Engine Garage party Milano: la speciale cocktail list, tutte le ricette
Engine Garage party Milano – Engine Garage è il nuovo format pronto a conquistare i garage (quelli belli) di tutto il mondo con un mix di grandi atmosfere, auto e moto di lusso, bella gente e Dj set stellari. Il tutto accompagnato dai “motor drink” di Engine, gin 100% biologico nato e cresciuto nelle Langhe.
Un progetto che, dopo essersi messo in moto in un bel garage milanese ricco di auto di lusso, è pronto a fare i bagagli, prendere le sue auto migliori, le sue taniche colme di martini ghiacciato, le lattine e ingranare la quarta per raggiungere i posti dove si balla. Perché dopo la fortunata puntata pilota, Engine Garage ha tutte le carte in regola per viaggiare verso altre destinazioni in Italia e all’estero.
Nella serata di debutto di Engine Garage si sono esibiti due numeri uno della scena dance. A cominciare da Jodie Harsh, la Drag Dj più amata dal fashion system, che con i suoi Dj set ha fatto esplodere club, festival e le feste più cool ai quattro angoli del globo. Beyoncé, Fergie, Cher rientrano nel novero delle grandi star che si sono sottoposte al “trattamento Harsh” e ai suoi innovativi remix. Risultato? Jodie ha sempre centrato la vetta della Billboard Dance Chart americana.
Grande successo ha riscosso anche William Djoko con la sua esibizione dove ha messo insieme la house music più classica e la techno di Detroit, la città dei motori. William Djoko, nato ballerino e oggi considerato tra i talenti più interessanti dell’house, ha un approccio unico al mixer: la sua abilità artistica lo ha infatti portato a condividere la console con star del clubbing come Virgil Abloh, Mr G, Black Coffee e KiNK. Dj resident presso il leggendario Circoloco, al DC10 di Ibiza, William Djoko ormai è un habitué dei party internazionali che toccano città come Tulum, Amsterdam, Barcellona e Parigi.
Sulla pista dell’Engine Garage abbiamo visto sfilare un super gruppo personaggi del mondo musicale e della moda come Alessandro Malossi, Francesco Vullo – The Pink Lemonade, Eleonora Carisi, Christian Pellizzari, Marica Pellegrinelli, Vittoria Hyde, Denny La Home, Dylan della Dark Polo Gang, Noyz, Cat Poulain, Andrea Zelletta, Pierpaolo Pretelli, Federico Schwartz, Martina Hamdy, BEBA (Beb.Ounce), Giorgia Mos, Alex Fiordispino dei The Kolors, Lele Sacchi, Alex di Giorgio, Anselmo Prestini, Roberto de Rosa, Isabella Franchi (Unghie della Madonna), Cixi.
Engine Garage party Milano: Cocktail List
Suoni, ritmi, spettacolo hanno accompagnato le specialità della Engine Cocktail List: quattro cocktail classici, ma con una marcia in più di Casa Engine. Dal Nitroni, il Negroni col turbo all’Engine Gin Mule ispirato al modern classic di Audrey Saunders, regina dei cocktail di New York al GT.
GT sta per Gin and Tonic, ma anche per Gran Turismo, categoria d’auto prodotte da Ferrari, Aston Martin, Bentley e le più importanti case automobilistiche. GT è realizzato con acqua tonica Fever-Tree Indian Tonic ed è guarnito con una foglia di salvia botanical che dà una marcia in più e un tocco spicy a Engine.
Last but not least la grande sorpresa della serata. Un martini cocktail servito direttamente da un tank. Dieci litri di drink premiscelato e ghiacciato, versato da un rubinetto installato nel tank direttamente nella coppa, vaporizzato con vermouth dry e infine decorato con foglia di salvia e ricciolo di limone. Un omaggio a The Ultimate Martini, drink firmato da “The Maestro” Salvatore Calabrese, leggendario bartender del Donovan Bar di Londra.
Engine Gin Mule
Ispirato al modern classic ideato da Audrey Saunders negli anni 2000 a New York, capitale della rinascita della new golden cocktail age.
Ingredienti
- 50 ml Gin Engine
- 25 ml succo di lime fresco
- 20 ml sciroppo di zucchero
- 2-3 foglie di salvia
- 30 ml ginger beer
Metodo di preparazione: versare tutti gli ingredienti in uno shaker. Agitare e completare nel tumbler con ginger beer. Decorare con foglie di salvia.
Nitroni
Questa è una storia fatta di “n”. N come Negroni col turbo! N come Negroni, il più popolare aperitivo italiano nato nel 1919 a Firenze da un lavoro di squadra tra il conte Camillo Negroni e il barman Fosco Scarselli. Il conte voleva un Americano più carico così chiese al barman di sostituire la soda con il gin. La spinta fu clamorosa, il successo internazionale. Il passo dal mondo della mixology a quello del car tuning è breve. N come NOS, il protossido d’azoto reso celebre dal film “Fast and Furious” e che i tuners installano sulle loro auto customizzate.
Ingredienti
- 30 ml Gin Engine
- 30 ml vermouth rosso
- 30 ml bitter
Metodo di preparazione: versare tutti gli ingredienti direttamente nel bicchiere con abbondante ghiaccio e mescolare. Da servire nel tumbler basso. Decorare con foglia di salvia e scorzetta di limone.
GT
GT sta per Gin and Tonic, ma anche per Gran Turismo, categoria d’auto prodotte da Ferrari, Aston Martin, Bentley e le più importanti case automobilistiche. GT è realizzato con acqua tonica Fever-Tree Indian Tonic ed è guarnito con una foglia di salvia botanical che dà una marcia in più e un tocco spicy a Engine.
Ingredienti
- 50 ml Gin Engine
- 150 ml Fever-Tree Indian Tonic water
Metodo di preparazione: versare tutti gli ingredienti direttamente nel bicchiere pieno di ghiaccio.
The Ultimate Martini
Il re dei cocktail rivisitato dal re dei barman: “The Maestro” Salvatore Calabrese
Ingredienti
75 ml Gin Engine
2,5 ml vermouth extra dry
Metodo di preparazione: versare il gin in un mixing glass e mescolare con abbondante ghiaccio fino a raggiungere la diluizione. Versare in coppetta ghiacciata e vaporizzare le pareti della coppetta con vermouth extra dry. Decorare con foglia di salvia. Note particolari: la lattina di Engine va tenuta in freezer per un’ora.