Louis Vuitton collezione Cruise 2021: Game On, giochi di moda, tutti i look
Louis Vuitton collezione Cruise 2021 – La nuova collezione Cruise 2021 di Louis Vuitton è ispirata da un viaggio stazionario. Una contraddizione, ma non un vincolo. Piuttosto una partenza di un viaggio interiore, in cui il tempo è un fattore provvidenziale.
Per esplorare il proprio vissuto di emozioni suscitate dallo stile, di colori indimenticabili, di tagli carichi di incanto, di guardaroba curati con perizia. Un nuovo concetto di tempo per il designer per riassumere e racchiudere affinità elettive. Un nuovo tempo per la contemplazione creativa che permette di riscoprire se stessi.
Il tempo per affermare che la moda sia un gioco. Game On, è il momento speciale per giocare, per prendersi la libertà creativa di mescolare sulla tela le linee dei fiori del Monogram con quelle dei quattro semi delle carte da gioco.
In questa fantastica illusione, sbocciano i fiori, si incrociano i picche, splendono i quadri e l’onnipotente cuori trionfa. Il Monogram gioca l’asso nella manica con gli accessori più iconici della Maison. Incarna uno stile di vita che rende senza tempo l’eredità del costruttore di bauli.
È il simbolismo del mazzo di carte, leale compagno del viaggiatore, intrattenimento che dà senso allo stare insieme. Game On è un’avventura spensierata in cui tutti i saperi della Maison giocano il proprio ruolo, capeggiati dalla passione per l’artigianalità, che è la carta vincente.
Con la collezione Cruise 2021, Nicolas Ghesquière, Direttore Creativo delle Collezioni Donna di Louis Vuitton, ci invita a prendere parte a un viaggio personale. Il tempo del designer: il passato, presente e le infinite possibilità del futuro.
«Ho rivolto lo sguardo a un luogo che per lungo tempo ha esercitato su di me un richiamo, un luogo in cui non ho mai avuto tempo di tornare. Per scoprire un’ispirazione dopo l’altra. Questa è un’esplorazione della mia identità creativa» racconta Nicolas Ghesquière.
Gli scatti del look book sono stati realizzati da Nicolas Krief nello studio di Nicolas Ghesquière situato in rue du Pont-Neuf a Parigi.