Dior Donna autunno inverno 2024 2025: omaggio alla libertà creativa femminile
La collezione Dior autunno inverno 2024 2025, curata da Maria Grazia Chiuri, si ispira alla transizione culturale di fine anni ’60. Con un focus su versatilità, indipendenza e creatività femminile, Dior presenta una serie di capi che mescolano arte, design e una palette di colori vivaci, sottolineando la libertà di movimento e l’espressione individuale.
Dior Donna autunno inverno 2024 2025: il video del fashion show
L’11 settembre 1967, mentre lo spirito libero degli anni Sessanta investe Parigi, viene scritta una nuova pagina nella storia di Dior. La Maison aveva appena presentato la sua prima linea di prêt-à-porter, chiamata Miss Dior. Si trattava di un concetto del tutto nuovo che perpetuava l’ambizione del couturier di vestire tutte le donne. La linea Miss Dior, affidata a Philippe Guibourgé, assistente di Marc Bohan – che all’epoca era il direttore artistico – è stata progettata per essere facile da indossare, un infusione di freschezza, giovinezza e creatività. Cappotti corti e abiti, pantaloncini ricamati e gonne a pieghe sono stati presentati in una varietà di colori, impreziositi da perline e paillettes, che svelavano così un’altra sfaccettatura dello stile Dior.
Per la collezione prêt-à-porter autunno-inverno 2024 2025 Maria Grazia Chiuri intende celebrare Dior e la femminilità partendo proprio da quel periodo di transizione alla fine degli anni ’60. Questo momento storico segna l’espansione della moda oltre i confini dell’atelier, aprendosi a nuovi orizzonti e possibilità. Il 1967 è l’anno in cui prende vita Miss Dior, la linea che introduce il concetto di prêt-à-porter sotto la guida di Marc Bohan e del suo assistente Philippe Guibourgé, presentando la moda come espressione di adattabilità e riproducibilità in un mondo in rapido cambiamento.
La visione di Maria Grazia Chiuri per questa collezione si concentra sull’interazione tra l’individuo e l’ambiente circostante, evidenziando il passaggio da una visione centrata sul corpo a una prospettiva globale. In questo contesto, l’arte, la moda, l’architettura, la musica e la comunicazione si fondono in un unico tessuto culturale, esercitando un’influenza unica. Gabriella Crespi, icona di indipendenza e musa ispiratrice per Marc Bohan, incarna perfettamente l’immagine della donna nuova e determinata, le cui creazioni spaziano dall’arte al design, ed arricchiscono i negozi Dior di quel periodo storico.
La collezione autunno inverno 2024-2025 si presenta così come un omaggio alle forme e ai materiali innovativi che hanno caratterizzato l’apertura della boutique Miss Dior a Parigi, introducendo un nuovo modo di vestire che celebra l’unicità femminile. Tra gli elementi distintivi vi è il foulard, interpretato come simbolo di versatilità e eleganza, capace di adattarsi a diverse situazioni: dalla vita quotidiana ai viaggi, offrendo protezione, comfort e un tocco di stile.
Le silhouette della collezione sono fluide e liberatorie, evocando la linea A per consentire movimenti agili e un incontro dinamico con il futuro. Queste forme esaltano il corpo femminile senza costrizioni, attraverso un uso sapiente delle linee e dei materiali. I colori richiamano la palette di Bohan, con accenti di bianco, arancio, rosa e verde, arricchiti da tonalità ispirate al mondo dei cosmetici. Materiali pregiati come il cachemire double e la gabardina sono utilizzati per creare abiti, pantaloni, cappotti e gonne, spesso con lunghezze sopra il ginocchio, mentre il logo Miss Dior fa da filo conduttore, trasformandosi in un motivo decorativo.
L’esposizione della collezione avviene all’interno di uno spazio definito dalle opere dell’artista indiana Shakuntala Kulkarni, che riflette sul rapporto tra il corpo femminile e lo spazio circostante. La collezione di Dior celebra la diversità e l’indipendenza della femminilità, riattivando lo spirito di libertà creativa simboleggiato da Miss Dior.
credit image by Press Office – photo by Adrien Dirand, Laura Sciacovelli e Getty Images x Dior