Dom Ruinart Blanc de Blancs 2009: il nuovo millesimato che celebra l’anno “d’oro” dello Champagne
Per festeggiare la primavera, Ruinart, la più antica Maison di Champagne, presenta Dom Ruinart Blanc de Blancs 2009: il nuovo millesimato che celebra quello che è stato definito l’anno “d’oro” dello Champagne. Protagonista perfetto delle tavolate all’aperto, nel caldo mite della stagione più dolce, Dom Ruinart Blanc de Blancs 2009 si rivela in uno splendente e intenso color oro, con bagliori di mandorla verde.
Il 2009 è stato spesso descritto come l’anno “d’oro” per lo Champagne, ma, soprattutto, è stata un’annata caratterizzata da una vendemmia estiva, perfetta per la maturazione dei grappoli. Tuttavia, l’inizio del ciclo vegetativo si è rivelato un po’ più complicato. Le viti in
fiore hanno dovuto far fronte a venti di burrasca, grandinate, forti precipitazioni (60% in più rispetto alla media di 10 anni) e ondate di freddo. Per fortuna, è giunto il clima estivo che è durato fino a settembre, permettendo una maturazione uniforme in condizioni ottimali.
Le giornate, oltre ad essere calde e soleggiate, sono state anche particolarmente asciutte, con un 40% di precipitazioni in meno
rispetto alle annate precedenti. Condizioni così favorevoli hanno consentito una maturazione fisiologica ottimale delle uve. La vendemmia ha avuto luogo tra il 12 e il 28 settembre.
Gli aromi baciati dal sole e l’intensa freschezza di questa annata offrono numerose possibilità di abbinamento:
- Filetto di sogliola, piselli, mandorle e limone
- Risotto ai fiori di zucchine e burrata, con scorza di limone e arancia
- Faraona, finocchi brasati, arancia
Il naso offre un sentore fruttato, corposo e al contempo croccante (limone, albicocche e pesche nettarine). Un registro floreale si fonde con la fruttuosità, con note di fiori bianchi e miele. Il naso si evolve verso sentori di frutta candita, marzapane fresco, calisson di Aix, abbinati ad un fresco registro gessato. Generosità ed eleganza sottolineano il palato, con un’acidità setosa, la freschezza di frutta con nocciolo e sorprendenti aromi che si riuniscono.
Il tutto è ben equilibrato, il vino è gustoso e vivace, con un finale lungo e delicato. La raffinatezza del perlage ne esalta l’elegante texture. Dom Ruinart Blanc de Blancs 2009 si candida ad essere il perfetto coronamento di un momento di ritrovata serenità, nell’intimità domestica più accogliente e raffinata.