Lapalma arredi da esterno 2021 – Rispetto per la Natura e una materia prima fondamentale che si chiama esperienza. Quarant’anni di ricerca e selezione dei migliori materiali, di competenza nella lavorazione dei metalli e del legno. E una sfida, quella dell’outdoor, che porta la riconoscibile eleganza lineare di Lapalma in ogni clima e in ogni paesaggio del mondo.

Perché l’outdoor Lapalma non è uno dei mondi dell’azienda, bensì un universo che li contiene tutti: Lounge, Light office, Home, Café. E questo suo moltiplicarsi felice nasce da un lungo lavoro di studio, non solo sul prodotto, ma sulla nostra vita. Sul desiderio, sempre più forte, di vivere all’aperto e a contatto con la Natura. Di lavorare su una terrazza, pranzare in giardino, rilassarsi sul bordo di una piscina.

Gli arredi Lapalma escono dalle mura vestiti di materiali di ultima generazione resistenti all’acqua, ai raggi UV, alle nebbie saline, ai funghi e alle muffe, per affrontare con estrema disinvoltura tutti gli agenti atmosferici e garantire la massima durata nel tempo. Dall’acciaio inox AISI 316L – ideale anche per il settore nautico, al Fenix – resistente e morbido al tatto, proposto anche nei due nuovi colori Rosso Jaipur e Grigio Londra, dal marmo nelle varianti Carrara bianco e Marquinia nero, al cemento, sabbiato fine e trattato per resistere ad ogni agente macchiante, fino al legno iroko di provenienza certificata e a tessuti che pur della massima resistenza, regalano trame, colori e filati di sofisticata eleganza.

Lapalma arredi da esterno 2021: attorno all’azzurro di una piscina

Ci si può accomodare sui versatili sistemi di sedute componibili disegnati da Francesco Rota: ADD, successo a livello internazionale, accompagna anche in esterno il piacere di stare insieme, regalando infinite combinazioni e nella sua variante Soft, con profilo avvolgente e cuscini generosi, offre momenti di appoggio e dolce relax, mentre le morbide forme di PLUS in ogni sua soluzione, dal pouf alla seduta al divano, si allargano per accogliere il corpo comodamente sdraiato. E come morbidi sassi levigati dal vento i pouf KIPU di Anderssen & Voll si alternano nelle combinazioni anche in outdoor grazie all’entusiasmante varietà di forme e colori.

Lapalma arredi da esterno 2021: per pranzare all’aperto o lavorare in outdoor

C’è il tavolo ADD T disegnato da Francesco Rota, con il suo disegno minimale, la sua radicale, elegante semplicità e la possibilità di creare differenti soluzioni. Due o più tavoli possono essere accostati mantenendo una continuità di superfici, grazie alle due gambe esterne che, l’una a fianco all’altra, sembrano fondersi in una.

C’è APTA, design Romano Marcato, che solleva con grazia il piano dalla struttura, creando un vivace contrasto tra la solidità delle basi e la leggerezza del piano. C’è AUKI, disegnato da Hee Welling, presenza insostituibile, anche in versione tavolino, in ogni ambiente outdoor. FORK, il tavolo a due altezze disegnato da Tomoya Tabuchi, che nell’essenzialità del disegno e nello slancio straordinario della base in alluminio, crea intorno a sé un concerto di energie positive. E c’è BRIO, l’eclettico tavolo a tre altezze fisse disegnato da Romano Marcato, quell’elemento in più che aggiunge una nota di spensieratezza ad ogni ambiente.

Lapalma arredi da esterno 2021: tre versatili collezioni di sedute

Contraddistinta dalla cordatura che avvolge lo schienale e dall’ampia seduta quadrata ARIA, disegnata da Romano Marcato, da cinque anni accoglie il pubblico della Biennale di Venezia superando a pieni voti la prova salsedine. MIUNN, disegnata da Karri Monni, in acciaio inossidabile e scocca in Baydur, porta la sua linea sinuosa anche in esterno. Infine, SEELA, design Antti Kotilainen, con le sue basi leggerissime, la scocca in polipropilene, nei colori della roccia, del ghiaccio, della neve, e la sua linea continua che dalla seduta, di assoluto comfort e con pad intercambiabile, prosegue nello schienale avvolgente.

Grazie all’utilizzo del legno iroko per il sedile, vanno in outdoor anche una vera e propria icona di Lapalma, lo sgabello LEM, disegnato da Shin & Tomoko Azumi – una linea continua, come in assenza di gravità, che racchiude tutte le funzioni in un disegno minimale – e l’eclettico sgabello con tavolino AARON di PIO&TITOTOSO, caratterizzato da un’anima in metallo che si sdoppia per ospitare, da un lato, un confortevole sedile e, dall’altro, un piano girevole, rivelandosi ideale nei momenti di relax, lavoro, attesa, o incontro.

Per finire una proposta pensata da Romano Marcato espressamente per gli spazi aperti. Maestoso, elegante, PANCO è l’emblema di una convivialità sincera e generosa. Il piano d’appoggio è in iroko, caldo, vissuto, resistente. Le gambe sono in acciaio e un taglio sulla fiancata infonde leggerezza e dinamismo. Completa l’atmosfera di festa la panca, negli stessi materiali e a scomparsa sotto il tavolo.

Versatili attori non protagonisti, i complementi si posizionano con disinvoltura tra un divano, una poltrona, o a servizio di una zona pranzo. Dal tavolino JEY di Francesco Rota, con base in cemento o marmo, lo stelo in tubolare che sostiene il piano in varie forme geometriche e la chiusura a maniglia, a YO e TOÈ di Romano Marcato. Il primo, caratterizzato da una base decentrata che permette gli accostamenti più acrobatici e garantisce stabilità al piano in varie forme geometriche, mentre il secondo, proposto in due altezze, due colori e due forme ritma il suo profilo, curvando delicatamente il tubolare quadrato che incornicia e dà forza alla struttura.