LuisaViaRoma New York Spring Studios: aperto il primo pop-up store negli Stati Uniti
LuisaViaRoma New York Spring Studios – L’iconico store di Firenze si unisce a Spring Studios e Spring Place per l’apertura del primo pop-up store negli Stati Uniti. L’esperienza interattiva LuisaViaRoma @ Spring Studios sarà aperta al pubblico fino al 15 dicembre 2018.
Alla costante ricerca di nuovi talenti da far conoscere al mondo, LuisaViaRoma punta tutto sull’innovazione. Sin dall’apertura del negozio di Firenze alla fine degli anni ’20, l’azienda è fra le prime a voler dare ai propri clienti l’opportunità di acquistare online.
È così che nel 1999 nasce l’e-commerce LuisaViaRoma.com. Con il pop-up l’azienda si spinge ancora oltre, introducendo un modo del tutto nuovo di fare shopping. Andrea Panconesi, CEO di LuisaViaRoma, afferma: “Dieci anni fa avevo in mente di creare un’esperienza di shopping totalmente diversa dalle altre. Volevo che i clienti avessero a disposizione i prodotti in negozio, ma che potessero averne anche 30.000 disponibili all’acquisto online grazie ai dispositivi digitali. Mi piaceva l’idea che potessero essere guidati dai consigli degli stylist nella scelta dei prodotti e che potessero acquistarli alla velocità di un click”.
L’esperienza interattiva del pop-up LuisaViaRoma @ Spring Studios di New York prevede: un’accurata selezione di prodotti, 30.000 articoli disponibili all’acquisto online tramite touch screen e la consulenza di esperti del settore. Inoltre, ogni settimana verranno presentate le esclusive capsule collection nate in collaborazione con vari brand e i clienti potranno usufruire dell’aiuto dei make-up artist nel trucco e nella scelta di prodotti e trattamenti di bellezza.
Gli interni del pop-up sono pensati per completare l’allestimento di Firenze ‘Home for the Holidays’. Con il progetto disegnato da Cristina Celestino, designer e architetto fra i più promettenti, il negozio di Firenze è stato trasformato in una vera e propria casa dotata di sala da pranzo, area living, camera da letto e cucina. Cristina Celestino lo descrive come “un nuovo concetto di pop-up esperienziale e visionario che gioca con materiali e colori portando in città un’atmosfera tropical con riferimenti alla cultura europea”.