Lalabonbon sedie vintage design: la collezione di sedute Miss
Lalabonbon sedie vintage design – Lalabonbon presenta ufficialmente per la prima volta la collezione Miss, nella splendida cornice del ristorante e cocktail bar Carlo e Camilla in segheria, location perfetta per accogliere le raffinate sedute del brand, che si susseguono una dopo l’altra in un’esplosione di velluti cangianti dai colori intensi e dalle dense sfumature, con classici del tessile come tartan, pied de poule, Prince of Wales e spigati e texture dalle geometrie black & white.
La collezione Miss si compone di “5 Misses”: Mina, Tina, Ava, Lola e Gina, tutti modelli con seduta e schienale imbottiti in prezioso velluto o tappezzeria vintage dalla struttura in metallo – bronzo, rame, ottone e con strutture verniciate opache – avio, neve, nero, tabacco, bosco. Il terminale della gamba è lo stivaletto realizzato in finitura a contrasto: laccato nero e ottone.
L’idea alla base di Lalabonbon è di Cristina Zanni, di professione interior designer, mentre la produzione è affidata a Design Cifsa, storica azienda nei pressi di Forlì-Cesena, specializzata nella lavorazione del metallo e produttrice di sedie dal 1961.
“Tutto è nato, un po’ per caso, un po’ per fortuna, quando un giorno, entrando nella stanza deposito di un hotel sfitto, ho trovato una sedia anni ‘50”, racconta Cristina Zanni “una dai piedini a fondo conico che oggi non esistono più perché con una lavorazione troppo costosa e fuori dalle odierne logiche di produzione di massa. Ho chiesto di poterla avere, l’ho pulita e osservata attentamente fino a trovare l’incisione CIFSA. E da lì ho scoperto questa azienda storica e l’ho contattata con l’idea di riprendere quella struttura ma di creare una collezione che rispecchiasse il mio amore per il vintage. Ed ecco perché il pay off del mio brand è proprio: Vintage design again and again”.
La lavorazione artigianale, così accurata, attenta e professionale, garantisce unicità a ogni pezzo Lalabonbon: ogni piccola imperfezione di saldatura o di sfumatura di colore diventa traccia proprio di quella manualità che è valore aggiunto e prova di un metodo di realizzazione fatto proprio come una volta.
E il vintage torna così protagonista, seducente nei ritmi di colori, con texture grafiche, eleganti metalli e tessuti preziosi.