Ex Forti: le collezioni per The Gritti Palace e The St. Regis Rome, l’intervista a Selvaggia Arborio Mella di Sant’Elia
Ex Forti presenta due collezioni di interior design in collaborazione con The Gritti Palace di Venezia e The St. Regis Rome. Ispirati all’eredità culturale di questi hotel iconici, i pezzi uniscono materiali di pregio, un design raffinato e una cura artigianale che celebra la bellezza e l’unicità del Made in Italy.
Ex Forti, marchio che unisce l’eccellenza artigianale al design di lusso, svela due collaborazioni speciali con The Gritti Palace a Venezia e The St. Regis Rome. Fondato dalla visionaria Selvaggia Arborio Mella di Sant’Elia, che crede fermamente nella forza del Made in Italy e nella sua capacità di raccontare storie attraverso il dettaglio e la qualità, Ex Forti si è affermata come un punto di riferimento nel settore del design personalizzato per l’ospitalità di lusso. In questa intervista esclusiva, la fondatrice condivide le ispirazioni e la filosofia alla base di queste partnership.
La collezione Ex Forti per The Gritti Palace: un tributo all’arte e alla storia veneziana
La nuova collezione Ex Forti dedicata a The Gritti Palace, simbolo di eleganza senza tempo, trae ispirazione dall’architettura gotica e dall’eredità storica dell’hotel veneziano. Ogni pezzo della collezione è stato progettato per incarnare l’arte dell’ospitalità, offrendo agli ospiti un’esperienza immersiva nella bellezza e nella raffinatezza.
- Portacandele: realizzato in ottone lucido, presenta un piatto circolare che richiama le finestre della facciata del The Gritti Palace, creando un suggestivo gioco di luci e ombre.
- Porta asciugamani e scatola per fazzoletti: caratterizzati da un design minimalista con dettagli in ottone e motivi intagliati che evocano lo stile e l’atmosfera del Gritti.
- Porta oggetti quadrato: impreziosito da emblemi iconici del Gritti Palace sui lati e rivestito internamente con il tessuto Rubelli, famoso per la sua storia legata alla città lagunare.
Lumen: il moderno Colosseo di luce per The St. Regis Rome
Proseguendo una collaborazione iniziata nel 2022, Ex Forti presenta Lumen, un portacandele ispirato al Colosseo, simbolo della Città Eterna. La sua struttura in ottone traforato crea un affascinante gioco di luci e ombre, trasformando qualsiasi ambiente in uno spazio intimo e accogliente.
La sua base robusta, con una texture esterna raffinata, sostiene la parte superiore lucida che incornicia il nome “Lumen”, richiamo diretto al famoso bar dell’hotel. All’interno, un vaso polivalente consente di utilizzare il portacandele anche come contenitore per fiori freschi, rendendolo un pezzo versatile e durevole.
Questa creazione rappresenta il terzo capitolo della collaborazione tra Ex Forti e The St. Regis Rome. Il primo progetto, realizzato nel 2022, ha visto la creazione di elementi in marmo e ottone personalizzati per la Royal Suite dell’hotel, mentre nel 2023 è stato presentato il box “Le Grand Hotel Iconic”, celebrativo dei 130 anni di storia del palazzo.
Intervista a Selvaggia Arborio Mella di Sant’Elia
Qual è stata l’ispirazione principale dietro la collaborazione con The Gritti Palace e come questa ha influenzato il design della nuova collezione?
“Così come per tutti le creazioni Ex Forti, anche per la linea dedicata al The Gritti Palace Venice l’ispirazione è arrivata dall’Architettura, una forma d’arte strabiliante, silenziosa ma estremamente potente. L’Architettura ci racconta molto della storia e della cultura dei luoghi in cui si inserisce, quindi inevitabilmente, non può essere che questa l’origine del mio processo creativo.”
Come si bilanciano tradizione e modernità nei pezzi della collezione, in particolare nella scelta di materiali come l’ottone e i tessuti Rubelli?
