Gucci Design Ancora: un tributo alle icone del design italiano
“Design Ancora” è il titolo dell’esposizione curata da Gucci sotto la direzione creativa di Sabato De Sarno insieme a Michela Pelizzari, che presentava una selezione di cinque icone del design italiano rieditate e personalizzate, esposte nel flagship store in via Monte Napoleone a Milano.
Durante il FuoriSalone 2024, il flagship store di Gucci in via Monte Napoleone a Milano è diventato la sede di “Design Ancora”, un progetto speciale che celebrava il design italiano attraverso la riedizione di cinque icone storiche. Sotto la direzione creativa di Sabato De Sarno insieme a Michela Pelizzari, questa mostra immersiva, progettata dall’architetto spagnolo Guillermo Santomà, ha offerto una nuova vita a pezzi emblematici del design.
I pezzi selezionati erano “Storet” di Nanda Vigo per Acerbis (1994, riedizione 2020), il tappeto “Clessidra” di Portaluppi Pattern Project realizzato da Nicolò Castellini Baldissera a cura di cc-tapis (2024), la lampada “Parola” di Gae Aulenti e Piero Castiglioni per FontanaArte (1980), il divano “Le Mura” di Mario Bellini per Tacchini (1972, riedizione 2022), e “Opachi” di Tobia Scarpa per Venini (1960, riedizione 2021). Questi oggetti sono stati scelti non solo per il loro valore storico ma anche per la loro capacità di incarnare l’epoca d’oro del design italiano, rieditati nel colore Rosso Ancora, un omaggio alla nuova fase creativa di Gucci.
L’esposizione si caratterizzava per le sue pareti curve dipinte di verde, una scelta di De Sarno che mira a sfumare i confini e creare uno spazio metafisico dove ogni oggetto è presentato come un’idea piuttosto che come un semplice prodotto. Questo approccio riflette la filosofia di Guillermo Santomà, che rimuove i confini funzionali degli oggetti per trasformarli in pura forma, materialità e colore.
L’approccio visivo si estendeva anche alle vetrine su Via Monte Napoleone, dove elementi come le sneakers Gucci Cub3d, create con elementi stampati in 3D e il materiale Demetra della casa, fluttuano in aria e ruotano autonomamente in un’installazione magnetica. Un’altra vetrina esponeva una stampante 3D personalizzata da Santomà, che eleva così un oggetto di uso comune a icona di design.
“Design Ancora” non si limita comunque a celebrare le icone del passato; sotto la guida di De Sarno, Gucci mira a creare nuove icone, sottolineando l’importanza del rapporto tra designer e marchi, artigianato e produzione industriale. Il progetto vuol raccontare come Gucci stia guidando una nuova era nella percezione del design, collegando storia e innovazione, trasformando oggetti funzionali in vere e proprie opere d’arte esposte in uno spazio trasformato in un ambiente metafisico, dove la forma e il colore prendono il sopravvento sulla funzione.
credit image by Press Office – photo Courtesy of Gucci