Massimo Dutti campagna True Minds: protagoniste Charlotte Rampling, Lila Moss e Alaato Jazyper

Massimo Dutti campagna True Minds – Charlotte Rampling, Lila Moss e Alaato Jazyper, tre icone culturali che, insieme a Massimo Dutti, hanno dato vita a un intenso dialogo tra il mondo della moda e la particolare visione artistica del momento. La sinergia di queste icone culturali ha portato ad una sfida creativa senza precedenti, un’esplorazione che trasuda eccezionalità e unicità.

Massimo Dutti campagna True Minds: il video della campagna

Le tre donne si distinguono per le loro personalità tanto forti da plasmare una propria identità, un’impronta eterna che coniuga abilmente realtà ed evocazione. Lila Moss, Alaato Jazyper e la rinomata Charlotte Rampling incarnano ciascuna un’aura distintiva, un fascino senza tempo che ha catturato l’attenzione di Massimo Dutti.

Il noto marchio ha dedicato la sua ultima collezione a queste grandiose muse, creando una serie di ritratti unici che catturano l’essenza di ognuna di loro. Attraverso queste immagini impeccabili, ogni protagonista trasforma le proprie idee di stile in una realtà creativa tangibile, simboli di opere d’arte senza tempo che resistono alla fluidità delle tendenze.

In questo progetto, le tre protagoniste non solo hanno assunto il ruolo di modelle, ma hanno agito come vere e proprie curatrici di moda, lasciando il loro segno distintivo su ogni pezzo. La collezione stessa è un omaggio all’eredità e alla tradizione, caratterizzata da pezzi intramontabili che sfidano il trascorrere del tempo, rimanendo rilevanti anche quando le mode cambiano.

“Style Forever” è l’espressione chiave di questo universo creativo, che abbraccia le passerelle e le strade, attingendo ispirazione da editoriali di alta moda, campagne pubblicitarie innovative e ispirazionali. La fusione di queste tre figure iconiche con la visione intraprendente di Massimo Dutti ha dato vita a una collaborazione straordinaria, una sinfonia senza tempo tra moda e arte.

« ‹ di 34 › »

credit image by Press Office – photo by Robin Galiègue – video by Hanna Bluethman