Kiton Uomo primavera estate 2023: la nuova collezione e l’evento #RedDotOnTheMove
Kiton Uomo primavera estate 2023 – Evoluzione, trasformazione, innovazione. Tradizione, savoir-faire, qualità. Sono i confini dentro cui si muove Kiton, eccellenza manifatturiera italiana, che con il passare delle stagioni continua a fondere sempre più la precisione dell’alta sartoria e la comodità del leisurewear. Per la primavera estate 2023 la regola è che non ci sono regole.
Kiton Uomo primavera estate 2023: la collezione
I capisaldi del guardaroba Kiton si mutano senza perdere l’essenza. Le camicie, per esempio, si evolvono per diventare overshirts, inedite giacche freschissime oppure blouson, perdendo la rigidità concettuale di un tempo. I capispalla fanno lo stesso, si svuotano e sono realizzati con materiali prima destinati soltanto alla camiceria come il cotone Sea Island o la seta lavata.
I volumi cambiano grazie alla parte leisure che è entrata prepotentemente nel design ammorbidendolo e ampliando la silhouette formale: la giacca è decostruita, i calzoni sono più ampi sul bacino grazie alle pinces per restringersi sul fondo, il completo ha i bermuda come alternativa ai classici pantaloni, quest’ultimo declinato anche al femminile. Infatti, il dialogo tra i due guardaroba è fluido, l’unico minimo comune denominatore resta il comfort coniugato con il massimo dell’eleganza.
È proprio qui che il design gioca un ruolo importante, oltre ai tessuti esclusivi prodotti dai lanifici di proprietà, la spinta creativa è sempre più forte lavorando in due direzioni. Da un lato riscrive le regole della sartoria napoletana, con il grande ritorno del lino per giacche e completi ultralight, sia da uomo sia da donna, ma comunque impeccabili, dall’altro facendo tesoro dell’incubatore tecnologico che è KNT, acronimo di Kiton New Textures, lanciato nel 2018 dai gemelli Mariano e Walter De Matteis, terza generazione della famiglia, costola sperimentale dell’azienda.
Da qui l’utilizzo di materiali altamente tecnologici, seppur preziosi. Field jackets di nylon giapponese leggerissimo oppure piumini di soli 50 grammi. Pesi minimi per enfatizzare il concetto di layers: l’idea di un guardaroba unico e a strati per ogni latitudine e genere con il bomber, le polo di seta e cashmere, camicie, bluse e abiti fantasia, t-shirt impalpabili, jeans da sovrapporre per combinazioni infinite sia per lui sia per lei.
La palette è essenziale e predilige la monocromia con sfumature che vanno dal verde oliva e muschio, a nuance bruciate come il mattone, dai signature blu e bianco ai lampi di giallo e rosso che movimentano il look. Per la sera, il ritorno alla vita sociale riporta un desiderio di eleganza classica, così lo smoking riafferma la sua iconicità grazie anche alla maestria sartoriale di Kiton anche per lei in versione tre pezzi nude look color madreperla. La parte accessori continua a espandersi e riflette la metamorfosi dell’abbigliamento. Le sneakers, ormai bestseller, contaminano il mondo del classico: mocassini con nappine e non, stringate e monk strap sono abbinate a suole bianche a contrasto che ricordano le calzature da barca.
L’evento #RedDotOnTheMove
Per la prima volta Kiton presenta la nuova collezione con un evento serale fuori dall’ormai iconico Palazzo di via Pontaccio a Milano. La location è il cortile del Palazzo del Senato, edificio del XVII secolo, originariamente sede del Collegio Elvetico per ospitare oggi la sede dell’Archivio di Stato.
L’ingresso dell’edificio è dominato da una grande sfera rossa, il Red Dot, il cui viaggio ha inizio a Napoli, terra di origine del brand, per far tappa dapprima nella prestigiosa location di Milano e successivamente in tutto il mondo. La corte interna di Palazzo del Senato ha un’architettura quadrangolare, circondata da una doppia fila di colonne poste su due livelli, che fa da contenitore a una suggestiva installazione concentrica che contiene 32 outfit maschili e 12 femminili, questi uno sneak peek delle prossime collezioni primavera estate 2023.
Il rosso è il colore dominante del setting: dal light design della venue alle pareti in vetro della struttura che contiene i look. Tutto rimanda al Red Dot, il punto rosso, un segno grafico ricamato su tutti i capi, che ora dà il nome a un contenitore per la divulgazione culturale che è parte dell’heritage Kiton. Un cerchio che racchiude valori come tradizione, artigianalità, qualità, ricerca e innovazione. Da oggi prendono così il via una serie di iniziative targate Red Dot, eventi itineranti worldwide che promuoveranno la sartorialità, il mecenatismo, lo sguardo verso il futuro, la sostenibilità e l’eleganza, elementi fondanti della filosofia della qualità senza compromessi di Kiton, all’interno di un nuovo format che prevederà anche esclusive degustazioni culinarie ed intrattenimento musicale.
Tra gli ospiti: Eva Riccobono, Johannes Huebl, , Veronica Ferraro, Luis Freitag, Tim Schaecker, Julien Brown, Nick Wooster, Max Vadukul, Nicoletta Santoro, Marvely Goma, Luca Macellari Palmieri, Scott Staniland e Brett Staniland, Scott Schuman, Weel Lee, Claudia Tomozei, Tatiana Bounegru, Carlos Herrero, Ludmilla Bozzetti e Giovanni Bozzetti.