Il fashion show della collezione Dior Haute Couture per l’autunno inverno 2024 2025 rende omaggio a Faith Ringgold, un’icona dell’attivismo e dell’arte. La collezione, presentata in collaborazione con i Chanakya Ateliers e la Chanakya School of Craft, celebra la fusione tra arte e alta moda, ispirandosi alle opere di Ringgold e alla sua passione per la diversità e l’inclusione.

Dior Haute Couture autunno inverno 2024 2025: il video del fashion show

La sfilata haute couture autunno inverno 2024 2025 di Dior si distingue per il profondo tributo reso a Faith Ringgold, un’icona dell’arte e dell’attivismo. Nata ad Harlem, New York, nel 1930 e recentemente scomparsa nell’aprile 2024, Ringgold ha lasciato un’impronta indelebile nel mondo dell’arte e dell’educazione. La sua carriera, ricca di successi e riconoscimenti, è celebrata in questa installazione speciale creata per la sfilata di Dior.

Faith Ringgold è stata una figura poliedrica: pittrice, scultrice, artista performativa, scrittrice, insegnante e conferenziera. Dopo aver conseguito una laurea e un master in arti visive presso il City College of New York, ha insegnato come Professore Emerito di Arte all’Università della California a San Diego, e ha ricevuto ben ventisei lauree honoris causa. Negli anni ’60, durante i suoi viaggi in Europa, Ringgold ha iniziato a realizzare le sue prime opere politiche, la serie American People (1963-1967), esposte per la prima volta alla Spectrum Gallery di New York. Negli anni ’70, ha iniziato a creare thangka – dipinti tibetani con tessuti riccamente broccati –, sculture morbide e maschere, utilizzate anche nelle sue performance degli anni ’70 e ’80. Un viaggio in Nigeria e Ghana alla fine degli anni ’70 ha ulteriormente influenzato il suo lavoro con le maschere africane.

Nel 1980, insieme a sua madre Madame Willi Posey, Ringgold ha realizzato il suo primo quilt, Echoes of Harlem. Questi quilt erano un’estensione dei suoi thangka, e fondono pittura e quilting in un’arte unica. Il suo primo libro, Tar Beach, una storia per bambini pubblicata nel 1991, ha vinto oltre 20 premi e nel 1999 ne è stata prodotta una versione animata con la voce narrante di Natalie Cole per HBO. La narrativa del libro è basata su un quilt della sua serie del 1988 Woman on a Bridge, ora parte della collezione permanente del Guggenheim Museum di New York.

Faith Ringgold ha scritto numerosi libri per bambini, tra cui My Dream of Martin Luther King (1995) e la sua autobiografia We Flew Over the Bridge: The Memoirs of Faith Ringgold (1995). Durante la sua vita, ha illustrato venti libri per bambini, gli ultimi dei quali sono Harlem Renaissance Party (2015) e We Came to America (2016).

Nel 2023, l’esposizione Faith Ringgold, Black is Beautiful, presentata al Museo Picasso di Parigi, ha raccolto per la prima volta in Francia una selezione delle sue opere più emblematiche. Maria Grazia Chiuri, direttore creativo di Dior, ha scoperto il lavoro di Ringgold durante una retrospettiva al New Museum di New York nel 2022. Da quel momento, è nato un dialogo creativo tra le due donne, proseguito fino alla scomparsa dell’artista nel 2024.

In parallelo alla sfilata Dior Fall 2024, presentata al Brooklyn Museum di New York, è stata svelata anche una reinterpretazione della iconica Lady Dior, ispirata alla sua opera del 2004 Mama Can Sing. L’installazione creata per la sfilata di alta moda autunno inverno 2024 2025 è stata concepita nel 2023 in collaborazione con Faith Ringgold, i Chanakya Ateliers e la Chanakya School of Craft, perpetuando questa connessione unica tra moda e cultura.

La sfilata Dior autunno inverno 2024 2025 non è solo un evento di moda, ma una celebrazione dell’arte e dell’attivismo di Faith Ringgold. La sua eredità continua a ispirare attraverso l’eleganza e la maestria artigianale di Dior, unendo arte e moda in un dialogo senza tempo.

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credit image by Press Office – photo by Dior