E’ nelle sale la commedia musicale “Magic Mike – The Last Dance”, terzo capitolo della saga Magic Mike. Dopo lo straordinario successo di critica e pubblico, Magic Mike – The Last Dance riunisce nuovamente il team creativo del primo film: Channing Tatum riprende il ruolo di Mike Lane, mentre Steven Soderbergh torna alla regia del film, basato su una sceneggiatura di Reid Carolin, già autore dei primi due capitoli del franchise. Protagonista al fianco di Tatum è Salma Hayek Pinault.

Magic Mike – The Last Dance: il trailer ufficiale

La trama

Dopo una lunga pausa e in seguito ad un affare fallito che lo ha lasciato al verde, costringendolo a lavorare come barman nei locali della Florida, per “Magic” Mike Lane (Tatum) è giunta l’ora di tornare sul palco. Con la speranza di partecipare a quello che considera l’ultimo show della sua carriera, Mike si dirige a Londra con una donna ricca e altolocata (Salma Hayek Pinault) che lo attira con un’offerta che non può rifiutare… e un’agenda già pianificata. La posta in gioco è altissima quando Mike scopre cosa ha veramente in mente la donna: riuscirà, insieme ad un nuovo gruppo di ballerini da rimettere in carreggiata, ad essere in grado di farcela?

Speciale location e costumi di scena

Per preparare la scena e assicurarsi che l’intero ensemble rappresentasse appieno la parte, Soderbergh si è rivolto alla scenografa Pat Campbell e al costumista Christopher Peterson, nonché al supervisore musicale Season Kent. Le riprese si sono svolte principalmente a Miami Beach, in Florida, e a Londra e dintorni.

Il sole era alto quando Soderbergh e la sua troupe hanno catturato una Rolls Royce Cloud Three del 1962 color argento vintage mentre attraversava il centro di Londra, ammirando sullo sfondo il Tamigi, il Tower Bridge, la Cattedrale di St. Paul e il London Eye, per consegnare Mike all’elegante quartiere di Bayswater.

Londra ha veramente rappresentato il cuore della produzione e del film. La produzione ha fatto base ad Hyde Park, uno degli otto parchi Reali di Londra. Per lasciare lo spazio alle celebrazioni del Giubileo della Regina, i camper si sono spostati al Battersea Park, appena a sud del fiume, vicino all’iconica ex Power Station.

La Westbourne Terrace ha ospitato la grande casa a quattro piani di Maxandra. Costruita negli anni ’40, l’avenue va da Hyde Park alla stazione di Paddington. Qui, la casa della protagonista è un edificio di interesse storico culturale, e posizionata in una pittoresca alcova alberata della strada. All’interno dell’edificio c’è un labirinto di grandi stanze con soffitti alti ed elementi d’epoca. Il reparto addetto alle scenografie ha trasformato lo spazio per riflettere la personalità di Maxandra e quella della figlia Zadie. Oltre allo stile artistico di Max sono stati messi in evidenza lo stemma di famiglia del suo ex marito, accanto ai manifesti del Rattigan Theatre che adornano le pareti.

Mike e Max si ritrovano al Fortnum and Mason restaurant presso il Royal Exchange, dove Mike sorseggia champagne circondato dai classici servizi da tè inglesi. Lo staff del Fortnum and Mason si è messo a disposizione per dispensare consigli agli scenografi ed alle comparse che interpretavano i camerieri. Era importante per la produzione garantire una rappresentazione autentica del servizio di alta classe e di fama mondiale del Fortnum, di cui vanno orgogliosi sin dalla loro fondazione nel 1707.

Il Royal Exchange è stato il primo London Stock Exchange, ed è stato inaugurato dalla regina Elisabetta I nel 1570, anche se l’edificio originale è andato perso a causa del Grande Incendio di Londra del 1666. Dopo un secondo incendio, l’attuale edificio è stato nuovamente inaugurato nel 1844 dalla regina Vittoria. Fortnum and Mason si trova al centro della grande hall, circondato da boutique di noti stilisti.

Mike indossa un guardaroba completamente nuovo acquistato presso il lussuoso Liberty’s, nel West End di Londra. Si tratta di un grande magazzino di moda fondato nel 1875, il cui ultimo restauro dell’edificio è stato effettuato nel 1924, realizzato con il legname recuperato da due navi. Oggi, Liberty’s offre sei piani di marchi all’avanguardia e splendidi articoli dei più grandi designer del mondo.

Gli addetti ai costumi e alle scenografie del film si sono deliziati della location di Liberty’s, andando ad intrecciare la struttura originale del pavimento del negozio con la scenografia e il guardaroba di Mike. Le riprese sono state effettuate una domenica mattina, prima che il negozio aprisse al pubblico, e la troupe si è posizionata nel reparto abbigliamento maschile per catturare velocemente la scena.

