Un viaggio nell’arte moderna in cui forme, colori e linee sono le tappe ideali di un linguaggio di stile dall’esprit astratto, quello che scrive la collezione autunno inverno 2018 2019 di Maryling, che ha sfilato sulle passerelle di Milano Moda Donna.

Wild Abstractions: il design dà nuovo equilibrio a forme classiche all’insegna di un lusso accessibile dedicato a una femminilità moderna e sofisticata, ricca di elementi stilistici distintivi e unconventional, autentica signature del brand.

Linee super clean e mood decorativo creano un ponte ideale tra la couture di Maryling e le sculture mobili di Alexander Calder, che escono dal circo per anticipare l’arte multimediale e cinetica con il loro bagaglio di forme e di colori unici: autentici chef d’oeuvre ante litteram che guidano un mood in continua evoluzione, analogo a quello del brand.

Così nascono formule geometriche che creano un’eleganza 3D data da forme solide e corpi morbidi: colori pantone e texture mosaico danno vita a un patchwork al quadrato che sa, intimamente, di stile.

Un’ispirazione immaginifica che oltrepassa l’ordinario seguendo un percorso cromatico che nasce dal rosso, dal bordeaux, dal blu velluto, dal nero classico e dal bianco puro per arrivare al dialogo con un mood audace, originale e saturo di colore radicato nella firma stilistica di Paloma Picasso.

Camicie accollate e abiti – shirt rigorosi; pantaloni over e un po’ maschili; gonne lunghe e a pieghe, coat dritti rimandano a un rigore molto sofisticato. I dettagli che mixano intarsi geometrici ed elaborate sfumature concettuali si concentrano su esclusivi tessuti italiani per sublimare l’astrattismo; gli abiti in seta si rifanno alla bellezza naturale delle eruzioni vulcaniche e alla trama distintiva dell’argilla cotta. Un filtro speciale di arte moderna e trame di terra che unisce fonti di ispirazione e ambienti culturali apparentemente distanti in una couture unica.