Loewe Milano Design Week 2025: Teapots, 25 visioni artistiche in mostra a Palazzo Citterio
In occasione della Milano Design Week 2025, Loewe trasforma la teiera in oggetto d’arte, affidandone la reinterpretazione a venticinque artisti, designer e architetti provenienti da tutto il mondo. La mostra, allestita a Palazzo Citterio dall’8 al 13 aprile, esplora il valore della materia e la libertà del gesto creativo attraverso forme, materiali e dettagli che raccontano culture, stili e approcci diversi.
Per la sua partecipazione alla Milano Design Week 2025, Loewe sceglie un oggetto domestico per raccontare l’arte della manifattura: la teiera. Il progetto, intitolato Loewe Teapots, è il risultato di una commissione affidata a venticinque creativi internazionali. Ognuno ha offerto la propria interpretazione, traducendo la forma della teiera in una scultura funzionale, attraversata da riferimenti culturali, tecniche artigianali e visioni contemporanee.
L’esposizione si tine all’interno dello storico Palazzo Citterio, uno dei luoghi più affascinanti della scena milanese, trasformato per l’occasione in uno spazio di riflessione visiva ed estetica.
La teiera come metafora: un oggetto, molte narrazioni
L’approccio dei partecipanti è stato libero, aperto all’uso di materiali tradizionali come porcellana e ceramica, ma anche ad elementi meno convenzionali. Le superfici si alternano tra smaltature vibranti e finiture grezze, mentre forme e proporzioni si allontanano spesso da quelle classiche. Tra le interpretazioni spiccano:
- La teiera di Rose Wylie, ispirata al servizio Royal Albert, reinterpretato con tratti marcatamente scultorei.
- Jane Yang-D’Haene, che avvolge la sua teiera con fasce irregolari di argilla.
- Akio Niisato, con una superficie punteggiata da microfori che lasciano filtrare la luce.
- Takayuki Sakiyama, che scolpisce la materia come fosse mossa da un flusso continuo.
- I manici in pelle intrecciata firmati Simone Fattal e Shozo Michikawa.
- David Chipperfield, che combina lo smalto blu cobalto a dettagli in rame.
- Le linee orizzontali e verticali delle opere di Michikawa e Deng Xiping, in contrasto con l’impostazione classica.
Altri artisti come Lu Bin e Madoda Fani optano per superfici lasciate volutamente grezze, capaci di assorbire profumi e restituire un’esperienza tattile più intensa.
Artigianato contemporaneo: accessori, oggetti e fragranze esclusive
A corredo dell’esposizione, Loewe presente una serie di oggetti in edizione limitata:
- Sottobicchieri e copriteiera in pelle intrecciata
- Ciondoli in pelle raffiguranti fiori e frutti
- Teiere realizzate in argilla galiziana, disponibili in versione grezza o smaltata
- Una candela Earl Grey racchiusa in un contenitore in terracotta decorato con pigmenti iridescenti
In collaborazione con Kaikado, azienda giapponese fondata a Kyoto nel 1875, Loewe ha sviluppato una linea di barattoli da tè in latta, impreziositi da piccoli dettagli in ottone e pelle. Ogni contenitore, disponibile in tre misure, è dotato di un coperchio decorato e, nel caso del formato più grande, di una custodia intrecciata.
Accanto alla collezione, Loewe propone anche una miscela di tè in edizione esclusiva, realizzata con Postcard Teas. Il blend, intitolato Fiori e Sapori, combina tè nero dell’India con verbena, rose, camomilla e olio di bergamotto.
credit image by Press Office – photo by Loewe