Max Mara primavera estate 2020: i nuovi agenti segreti, la sfilata a Milano Moda Donna
Max Mara primavera estate 2020 – “Nella narrativa c’è bisogno di più donne come agenti segreti”, dichiara la scrittrice femminista Natasha Walter “dopo tutto, le donne sono allenate a mantenere i segreti”. A Quiet Life, la sua opera di debutto, mette le donne al centro di un romanzo di spionaggio.
Non è la prima – il fumetto sull’avventuriera Modesty Blaise è stato creato nel 1963 – ma è una delle poche. La più
recente è senz’altro Killing Eve, la serie tv fenomeno della BBC America che ha ottenuto riconoscimenti in tutto il mondo (tra cui 9 nomination ai prossimi Emmy Awards).
Non a caso all’autrice della serie, Phoebe Waller-Bridge, è stata commissionata la revisione della sceneggiatura del prossimo film di James Bond, che uscirà la prossima primavera: “le donne avranno un ruolo di primo piano”, ha dichiarato Waller-Bridge.
Max Mara immagina il guardaroba di un film ancora da girare. Gli elementi ci sono già tutti, sono solo da mettere in ordine. Modesty Blaise è la nuova 007. Ammira l’eleganza di Bond, ma ne mette in discussione il modus operandi, gli inseguimenti rocamboleschi in auto, le sparatorie e le esplosioni catastrofiche.
Pensa che sia tutto così pericoloso e inutile. Con uno stratagemma o una trappola sconfigge i suoi avversari. Non c’è quindi bisogno di ricorrere alla pistola, ma la fondina è un accessorio molto elegante. Il nostro film inizia a Londra; in macchina lungo la piovosa Whitehall, il rumore dei tacchi risuona nei corridoi del potere, il cupo silenzio di un ufficio rivestito in legno. Indossa impermeabili e tailleur tre pezzi in Principe di Galles con spalle ben delineate.
Per il pranzo in un discreto pub di Mayfair indossa micro stampe foulard in bianco e nero. Viaggia sempre con una giacca sahariana e la sua Whitney Bag. Piccola, morbida e precisa oppure grande abbastanza per 24 ore. Il suo jet privato atterra su un’isola tropicale. Adora le divise: bermuda che sfiorano il ginocchio e camice multitasche
in rosa conchiglia, blu cipria o eau de Nil.
E’ preparata ad ogni eventualità. Un cocktail con il soggetto del suo incarico? Un invito nella villa del Governatore? Ha con sé lunghe gonne a stampa Paisley dai colori delicati o abiti fluidi color pastello con bretelle. Quando attraversa il prato fino all’elicottero che l’attende, i volant di seta ondeggiano seducenti. In questo film immaginario e nella vita reale, Max Mara non la tradisce mai.