Gervasoni arredo interni ed esterni: le novità e una selezione di bestsellers iconici
Gervasoni arredo interni ed esterni – L’azienda ha presentato a Maison & Objet 2023 le novità indoor e outdoor e una selezione di arredi iconici dell’azienda. Per il mondo indoor David Lopez Quincoces firma due collezioni, Saia, una proposta di imbottiti con divano e poltrona, ed Heiko, una serie di tavolini dal touch materico; Federico Peri presenta Daen, collezione composta da tavoli e madie definiti da volumi pieni e geometrici. Le collezioni Loll, Gray, Ghost, Brass e Silver di Paola Navone, bestsellers dell’azienda, completano l’allestimento e confermano la cura dei dettagli, la qualità dei materiali e l’unicità della lavorazione artigianale dell’azienda.
Per l’outdoor invece: Federica Biasi disegna due collezioni, Hashi composta da divano modulare e rocking chair definiti da struttura minimale e rigida, e Brise, una proposta dining con tavolo, sedie e tavolini che rimandano all’art Nuveau ed allo stile Liberty; la collezione Kasane, dello studio giapponese Nendo, una proposta di tavoli e pouf in cui la matericità dell’argilla è la vera protagonista; Chiara Andreatti con la collezione Guna, con daybed, tavolini e tappeti definiti da un intreccio di tradizioni e culture differenti; l’altra proposta di tappeti outdoor Eco è firmata da Elena Sangunakeo in rimando alla tradizionale tecnica dell’intreccio ed infine Flair, la collezione pensata da Gabriele ed Oscar Buratti e composta da un divano modulare morbido, informale e con un inedito, per l’outdoor, movimento dello schienale.
Gervasoni arredo interni ed esterni: le collezioni Indoor
Dalle linee bilanciate, Saia nasce da un ideale classico reinterpretato in chiave contemporanea. Il nome, in portoghese “gonna”, racconta il suo tratto distintivo: un rivestimento sfoderabile che cade leggero ed elegante fino a terra ed aderisce alla struttura del divano, enfatizzata e disegnata dal discreto piping che ne definisce la forma. Prodotti eleganti, versatili ed adatti a definire ambienti differenti l’uno dall’altro, ricordano l’eleganza e la dolcezza di una figura femminile: i braccioli con la loro leggera curvatura verso il basso invitano a sedersi comodamente per essere abbracciati ed avvolti dal massimo comfort.
Termine giapponese che significa equilibrio, stabilità, Heiko evoca la forma dei tavolini, definiti da linee tondeggianti, con una base arrotondata che sembra galleggiare sulle superfici. Geometrie semplici e volumi pieni vengono combinati e accostati dando vita ad architetture morbide in cui ogni elemento coesiste con gli altri. Realizzati in un polimero ad alta densità ricoperto con una resina resistente e rifinito poi da un’argilla a basso spessore che dona un tocco materico al prodotto, sono disponibili in 4 dimensioni, caratterizzate da colori naturali che rimandano alla terra, dal grigio Ombra fino al color Cassel e Siena, per riportare la mente ad un immaginario orientale.
Caratterizzato da volumi puri e geometrici, il nome Daen, in giapponese ellisse, si riferisce alla forma ellittica delle gambe. La coesistenza di materiali differenti tra le gambe, il riquadro ed il piano esalta ancora una volta la maestria dell’azienda nel creare contrasti materici ed estetici che dialogano dinamicamente gli uni con gli altri, e che vengono declinati anche per i mobili contenitori. Madia e credenza riprendono gli stilemi dei tavoli con l’aggiunta di un’ulteriore materia morbida al tatto che dona personalità e unicità al complemento. Le ante sono rivestite in tessuto idrorepellente in ecopelle dalla trama irregolare che dona tridimensionalità alla superficie.
Le nuove collezioni Outdoor di Gervasoni
“Sovrapporsi” in Giapponese, Kasane nasce da un gioco di incastri e sovrapposizioni di diversi elementi, in cui ogni prodotto diventa una scultura dalle forme morbide e sinuose. Ispirata dal modo in cui le tazze, impilandole una ad una, diventano gradualmente più alte, la collezione di pouf e tavoli è caratterizzata dall’espressione ritmica dei bordi impilati e dalla texture materica dell’argilla che definisce l’animo del prodotto. Le basi dei tavoli ed i pouf sono realizzati in un polimero espanso, mentre il piano del tavolo è realizzato in MDF: tutte le componenti vengono poi rivestite da un sottile strato d’argilla in colori terrosi, pensato per esprimere la matericità tipica della terra ed una piacevole sensazione tattile.
