Louis Vuitton Time Capsule Milano – Louis Vuitton apre la mostra Time capsule Milan, un viaggio attraverso la storia della Maison del lusso, tra le sue pietre miliari, nel campo dell’innovazione, della tecnologia e del design. Viaggiando dal 1854 ad oggi, la storia viene raccontata mediante l’esposizione di rari e celebri oggetti, selezionati dagli archivi Louis Vuitton.

La mostra Time capsule trova la sua cornice ideale nella splendida Piazzetta Reale a Milano, centro nevralgico e simbolo della cultura meneghina, celebrando così il legame con la prima città che nel 1984, trentacinque anni fa, rappresentò l’ingresso della Maison francese in Italia.

La mostra è caratterizzata da contenuti inediti, inseriti come tributo alla città, capitale della moda e del design, e all’Italia, tra cui le più emblematiche creazioni di abbigliamento, la collezione di design Objets Nomades e lo spettacolare baule da viaggio del 1925, “Malle Milano”.

La mostra racconta in un percorso tematico, la storia della Maison contraddistinta da un forte spirito pioneristico sin dalla sua fondazione, 165 anni fa. Louis Vuitton infatti è stato un precursore nell’anticipare i desideri e le esigenze dei viaggiatori, assecondando l’evoluzione dei trasporti che ha accelerato gli spostamenti nel mondo.

Il percorso della mostra Time capsule si apre con gli artigiani francesi della Maison che danno dimostrazione delle tradizionali abilità nella lavorazione della pelle. La mostra segue poi una cronologia visiva dei momenti più importanti della storia di Louis Vuitton, concentrandosi su quattro aspetti fondamentali: le invenzioni, il viaggio, l’arte di custodire oggetti e le icone della Maison.

Louis Vuitton Time Capsule Milano: il percorso espositivo

Artisan room
Dimostrazioni dal vivo dei più alti savoir-faire ad opera delle sapienti mani degli artigiani della Maison provenienti dagli Atelier di Louis Vuitton.

The key to the codes
La mostra presenta i momenti chiave della storia di Louis Vuitton partendo dalla sua prima grande invenzione di successo: il baule da viaggio. Fin dalla sua fondazione, la Maison si è distinta per una serie di invenzioni e innovazioni che oggi costituiscono un lessico di modelli e forme senza tempo.

Alla tela Trianon Grey del 1854 seguì una tela a righe, disponibile nel 1872 nei toni del rosso e marrone, poi beige e marrone. La tela Damier, creata nel 1888, precedette di otto anni l’iconica tela Monogram, che giustappone motivi floreali, forme geometriche e le iniziali “LV”.

Dopo aver sviluppato e perfezionato il baule piatto, la Maison ha continuato ad arricchire il suo vocabolario di volumi, funzioni e altre firme. Bauli-armadio, bauli per la posta, bauli-secretaire, bauli per cappelli, bauli corti e alti, così come il baule “Ideale” a doppio ripiano, confermano la reputazione di Louis Vuitton, che “racchiude in modo sicuro gli oggetti più fragili”, con una “specializzazione in imballaggi per la moda”.

Journeys around the world
La mostra, che copre 165 anni di storia, segue l’avvento di ogni mezzo di trasporto che ha portato l’insegna Louis Vuitton: automobili, treni, aerei e navi. Nel XIX secolo, l’evoluzione dei trasporti ridusse le distanze. Le navi a vapore iniziarono ad operare nel 1830, collegando l’Europa alle Americhe. L’invenzione dell’automobile negli anni ‘90 dell’Ottocento, l’avvento delle compagnie aeree commerciali nel Novecento e delle ferrovie nel 1848, accompagnarono il mondo verso nuove abitudini ed esperienze di vita.

All’inizio del XX secolo, Louis Vuitton seguì da vicino gli innovatori che, dal dirigibile all’aeroplano, si ergevano pionieri del nuovo spazio aereo. Da allora, Louis Vuitton non ha mai smesso di usare l’ingegno per progettare bagagli sempre più leggeri e funzionali. Con l’invenzione dell’automobile, i bauli da auto in Vuittonite o tela Monogram portano guardaroba e cappelli legati alla parte superiore o a quella posteriore delle vetture.

Tra il 1924 e il 1931, la Maison ha accompagnato le spedizioni di André Citroën. Ordini speciali furono sviluppati in modo da offrire bauli adatti a vincoli climatici e logistici, nonché alle necessità della vita quotidiana degli esploratori.

L’invenzione della borsa Steamer trasformò radicalmente l’industria creativa del bagaglio a mano: originariamente progettata come borsa aggiuntiva, la Steamer poteva essere piegata e riposta in un vano del baule armadio e contenere tutti i vestiti già indossati fino alla fine del viaggio. La sua dimensione moderna, la leggerezza e la comodità prefiguravano la flessibilità del borsone da viaggio di oggi, che è il suo successore.

Elegance in motion
Il fondatore, Louis Vuitton, iniziò la sua carriera in qualità di esperto “imballatore” per l’Imperatrice Eugenie. Tutt’oggi questo importante savoir-faire è nel DNA di Louis Vuitton che protegge i più preziosi averi dei viaggiatori con le sue creazioni. Questa tappa del percorso fornisce una visione all’interno del lifestyle della clientela Louis Vuitton per la quale la Maison ha confezionato creazioni personalizzate nei materiali più speciali e raffinati. Il savoir-faire della Maison continua a rendere i propri bauli la custodia perfetta per ogni tipo di oggetto.

Icons of the house
Una selezione delle più memorabili ed emblematiche creazioni di Louis Vuitton e delle più importanti collaborazioni con artisti di fama modiale come Yayoi Kusama, Stephen Sprouse, Cindy Sherman, Takashi Murakami e Jeff Koons, tra gli altri.

Magic malle
Un baule Louis Vuitton, simbolo della Maison, si trasforma in un’installazione video digitale immersiva, che proiettando immagini evocative, trasporta lo spettatore in un viaggio nell’universo Louis Vuitton attraverso il tempo.

Louis Vuitton rende omaggio alla città di Milano inserendo nel percorso espositivo le creazioni di ready-to-wear donna e uomo; la collezione di oggetti d’arredo Objets Nomades, disegnati in collaborazione con designer di fama internazionale; i visitatori potranno infine ammirare la “Malle Milano”, esemplare unico realizzato per l’Esposizione Internazionale di Arti Decorative e Moderne di Parigi del 1925: una trousse rigida rivestita di pelle nera e foderata in pelle rossa, con accessori in avorio, cristallo intagliato e vermeil, oltre 50 accessori distribuiti su tre ripiani estraibili, nei quali si inseriscono il “nécessaire” da mani, da barba, l’occorrente per scrivere, gli accessori da toilette e da vestiario quali un calzante da scarpe e un apri-guanti. Il disegno, marcatamente geometrico e spigoloso, ricorda la forma delle guglie del Duomo di Milano.

Time capsule exhibition Milan
Piazzetta Reale, Milano
Dal 20.09.2019 al 20.10.2019
Tutti i giorni dalle 10.00 alle 20.00
Ingresso libero
#LVTimecapsule