“Dialogando, ovviamente! La tradizione è la base emotiva e storica, l’elemento da cui partire e da ripensare in chiave funzionale, che credo sia la vera essenza della contemporaneità. Tutti i materiali con i quali ho scelto di realizzare la collezione, come il legno e l’ottone che sono elementi senza tempo, sono stati modellati su linee essenziali, pulite, più vicine alla moderna concezione di Design. I tessuti Rubelli stessi, che si intrecciano con la storia più recente di Venezia, sono stati inseriti nella Collezione con discrezione e rispetto, per andare ad esaltare le geometrie minimali che caratterizzano lo stile di Ex Forti.”
Quali elementi iconici del The Gritti Palace avete scelto di reinterpretare e come sono stati integrati nei design della collezione?
“Amando particolarmente ideare pattern e motivi con i quali dare dinamicità alle mie creazioni, ho individuato nella facciata gotica di Palazzo Gritti e nelle sue finestre con archi acuti un simbolo che è poi diventato centrale nel design della texturizzazione dei materiali impiegati nella Collezione. Ma la Collezione vuole contestualizzarsi all’interno dei locali dell’Hotel, che sono ben più suntuosi e vicini al rococò di quanto gli esterni lascino trasparire: pertanto, ho cercato di reinterpretare i concetti di eleganza ed esclusività, in chiave Ex Forti.”
Ex Forti ha collaborato anche con il The St. Regis Rome, presentando il portacandele LUMEN. In che modo questa esperienza ha arricchito il vostro approccio alla progettazione per hotel di lusso?
“Effettivamente il The St. Regis a Roma ha rappresentato il mio primo approccio al mondo dell’Hotellerie di Lusso. È stata un’avventura nuova ma che in realtà ho scoperto coincidere benissimo con quella che è la Mission di Ex Forti, ovvero esaltare l’estetica in nome della funzionalità. Inoltre, l’ideazione di una Collezione che rappresenti l’Hotel ma che al contempo faccia trasparire chiaramente l’impronta Ex Forti è sempre una sfida, ma è proprio lì che nasce il mio lavoro: dare un’anima a tutte le mie creazioni, raccontare una storia, in questi casi condivisa.”
Il motto “Ex Forti Dulcedo” sembra rappresentare un fil rouge del brand. Come questo principio guida le vostre scelte estetiche e funzionali?
“Il motto della mia famiglia “Dalla Forza, la Dolcezza”, ho sempre pensato racchiudesse l’anima del mio Progetto, che parte dallo studio di un’Architettura esteticamente sincera ma cruda, rigida e basata sull’utilizzo del cemento armato, ovvero il Brutalismo di metà Novecento. Man mano che mi addentravo nello studio di questo stile però non riuscivo a non cogliere la poesia e la dolcezza che le strutture brutaliste portano con sé con le loro geometrie quasi commoventi. Ecco che ho pensato di fare mia questa suggestione e di portarla nel mio progetto e nella scelta dei materiali, ovvero legni e metalli freddi addolciti da tessuti morbidi e sinuosi.”
Il Made in Italy e l’artigianalità sono centrali per Ex Forti. Quanto è importante per voi preservare queste caratteristiche nel contesto del design contemporaneo?
“È fondamentale. L’Artigianato ha una potenzialità unica, racchiude conoscenza ed esperienza ma anche creatività ed ispirazione. Quanti progetti sono nati sulla carta in un modo e poi si sono modellati sulla base della creazione artigianale! E va bene così, ho preferito seguire una via che permetta a me di proporre ai miei clienti pezzi unici e a loro di avere creazioni esclusive. È una via tortuosa a volte, ma il risultato è spettacolare!”
Quali emozioni o esperienze vorreste che gli ospiti del The Gritti Palace vivessero attraverso gli oggetti della vostra collezione?
“La prima cosa che ho pensato quando ho fatto visita a The Gritti Palace è stato “è tutto così bello e perfetto, che non tocco nulla per paura di rovinare qualcosa”. Che invece è un approccio sbagliatissimo perché gli oggetti vanno toccati, usati, vissuti, sennò perdono di valore e funzionalità. Ecco, vorrei che gli ospiti di The Gritti Palace si sentissero coccolati anche dai dettagli durante loro esperienza in Hotel, nel nome dell’Ospitalità di qualità, ma che non si facessero remore nell’utilizzare nel massimo della disinvoltura gli oggetti della mia collezione, che vogliono essere tanto riflesso dell’anima dell’Hotel quanto espressione di praticità e funzionalità.”
credit image by Press Office – photo by Ex Forti