Giancarlo Petriglia borse autunno inverno 2018 2019: arte, lusso e tradizione
Giancarlo Petriglia ha presentato la nuova collezione autunno inverno 2018 2019, aprendo le porte del suo bistrot The Small, spazio che da anni mette a disposizione di giovani artisti. Il motto più Spazio per l’arte accompagna il mondo artistico del designer che, in occasione della presentazione della collezione, ha coinvolto 3 giovani artisti conosciuti a livello nazionale ed internazionale, associandoli a 3 nuove borse.
Ad ogni artista un modello diverso, una lettura diversa, un avvicinamento ad un differente mondo artistico. Un viaggio che inizia nella galleria sotterranea del The Small e risale, come un moto interiore, verso le sale superiori che fanno da cornice ai colori della collezione.
La Bye bag, geometricamente armoniosa e al contempo ironica le cui linee sottili del dito medio di una donna fanno da chiusura rappresenta un messaggio, un saluto o solo un modo per non prendersi troppo sul serio. Il duo artistico URBAN SOLID, rafforza ed esplica questo concetto accompagnando il modello con delle installazioni realizzate in gesso in modo irriverente ed inaspettato. L’opera associata si pone come una comunicazione di rottura, di allontanamento: da un lato una mano che saluta, dall’altro un corpo che si immerge tappandosi il naso.
La GP bag parla un linguaggio contemporaneo attraverso la ricostruzione di tutti gli elementi geometrici. Un imperfetto classicismo di forme di altissima pelletteria che partendo dal cerchio, formale elemento geometrico, termina in un quadrato perfetto. Nicola Gobbetto, milanese classe 1980, propone associato a questo modello, la serie di collages digitali “YOU CAN FIX IT IF IT’S BROKEN, BUT YOU CAN STILL SEE THE CRACK…” che rappresenta il tentativo utopico di riparare un errore, una crepa, un’imperfezione con il risultato di metterli ancora più in evidenza. Una riflessione su ciò che viene comunemente definito classico, armonico e bello ma che reca inevitabilmente i segni del tempo o semplicemente tutti i difetti tipici dell’essere umano.
The Last Kiss bag, è un vezzo, un gioiello di pelletteria. La bocca intarsiata è l’ultimo bacio donato, dato o aspettato. Giuditta Solito con la sua serie di quadri ad olio, riprende il concetto di bocca, la parte del corpo che ci permette di esprimere al meglio le emozioni, i pensieri e gli stati d’animo, quella parte che usiamo per comunicare nella non comunicazione verbale, legata all’erotismo e alla sensualità.
La nuova collezione di Giancarlo Petriglia coniuga lo stile e l’eleganza del passato, con l’armonia e l’unicità di forme e geometrie moderne. L’irriverenza e l’animo eclettico di Diana Vreeland sono il filo conduttore della nuova collezione dal carattere deciso ma in chiave sempre ironica.
Lo sguardo al passato si evolve in un’estetica rivoluzionaria, una nuova visione della moda che rompe gli schemi classici con uno “sguardo nuovo”, come fece Christian Dior, la cui arte ha definito le linee dell’haute couture restituendo alle donne il gusto per la leggerezza e l’arte del piacere, riconoscendo che il lusso è libertà.
La New Origami bag, nuova elaborazione di un modello di punta delle precedenti stagioni, libera le geometrie del fianco attraverso una nuova chiusura che rende il modello più funzionale e trasversale. Una collezione ricercata, in una continua evoluzione interiore, fatta di gioco, lusso, tradizione e passione. Una palette colori dai toni definiti, affiancata da un accostamento di colori nuovi ed inusuali. Serpenti metallizzati, stampati e dipinti.
All’evento hanno partecipato numerose celebrity tra cui, Chiara Galiazzo, Paola Marella, Natasha Stefanenko, Anna Laura Ribas, Paola Iezzi, Max Pezzali.