Fendi Casa 2023: le nuove collezioni svelate alla Milano Design Week
Fendi Casa 2023 presenta le nuove collezioni alla Milano Design Week rafforzando il percorso avviato con la creazione della joint venture tra Fendi e Design Holding nel 2021, dedicata allo sviluppo nel settore dell’hi-end design, nella boutique milanese di piazza della Scala, spazio dove l’impianto decorativo – minimale ma di grande forza – è basato sul motivo architettonico dell’arco a tutto sesto, che per Fendi è diventato simbolo dell’appartenenza a una cultura moderna che affonda le sue radici nella classicità.
Prodotti inediti e nuove collaborazioni che tracciano una linea chiara, sotto la direzione creativa di Silvia Venturini Fendi: quella di una collezione sfaccettata, con pezzi pieni di personalità nati da un amore per le materie prime e per il savoir-faire nelle lavorazioni – fino al più piccolo dettaglio, che spesso è la chiave di volta del progetto.
Le tre anime della linea – Crafting, legata al sapere artigianale, Family, dalle atmosfere soft, e Vibrant, dal gusto forte e glamour – sono in dialogo costante e sempre più serrato, creando un lessico di stile versatile. Ricco di riferimenti.
Materiale ricorrente della collezione, anche solo come dettaglio, è la pelle: un omaggio al DNA e alla maestria di Fendi, un legame strettissimo che diventa ancora più evidente. Un’attenzione che dal mondo della moda viene applicata a quello del design. Il colore definisce un lessico di eleganza: si parte dal tabacco e dal beige per arrivare gradualmente ai grigi e ai rosa pallidi, sofisticati.
Evolvono e diventano ancora più importanti alcuni elementi chiave, come l’uso di elementi tubolari – in metallo, in essenze pregiate – che vanno a comporre sedute, basi di tavoli, letti. È la lezione del Bauhaus, reinterpretata in un’ottica completamente nuova, in cui l’esattezza delle linee incontra la preziosità dei materiali: come a ricordare che l’anno di nascita di Fendi, il 1925, è anche quello in cui Marcel Breuer
disegna la sedia Wassily, icona di un nuovo modo di pensare l’arredamento.
È nel segno di questa consapevolezza che cresce la famiglia Totu (il nome è una contrazione di “Total Tubular”) disegnata da Toan Nguyen: alle sedute si aggiungono un tavolo con piano in marmo (una straordinaria quarzite rosa), un coffee table, un letto, dei comodini, un pouf. La struttura base, inizialmente in metallo, viene proposta anche in legno. Sempre con il logo della doppia F – posto alle estremità degli elementi tubolari – a fare da elemento distintivo.
La collezione Fendi Casa 2023 si arricchisce di tre sedute importanti. Peekasit (firmata dallo studio Controvento animato da Gabriele Chiave, in passato direttore creativo di Marcel Wanders Studio: una collaborazione che Fendi Casa ha in esclusiva per il Salone del Mobile 2023), ispirata all’omonima borsa cult: una scocca in pelle dalla forma morbida, organica accoglie una cuscinatura generosa rivestita in tessuto o in morbido montone.
Con un bottone – di nuovo, un particolare che diventa la firma del progetto – a sottolineare il punto di raccordo tra le curve dello schienale.
Blow Up (sempre di Controvento) è una seduta modulare che nasce dall’idea del pattern Fendi Pequin, le righe logo-no logo, diventato tridimensionale e gonfiato: fasce orizzontali di due diverse profondità creano sedute e schienali in un sistema da configurare in landscape sempre diversi, in ambito domestico o contract. E proposto in un’ampia gamma di rivestimenti.
Taiko (design Piero Lissoni), dalle forme ampie e razionali, quadrate, è ancora un sistema modulare dove il gioco dei cuscini – a rullo, quadrati, da sovrapporre liberamente – crea un comfort estremo. Con dettagli e lavorazioni che vengono dal mondo della pelletteria di alta gamma, come applicazioni di fettucce di pelle che danno preziosità e al tempo stesso un aspetto artigianale, materico.
Altri pezzi importanti della collezione sono il tavolo Icaro (Dimorestudio), dove la base lineare è resa glamour dall’uso del metallo nel profilo che sottolinea lo spessore dei due elementi verticali e nell’elemento tubolare che li raccorda, dai terminali resi più preziosi dal logo; le sedie Ottavia (Cristina Celestino), dining chairs dalla forma morbida caratterizzata da accenni all’arco, elemento visivo legato al
Dna di Fendi.
La zona notte si arricchisce di due nuovi progetti: una rivisitazione del letto Delano (design Fendi Casa), con l’inserimento nella testata di due tavolini/comodini, e il letto della famiglia Totu (Toan Nguyen), con piedini lineari, struttura dalla linea essenziale e morbida (la base è imbottita) e inserimenti in pelle nella testata.
La proposta di illuminazione di Fendi Casa presenta una nuova collaborazione ad altissimo livello, quello con il brand storico Louis Poulsen, che presenta alcuni suoi modelli-simbolo in una nuova versione. La celebre sospensione Artichoke viene proposta in metallo, con pattern sviluppato a partire dal logo Fendi, oppure in vetro giallo, con un solo petalo decorato con il logo FF.
Altri due classici, PH Floor e PH Table (anche in versione da comodino), hanno lo stelo in finitura old bronze e diffusore giallo. Anche il catalogo dei tappeti viene ampliato con due nuovi disegni: Stalagma, circolare, presenta un profilo irregolare e una raffinata stratificazione di colori, come un gioco di pennellate; Walata, rettangolare e dal sapore più etnico, ripropone in lana, juta e pelle un pattern storico della Maison, Eskimo.
La scenografia delle vetrine è curata dal designer olandese Joost van Bleiswijk, che è partito proprio dal motivo dell’arco. Nel suo progetto, elementi in acciaio con base in ottone e sabbia si susseguono definendo una linea sinuosa che attraversa e disegna lo spazio.
Van Bleiswijk spiega così il suo concept: «Il mio lavoro ha un forte attaccamento alla qualità e all’artigianalità. Ho voluto utilizzare gli archi come chiaro riferimento a Fendi ma anche all’architettura romana antica, parte importante del patrimonio culturale italiano. Gli elementi dell’allestimento sono realizzati con un processo fisico, rumoroso. Ma gli archi che disegnano sono leggeri e gentili. La flessibilità degli elementi implica un senso di eleganza e bellezza. È il mio omaggio a un’azienda che incarna le stesse qualità».
Fendi Casa
Piazza della Scala
Fino a Sabato 22 aprile 2023: 10.00 – 20.00
Domenica 23 aprile 2023: 10.00 – 18.00