Iceberg Uomo primavera estate 2021: le atmosfere della Riviera italiana
Iceberg Uomo primavera estate 2021 – Che si tratti di attraversare in jeep la savana sconfinata del Botswana o di rilassarsi ai bordi della piscina della sua villa sulla Italian Riviera, l’uomo Iceberg per la prossima primavera estate 2021 si prende cura di sé.
«È una collezione all’insegna dell’ottimismo e del piacere di stare insieme, in un epoca così incerta», spiega il Direttore Creativo James Long, che ha creato tre temi differenti: Off Duty Logo No Logo, Extreme Sports e Sport Safari.
Non ci sono precedenti per i tempi che stiamo vivendo, una situazione che ha costretto l’universo Iceberg a una interpretazione più rilassata, trovando però il modo di esprimere il proprio gusto per le sfide, grazie a sovrapposizioni innovative di tessuti tecnici e naturali, come il nylon tinto, la viscosa e la maglieria in cotone. Gli elementi più classici sono decostruiti in giacche a vento weather-proof e sottolineati da tasche esagerate. Mentre la praticità di gilet-safari viene accorpata a delle t-shirt e i parka oversize si arricchiscono di robusti accenti military, come le fibbie ultra resistenti e una serie di utility pocket.
Con un tocco nostalgico, Long recupera la stampa «Vernice Fresca», così significativa nell’immaginario del brand, per punteggiarla di elementi dell’affresco di Michelangelo La creazione di Adamo, tra i capolavori della Cappella Sistina a Roma. La grafica è stata rielaborata e attualizzata con un effetto bagnato dal tocco pop e una palette cromatica dal sapore vacanziero, tra l’azzurro cielo, il rosso e il bianco, per esplodere su completi shorts e camicia, oltre che su pullover in cotone, decorati con il dettaglio pittorico dell’incontro celestiale tra la la mano divina e quella mortale di Adamo.
«Come team creativo, ci siamo tutti impegnati nel definire chi è l’uomo Iceberg oggi, calato com’è in una realtà tanto incerta», aggiunge Long. «Volevamo evocare le atmosfere della Riviera italiana dove Iceberg ha preso vita e mescolarle con le mie radici londinesi».
Una ricerca nel DNA di Iceberg, con il suo forte expertise nel mondo dello sportswear di lusso, e tradotto in una serie di lavorazioni tipiche del brand, come i sapienti giochi di inside-out delle fodere o gli intricati intarsi tridimensionali sulle felpe di cotone bianco.
In cima a una duna o lanciato a 100 nodi in mare aperto, l’uomo Iceberg resta fedele al suo stile audace, dal sapore underground che si ritrova nel knitwear sapientemente strappato, nelle tute tri-colori da motocross, nei pullover dall’animo tech, in cui il mondo sport viene reinterpretato con tocchi punk.
La pop culture si racconta attraverso i Mickey Mouse decostruiti e ripetuti su felpe e short, un tributo alla passione di Iceberg per la contaminazione del luxury sportswear. Un modo per regalare al suo pubblico un tocco di allegria in una situazione di continui cambiamenti ed evoluzioni.