Fuorisalone 2018 cc tapis – I nuovi progetti cc-tapis presentati in occasione della Milano Design Week 2018 esprimono diverse creatività e ispirazioni dei designer che hanno collaborato con il brand, mantenendo il focus imprescindibile sulla materia e l’approccio artigianale che caratterizza e distingue cc-tapis.

Dal richiamo alle dinamiche frenetiche del mondo contemporaneo di Bethan Laura Wood, alle ispirazioni cromatiche e geometriche di Patricia Urquiola, fino al richiamo a specifici contesti culturali nei progetti di Chiara Andreatti e Rooms Design: nel primo caso l’antico Giappone rurale, nel secondo la Georgia.

Ludovica + Roberto Palomba celebrano con la loro collezione le memorie di viaggio, Mae Engelgeer propone invece due nuove versioni cromatiche dei tappeti Bliss, che ampliano la fortunata collezione presentata lo scorso anno al Salone.

Elena Salmistraro arricchisce la sua collezione di tappeti abitati da forme geometriche ispirata a Flatlandia, il racconto fantastico scritto dal reverendo Edwin A. Abbott nel 1884. Studiopepe introduce una nuova collezione di wall-hangings luminosi, proseguendo la ricerca iniziata lo scorso anno con il progetto Hello Sonia!

Fuorisalone 2018 cc tapis: the super fake collection

L’eclettica artista e designer Bethan Laura Wood disegna per cc-tapis una collezione di tappeti ispirati alla collisione tra uomo e natura. Un incontro-scontro, quasi cinetico, che permette di esplorare il mondo del post social media e della chat istantanea, in cui l’immagine fugace e bidimensionale si trova in contrasto con una realtà fisica e tattile.

Hyper- e Super-, che entrano nelle nostre vite quotidiane. Ognuno dei tappeti si basa su una diversa forma di roccia, le cui costruzioni superficiali sono fondate sull’accumulo organico di sedimenti nel tempo e una combinazione di materiali sotto pressione. Ogni strato o sfaccettatura è rappresentato da una varietà di pregiate tecniche di fabbricazione, che si tramandano da secoli tra gli artigiani tibetani.

The slinkie collection

Continua la collaborazione tra Patricia Urquiola e cc-tapis. Il nuovo capitolo creativo porta alla nascita della collezione Slinkie: un racconto stilistico incentrato sul colore, un susseguirsi di evoluzioni cromatiche sviluppate in un universo composito di forme organiche.

Ogni tappeto, attraverso un disegno digitale, esibisce una vera e propria evoluzione di lane che giustapposte l’una all’altra, a volte in maniera imprevedibile, delineano molteplici nodi cromatici. Un esercizio visivo volto a tradurre l’idea intangibile di sfumatura in un sofisticato prodotto di manifattura finissima.

Fuorisalone 2018 cc tapis: the tribù collection

Kiso, Swazi e Mata sono i tre tappeti della collezione Tribù, disegnata da Ludovica+Roberto Palomba per cc-tapis. Un progetto che si basa sull’ evocazione di memorie di viaggio e di emozioni materiche. Una sorta di carnet de voyage che si riempie di scenari e colori. Proprio come quelli dei viaggiatori del Grand Tour Ottocentesco che, con i loro taccuini e acquarelli, rendevano i ricordi indelebili. Frammenti di colori, tessuti e di materie che assieme danno vita a decori tribali e criniere di strani animali fantastici.

Flatlandia collection

Sei tappeti si trasformano in universi bidimensionali abitati da forme geometriche, proprio come avviene in Flatlandia, il racconto fantastico a più dimensioni, scritto dal reverendo Edwin A. Abbott nel 1884. Triangoli, linee, cerchi e quadrati si mischiano sovrapponendosi, si incontrano e si scontrano per conoscersi e riconoscersi, proprio come avviene nel romanzo, ed a loro insaputa si caricano di colori e magia.