Per la cena di Mike con gli amici benestanti di Maxandra che lavorano a teatro, la produzione ha optato per il ristorante dello chef Sandro Silva e di sua moglie Marta Seco, ‘Amazónico’, a Berkeley Square. Il locale è situato nel cuore del ricco quartiere londinese di Mayfair, ed è un’esperienza culinaria lussureggiante e coinvolgente, ispirata alla foresta pluviale. Il verde, l’arredamento e i materiali naturali sono stati progettati dall’artista di fama internazionale Lázaro Rosa-Violan.

Scendendo in strada alla ricerca dei migliori ballerini che Londra ha da offrire, Mike e Max incontrano un gruppo di performer di street dance che si esibisce a Piccadilly Circus. Questo principale snodo stradale di Soho a Londra, è famoso per i suoi giganteschi cartelloni pubblicitari lampeggianti e per il flusso costante di autobus rossi, taxi neri e traffico londinese. L’omonima stazione della metropolitana sotto la rotatoria della strada, ha uscite sparse tutt’intorno.

Per filmare Channing Tatum e Salma Hayek Pinault e i ballerini, la troupe del film ha iniziato a girare di prima mattina, così Soderbergh ha rapidamente catturato la scena prima che londinesi e turisti popolassero l’area. Dall’altra parte del Tamigi in una serata soleggiata, Mike e Max notano altri ballerini sulle rive del Tamigi, al Battersea Park. Passando quasi inosservati in un angolo del parco affacciato sul fiume, i membri della troupe si sono gustati un gelato mentre i ballerini si esercitavano con salti mortali e acrobazie sull’erba.

Clapham Junction è un importante snodo dei trasporti nel sud di Londra, dove si incontrano i treni dei pendolari con la metropolitana londinese. Direttamente di fronte alla stazione c’è il Clapham Grand. Fondato nel 1900 come music hall, il Grand è stato un cinema, una sala bingo e una discoteca. Luogo amato e molto frequentato, The Clapham Grand ha ospitato leggende del rock, dai Kinks ai Public Enemy.

Oggi, il Grand ospita di tutto: dalle serate LGBTQ+ con queen di calibro mondiale, al reality “Ru Paul’s Drag Race”, alle serate di sing-along movie. Per “Magic Mike – The Last Dance”, è stato trasformato nel Rattigan Theatre, il compassato teatro che Maxandra ha negoziato nella sua separazione coniugale. Il reparto addetto alle scene ha rinnovato l’esterno del Grand, aggiungendo alla facciata una tenda da sole nera e rossa decorata, ed erigendovi un grande pannello con scritto “Rattigan”, oltre ad un cartellone pubblicitario per “Isabel Ascendant”, l’opera teatrale immaginaria in scena in quel momento.

All’interno, The Grand è tornato alle sue radici storiche ed è diventato di nuovo un teatro, con tanto di biglietteria nell’atrio, e una platea tradizionale dallo splendido design in oro e rosso. Mentre Mike e Max sviluppavano lo spettacolo di danza dal vivo, The Grand si è nuovamente trasformato.

Per quanto riguarda i costumi, la trasformazione degli attori per i loro ruoli è stato un piacere per il costumista Christopher Peterson.

“Mike passa da marchi come Carhartt, Levis e Converse al leggendario Liberty of London, The Row, John Elliott e Margaret Howell, insieme ad altri brand di lusso. È stata una trasformazione davvero interessante grazie alla vicinanza di Maxandra e alla sua immaginazione sulla identità di Mike; inizialmente lui è reticente, ma poi inizia a guardarsi allo specchio con gli occhi della donna”.

Peterson inoltre, si è deliziato a vestire il personaggio ricco ed elegante interpretato da Salma Hayek Pinault.

E afferma: “A Maxandra piacciono le cose belle, e in aggiunta un abbigliamento elegante va a sopperire le sue fragilità: vestirsi così, per lei significa indossare una splendida armatura, perché non c’è quasi nulla di più intimidatorio di una donna ben vestita. Oltre a molti dei marchi di moda del gruppo Kering, tra cui Balenciaga e McQueen, abbiamo optato per Chanel e YSL, utilizzando capi davvero incredibili che abbiamo trovato per lei, in aggiunta ad altri che sono stati realizzati appositamente per l’attrice. In ogni caso, tutto ciò che indossa ostenta ricchezza e accentua la sua straordinaria bellezza e, si spera, mostri un po’ del suo carattere”.

Il film è distribuito dalla Warner Bros. Pictures.

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