Dom Ruinart Blanc de Blancs 2007: champagne dal bouquet aromatico raffinato
Dom Ruinart Blanc de Blancs 2007 – Il 2007 è stata un’annata atipica per la Champagne, una delle rare annate in cui la vendemmia è iniziata ad Agosto. Dopo una primavera calda e soleggiata, Giugno, Luglio e Agosto sono stati mesi umidi a causa delle abbondanti piogge. Tuttavia, il clima fresco non ha rallentato la fioritura anticipato dei vigneti e gli acini sono giunti rapidamente a maturazione.
La vendemmia è iniziata alla fine di Agosto ed è continuata nelle prime settimane di Settembre. Questo ampio intervallo di raccolta, ha permesso una vendemmia senza intoppi e dal ritmo regolare. Inoltre, lo stato sanitario della prima parte della vendemmia 2007, soprattutto quello delle uve Chardonnay, si è rivelata molto soddisfacente.
Dom Ruinart Rosé 2007, di un rosa intenso, con delicati riflessi ramati è un vino cesellato e dinamico dal fascino seducente. Il profilo è ricco sostenuto da una deliziosa freschezza nel finale. Dom Ruinart Rosé 2007 esprime immediatamente un aroma caldo, bordato da note tostate di caffè e fave di cacao, mescolato con mela caramella e agrumi maturi (mandarino e arancia rossa).
Al palato, gli aromi di susina selvatica e ibisco sono esaltati da spiccate note di agrumi maturi, tra cui l’arancia rossa, che riecheggiano il suo carattere olfattivo. L’impatto onesto e preciso dell’annata 2007 è impressionante al palato con una meravigliosa freschezza.
Dom Ruinart Rosé 2007 è splendidamente scolpito e vivace. Si abbina perfettamente ai piatti di pesce (tataki di salmone, tonno marinato) e alla carne (pollame di Bresse, vitello). Più anni di invecchiamento intensificano il sapore, che esprimerà note più intense, più affumicate e più speziate.
Dom Ruinart Blanc de Blancs 2007 ha invece un colore oro intenso e luminoso. Le note primarie di selce si mescolano con gli aromi fumosi del tabacco biondo. Il finale sapido è incorniciato da un elegante sapore amaro. E’ un vino scolpito che esprime la piena purezza del raffinato Chardonnay.
Al naso enfatizza le note primaverili, sottolineate da lievi aromi di linfa, tiglio, acacia, agrumi estremamente freschi di colore giallo e verde (lime, yuzu) e frutta verde (prugna). Non mancano note di foglia di fico, liquirizia e raffinato tè cinese, che esaltano la complessità del suo bouquet aromatico.
Al palato si svela rapidamente un’eccitante e pietrosa vivacità e una profonda intensità strutturata da note di agrumi verdi e pompelmo. Il finale sapido è incorniciato da un elegante sapore amaro. Dom Ruinart è perfetto in abbinamento ad un carpaccio di capesante e al baccalà marinato in olio d’oliva biologico e agrumi verdi.