Margot Robbie Barbie Chanel – La Maison ha collaborato al film più atteso di quest’estate, Barbie, prodotto e interpretato da Margot Robbie (qui la recensione), candidata all’Oscar e ambasciatrice di Chanel, che interpreta l’icona globale. Il film, diretto e sceneggiato dalla candidata all’Oscar Greta Gerwig, ha debuttato nel suo weekend d’esordio, aprendo al primo posto al box office.

Chanel ha collaborato in moltissimi film nel corso della sua storia, recentemente anche in “Jeanne du Barry: La Favorita del Re” diretto da Maïwenn, che uscirà nelle sale il 30 agosto. In Barbie, la Maison ha lavorato insieme alla costumista Jacqueline Durran per realizzare diversi costumi per il personaggio di Margot Robbie, nonché una tuta da sci per il personaggio di Ken, interpretato da Ryan Gosling.

Margot Robbie Barbie Chanel, il video

In un’intervista, Margot Robbie ha infatti raccontato che nel film Barbie: “Si potranno notare molti capi di Chanel: alle Barbie piace Chanel! Nel film ho indossato degli abiti fantastici di Chanel. Nella mentalità di Barbie gli accessori hanno un ruolo cruciale: non mancano mai un cappello o un fiocco, orecchini e gioielli. I gioielli sono grandi come quelli che indosserebbe una bambola: grandi collane e orecchini di plastica. I cappelli non servono mai a proteggersi dal sole, sono solo un altro accessorio, insieme alle borse, alle scarpe e a tutto il resto! È stato davvero divertente”.

Cinque silhouette immaginate da Virginie Viard sono protagoniste sullo schermo, insieme a borse trapuntate, inclusa una a forma di cuore, e gli accessori (gli occhiali della collezione Coco Neige, braccialetti olografici e gioielli, i cappelli di Maison Michel) messi a disposizione dalla Maison. La costumista Jacqueline Durran ha ricevuto una selezione di abiti in diverse tonalità di rosa dalle collezioni Ready-to-Wear, Coco Beach e Coco Neige immaginate da Virginie Viard. Le cinque silhouette presentate – tre completi, una tuta da sci e un abito – sono state scelte per mettere in risalto il personaggio di Barbie durante il film.

Nel marzo del 1959, alla Fiera americana del giocattolo di New York venne presentata una bambola che avrebbe cambiato per sempre il volto dell’industria e che, ancora oggi, fa divertire i bambini di tutto il mondo. Creata dalla cofondatrice di Mattel, Ruth Handler, “Barbie” era una bambola adulta dalle forme sinuose di ventotto centimetri, in plastica, una rivoluzione nell’industria delle bambole, che fino a quel momento aveva prodotto solo bambolotti per bambini.

La Barbie, o per usare il suo nome completo, “Barbara Millicent Roberts”, prendeva il nome dalla figlia della Handler, Barbara, e si ispirava alla bambola tedesca Bild Lilli, di cui la Handler aveva acquistato i diritti. Quando fu lanciata negli Stati Uniti, era l’unica bambola adulta in produzione e andò a sfidare l’idea cementata secondo cui tutte le bambine volevano solo essere madri, offrendo loro quindi bambole da accudire.

Barbie ha rivoluzionato tutto questo: è diventata un’aspirazione e un’ispirazione, e si è rapidamente rivelata un successo non solo negli Stati Uniti, ma in tutto il mondo. A distanza di oltre 60 anni, Barbie è ancora popolare come non mai: è infatti la bambola più venduta al mondo. Talvolta controversa ma sempre amata, Barbie fa parte della nostra storia condivisa, ed è semplicemente un’icona culturale.

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