Hui primavera estate 2023: la leggenda della Farfalla Madre, il video e tutti i look
Hui primavera estate 2023 – Trasformazione e rinascita, speranza e coraggio, la bellezza in senso assoluto ma anche l’infinita varietà dei cambiamenti che il tempo impone al corpo come all’anima. La farfalla è un potente simbolo di metamorfosi in tutte le culture del mondo, l’immagine stessa della femminilità.
Hui Zhou Zhao, la signora della moda cinese che ama l’Italia e sfila a Milano, vede nelle farfalle un altro punto d’incontro tra Oriente e Occidente e per la primavera estate 2023 le trasforma in messaggeri alati del suo lavoro di ricerca su una nuova visione di East meet West.
Hui primavera estate 2023: il video del fashion show
Stavolta il punto di partenza è la leggenda della Farfalla Madre che il popolo Miao – uno dei più antichi tra i 56 gruppi etnici conosciuti in Cina e il quinto in ordine demografico – racconta fin dalla notte dei tempi. Trasformata in un un antico acero, la Farfalla Madre (Moi Pong Mui Liu in lingua Miao) s’innamora di una bolla sull’acqua di uno stagno, resta incinta e depone 12 uova che dopo 12 anni d’incubazione danno alla luce 12 fratelli tra cui Jiang Yang, antenato umano dei Miao.
Le venature dell’acero e la sua immagine totemica che è una testa femminile con corpo e ali di farfalla, compaiono spesso su antichi manufatti (ricami, batik, strumenti musicali) che Hui Zhou Zhao raccoglie ed espone nel Museo della Moda del Centenario di cui è fondatrice e curatrice.
Ingigantita e stampata su jersey e georgette, riprodotta sulle maglie jaquard, tramata nei tessuti più (seta e broccato) e ricamata con micro paillette, la Farfalla Madre diventa il leitmotiv della collezione Hui. Non è la sola immagine di riferimento, ci sono le infinite variazioni che nel corso dei secoli la cultura cinese ha prodotto su questo tema e perfino le onde lasciate dalle farfalle nell’etere quando volano.
Tutto il resto è molto semplice a cominciare dalle forme. Ci sono tanti pantaloncini e i pantaloni larghi del classico tailleur-pigiama di Hui, gonne lunghe (a tutta ampiezza come a pareo) oppure corte, piccole giacche dalla spalla ben insellata ma anche trench, caban e un maxi blazer con applicazioni in 3 D che sembrano spille.
Per i colori c’è tutta una storia di abbinamenti tra giallo e azzurro, rosso-lilla-panna, nero e blu con ali di farfalla giganti e tanto oro sia da solo sia con i ricami nelle diverse tinte di collezioni. L’effetto farfalla che in matematica spiega la teoria del caos è garantito: un battito d’ali in un luogo del mondo può provocare un maremoto agli antipodi.