Fuorisalone 2023 Buccellati Rosso Maraviglia: il magico giardino delle meraviglie e la collezione con Venini
Fuorisalone 2023 Buccellati Rosso Maraviglia – Dopo il debutto di successo all’edizione del 2022, la storica maison di alta gioielleria Buccellati torna alla Milano Design Week 2023 ospitando la mostra “Buccellati Rosso Maraviglia” nella grande terrazza Portaluppi della propria sede in Via Brisa.
L’installazione, ideata dallo studio multidisciplinare AMDL Circle e dall’Architetto Michele De Lucchi, trasforma la terrazza in un Pantheon moderno che racchiude in un involucro rosso un magico giardino delle meraviglie. Un’occasione per celebrare due grandi arti italiane, quella dell’argento e quella del vetro, che offrono ai visitatori la possibilità di maravigliarsi, cioè di riscoprire la capacità di ammirare il bello.
Infatti, insieme agli accessori da tavola in argento di Buccellati, sarà svelata la nuova collezione ideata in collaborazione con Venini, la storica azienda italiana, maestra nell’arte del vetro. La mostra, curata da Federica Sala, coinvolge anche l’artista Lily Kwong per il disegno di un’installazione botanica site-specific.
Fuorisalone 2023 Buccellati Rosso Maraviglia: la nuova collezione con Venini
Buccellati esprime ancora una volta la propria creatività e artigianalità dando vita a creazioni inusuali combinando l’argento con il vetro di Murano Venini, la storica azienda rinomata in tutto il mondo per la sua maestria nel vetro soffiato a mano. Con “Rosso Maraviglia” Buccellati presenta una collezione che accosta le sue tipiche creazioni in argento ad alcuni degli oggetti più rappresentativi delle collezioni Venini. Una base in argento Buccellati composta da frutti e foglie decora così il vaso “Fazzoletto” di Venini, nato nel 1948 dalla creatività di Fulvio Bianconi.
Nel vaso “Deco”, disegnato da Napoleone Martinuzzi nel 1930, Buccellati accentua la composizione ritmica, formata dall’alternarsi di costolature tonde orizzontali in vetro opalino, che fonde perfettamente lo stile Art Decò e la tecnica vetraria muranese, aggiungendo una fila di anelli in argento al piede e alla bocca del vaso. Inoltre, la bowl Narciso viene proposta da Buccellati arricchita da una decorazione di frutti sulla base mentre la bowl Venere da un’ordinata e ricca corona di conchiglie.
L’installazione “La Maraviglia”
Federica Sala ha curato la mostra partendo dalla parola Maraviglia, che deriva dal volgare fiorentino, culla dell’italiano contemporaneo. Legandosi al tema del Galateo protagonista dell’edizione precedente e che richiamava l’epoca rinascimentale, allo stesso modo il termine Maraviglia si rifà ad un’epoca d’oro italiana.
Molto del lavoro urbanistico e architettonico in Italia è stato creato per meravigliare, parte di una competizione virtuosa tra le varie città per dare sfoggio delle proprie ricchezze e capacità creative. Per la Milano Design Week 2023, Buccellati si ispira ad un valore antico per far nuovamente germogliare le capacità dell’uomo di meravigliarsi, di apprezzare il bello come universalmente riconosciuto, oggi come allora, per godere di un sentimento di apprezzamento misto ad incredulità che nasce quando si ammira un manufatto e si riconosce la maestria di chi lo ha realizzato, le sue capacità artistiche e artigianali.
Fuorisalone 2023 Buccellati Rosso Maraviglia: la cupola rossa
L’installazione di AMDL Circle e Michele De Lucchi è una cupola rossa, nel cielo di Milano, che omaggia la maestria di Buccellati. L’installazione site-specific per la sede di Buccellati si staglia sulla terrazza panoramica della torre progettata dall’architetto Piero Portaluppi, con una cupola dal colore inaspettato per Milano, il rosso, che attira lo sguardo dei passanti verso l’alto e vuole destare il senso della meraviglia come i prismi sfaccettati delle pietre di un gioiello.
La copertura si ispira all’interno della cupola del Pantheon con i caratteristici lacunari, cassettoni piramidali, disposti su tre file che progressivamente si stringono verso l’alto generando profondità e vibrazioni luminose che cambiano costantemente a seconda dell’angolo di vista.
La struttura a cupola è vestita da tre strati di tessuto a rete rosso. Il ritmo dei fili intrecciati dà forma a un’architettura filigranata, cucita e legata in una trama tessile che è espressione di un fatto a mano made in Italy, come i preziosi manufatti esposti. L’installazione di AMDL Circle celebra la creatività e la maestria artigianale di Buccellati con una cupola dalla spiccata cromia. Come un gioiello sfaccettato, corona una storica architettura milanese generando uno scenario inconsueto e stimolando una riflessione sul valore senza prezzo delle cose fatte a mano.
I giardini famelici
I giardini famelici dello Studio Lily Kwong cattura le affascinanti forme architettoniche che scaturiscono dalla necessità biologica. Cascate di piante carnivore emergono in tutto il loro delicato e pericoloso splendore, spuntando da sette dune organiche che abbracciano l’intera terrazza Buccellati. Le piante carnivore hanno da tempo catturato l’immaginazione comune e affascinato gli scienziati.
Il più famoso, Charles Darwin, ha dedicato 16 anni di meticoloso studio a quelle che ha descritto essere le sue “piante più meravigliose”; le sue pubblicazioni hanno stimolato la tradizione delle piante carnivore che da allora ha attraversato la pop culture.
Le scoperte di Darwin, insieme al lavoro di altri biologi evoluzionisti, hanno dimostrato come le piante carnivore abbiano sviluppato nel corso dei millenni strutture ingegnose che potrebbero non solo intrappolare gli insetti ma anche digerirli per sopravvivere in terreni
poveri di nutrienti. Queste curiosità botaniche esemplificano resilienza e forme sorprendenti che accompagnano funzioni potenti.
La curvatura degli oggetti di Buccellati e Venini complementano i colori della struttura tessuta che ricopre lo spazio, dialogando con l’architettura delle stesse piante carnivore. Le forme organiche e sensuali, rappresentative di Buccellati, sono rispecchiate nella mortale trappola per mosche di Venere o pianta carnivora.
Una volta sulla terrazza, i visitatori sono accolti da una maestosa isola verdeggiante ispirata alla forma del Lago Maggiore. Inoltrandosi nel paesaggio, si incontrano una serie di forme montuose e si scoprono gli oggetti Buccellati che crescono pian piano all’interno dei paesaggi, progettati per evocare sentimenti di intrigo e curiosità verso il mondo naturale e le sue meraviglie.
Man mano che i visitatori si avventurano più in profondità nell’installazione, gli accessori Buccellati si rivelano in un crescendo sulle dune finali, con l’esposizione della collezione Rosso Maraviglia.