La collezione Hashi, letteralmente “bacchette” in giapponese, è caratterizzata da una struttura minimale e rigida in Iroko che ricorda lo strumento orientale da cui prende il nome. La particolarità di Hashi risiede nell’utilizzo del tessuto tecnico Jacquard Accardi che avvolge e fascia inferiormente e superiormente gli elementi in Iroko. Sostenibile, leggero ed impermeabile il tessuto Accardi crea un disegno tramato che si sposa armonicamente con la struttura in legno.
Letteralmente brezza, rimanda a quella piacevole sensazione di venticello che mitiga il calore estivo per godersi momenti di relax en plain air ed accompagnare momenti felici e spensierati. Collezione vivace, elegante e frizzante al tempo stesso, Brise rievoca l’Art Noveau, lo stile floreale, liberty, definito da linee ornamentali e decorative che si ispirano alla natura per armonizzarsi con essa.
Le sedie Brise sono realizzate con struttura in tubolare di acciaio inox leggermente curvato e seduta e schienale in WoodEvolution, un materiale resistente e adatto per sfruttare al massimo spessori molto fini. È proprio la lavorazione dello schienale in WoodEvolution intagliato a laser ad identificare quella che è la peculiarità della collezione: la creazione di una texture forata in rimando alla paglia di Vienna.
Gli elementi degli schienali sono fissati alla struttura con una preziosa fettuccia nautica colore tono su tono. Ideati per sposarsi con le sedute, anche i tavoli Brise sono disponibili in diverse dimensioni con top tondo, rettangolare o quadrato. Le basi sono realizzate in tubolare di acciaio inox, mentre i piani sono disponibili in lamiera forata zincata o in cemento. Completano la collezione una serie di tavolini con top amovibile in Millgres appoggiato su due diverse basi, una a cilindro in Millgres, e l’altra più leggera e minimale in tubolare d’acciaio inossidabile.
Flair apre le porte ad un prodotto informale nell’utilizzo, morbido nelle curve ed allo stesso tempo controllato nel disegno. Un sistema costituito da grandi pouf di diverse forme e dimensioni, con moduli tradizionali rettangolari affiancati da altri esagonali, che possono essere combinati liberamente per creare composizioni ogni volta nuove. Elemento distintivo del prodotto è il meccanismo dello schienale ribaltabile manualmente, indipendente per ogni singolo posto, che permette di avere doppie altezze sui singoli schienali, maggiore profondità di seduta e definire così lo skyline del divano.
La struttura del divano in acciaio trattato per esterni si combina alla morbidezza dei cuscini di seduta e al rivestito sfoderabile in tessuto trapuntato con una leggera imbottitura che circonda con morbidezza l’intera struttura. Flair è quindi in grado di combinare una parte meccanica ad una parte tessile, pensata per evidenziare la particolare lavorazione dei tessuti di Gervasoni, e la loro facilità nell’essere sfoderati per rivestire ogni componente come un abito su misura.
Guna è un termine sanscrito che significa “energia che avvolge tutte le cose”, dalla radice indoeuropea gere, “avvolgimento”, utilizzata per indicare il singolo filo di cui è costituita una corda intrecciata. Un nome che racchiude il significato profondo della collezione: un intreccio di filati, maglie e texture ma anche di ispirazioni, relazioni e culture sono alla base del progetto della designer.
La collezione è composta da day-bed, tappeti e tavolini: tradizionale lettino indiano dalle proporzioni basse e ampie, il charpoy viene reinterpretato da Chiara Andreatti attraverso l’utilizzo di corde nautiche color Natural, Red e Blue, intrecciate manualmente alla struttura in legno di Iroko trattato per outdoor, caratterizzata dal particolare disegno svasato delle gambe, su cui poggiano cuscini di seduta.
Completano la collezione i tavolini bassi, con top tondo e base scultorea in Millgres, nei colori rosso, bianco e blu e disponibili in due dimensioni diverse. I tappeti Guna sono realizzati con la raffinata tecnica della maglieria artigianale, trasportata nella perfezione e serialità dei telai industriali. Un sottilissimo filato in polipropilene, in due colori a contrasto, viene intrecciato per dare vita ad un tappeto disponibile in due versioni, una con texture rigata monocromo in due dimensioni e una più decorativa, entrambe double face. Il tappeto Guna è proposto in tre varianti colore Blue, Red e Natural.
La designer Elena Sanguankeo si è ispirata a vibrazioni, suoni e colori, elementi carichi di suggestioni che contraddistinguono l’ambiente naturale. I tappeti, prima disegnati e realizzati su telai a navetta a lancio manuale, sono stati sviluppati successivamente su un telaio industriale riadattato e portato all’estremo per creare trame dal look artigianale. Elena Sanguankeo trasferisce nella collezione Eco la sua esperienza nel mondo dell’alta moda mettendo in trama filati, colori e punti diversi da cui nascono le tre varianti colore. La sintesi tra tradizione e innovazione emerge anche nella scelta dei materiali utilizzati, iuta e propilene, entrambi idonei per l’utilizzo in esterno e resistenti all’acqua.