La collezione ha due volti, che si mostrano ognuno sotto forma di tre tappeti; una collezione più materica e “ruvida”, l’altra più soffice e tenue, una più carica e affollata, l’alta più sobria e sublime. Una sorta di continuo gioco al contrasto utile ad esaltare oltre all’evidente dualità, anche la forte componente hand-made delle lavorazioni.I tre tappeti prendono, non a caso, i nomi di celebri matematici: Cartesio, Eulero, Pitagora, per sdoppiarsi nella versione Outline.

New Japan

Chiara Andreatti prende ispirazione dai tessuti giapponesi Ikat delle culture rurali del primo ‘800 e disegna per cc-tapis una collezione dai colori notturni. Le diverse tonalità dell’indaco, dal blu scarico, al blu oltremare sino al quasi nero, mescolate ai toni sabbia e beige delle lane crude caratterizzano la tipica fiammatura trama-ordito. Attraverso la geometria centrale si vuole rappresentare il dettaglio scalato dei bordi rarefatti dei tessuti Ikat tinti naturalmente nell’isola di Ryukyu, l’odierna Okinawa.

BLISS

La collezione Bliss nasce dalla sperimentazione e combinazione di forme curvilinee, che creano un effetto 3D, con un mix di colori differenti, e si ispira inoltre alla giocosità del movimento Memphis. I tappeti sono caratterizzati da diverse tecniche di produzione e dall’impiego di lana Himalayana e seta pura, elemento quest’ultimo che fa letteralmente rilucere alcune parti in particolare.

Fuorisalone 2018 cc tapis: The Night of a Hunter

Rooms Studio disegna per cc-tapis una collezione di tappezvzti materici dall’anima fortemente radicata nella tradizione georgiana, fatti a mano dalle donne locali nei villaggi delle cime del Caucaso, sotto le stelle.

The night of a hunter è una collezione poetica, espressione primitiva di quei sentimenti invocati dalla natura selvaggia, nella sua bellezza e nel mistero della sua energia invisibile. Nella reinterpretazione di motivi autentici del tappeto georgiano, fondendo design e tecniche tradizionali, Rooms Studio crea degli oggetti magici, dei simboli autentici che permettono di esplorare il loro patrimonio identitario e culturale.

Lions at Night trae ispirazione dalle mappe celesti, in un gioco tra dualità e singolarità. Due leoni, due lune e costellazioni che si uniscono. I leoni, seduti su un tappeto magico, fissano con calma lo spettatore, come apparsi in un sogno, mentre le costellazioni fungono da guide invisibili per il viaggio, un viaggio nella notte – un luogo di immobilità e saggezza infinita.

Two Deer è la reinterpretazione dei motivi storici dei tappeti georgiani, nei quali i cervi sono un tributo all’ingenuità e alle forme primitive. Catturando il momento delle connessioni invisibili tra i due cervi, è stato creato uno schema che porta tracce di poteri magici. Le corna esagerate che toccano le stelle simboleggiano la connessione dell’uomo con la natura e attingono dall’ignoto e dal misterioso.

Deer at night si ispira ai cieli stellati e all’estensione senza fine dello spazio. Room Studio continua il tema del viaggio nel tempo tornando alle radici georgiana, usando i motivi autentici del tappeto del passato e del futuro usando l’oggetto Scifi più riconoscibile: l’UFO. Questa giocosità aggiunge un velo di assurdità all’opera d’arte e perde il senso del tempo. La luce lunare risplende pacificamente sul cervo e le costellazioni creano un altro livello di mistero e un senso del viaggio, soprattutto interiore.

Talisman wall-hangings

La nuova collezione di wall-hanging luminosi per cc-tapis, è il proseguimento concettuale della ricerca iniziata con la collezione Hello Sonia! presentata durante il Salone del Mobile dello scorso anno. Specchi colorati, inserti in nickel matte ed elementi di luce incorniciano un tappeto con frange annodato a mano in mohair in una composizione dalle geometrie morbide e pulite.