di patata affumicata, foglie di lime e chips di manioca. Per concludere in bellezza, Banitsa, millefoglie di pasta fillo, pistacchio salato, marmellata di ananas e mais.
La carta dei vini di Desco si distingue per la continua ricerca tra le migliori proposte italiane e francesi. Sono 350 le etichette selezionate, tra cui le migliori bollicine dalla Franciacorta, ma anche alcune novità delle più rinomate cantine lombarde e toscane, oltre a una selezione di vini provenienti dal Sud Italia. Non mancano i grandi classici: da Gaja a Tignanello, da Prestige di Ca’ del Bosco ai vini di Elisabetta Abrami.
Un’attenzione particolare è rivolta alle proposte vegan, ai prestigiosi orange wine e ai vini ramati vinificati in anfora, con l’obiettivo di stupire i clienti anche sul fronte del beverage. Per concludere la cena o per un aperitivo gourmet, Desco propone inoltre una ricca offerta di cocktail classici, come gli iconici Milano Torino o Cosmopolitan, e signature drink, come Desco Bon, un drink a base di Wild turkey Bourbon, succo di lime, Angostura Bitter e Bitter di Falernum con Cordiale di Sigaro. Cocktail che si possono gustare al bancone, su un elegante piano in marmo bianco, il fulcro della sala principale.
Lo spazio, che ospita fino a 60 coperti, è perfetto per concedersi una pausa tra gusto e relax, dal pranzo alla cena, passando per l’aperitivo. Il concept brand degli interni porta la firma dell’architetto e designer Paolo Albano ed è impreziosito dalle illustrazioni di Simone Massoni e Maria Chiara Fantini.