Maxalto collezione novità 2023: i nuovi pezzi disegnati dall’art director Antonio Citterio
Maxalto collezione novità 2023 – A Maison&Objet svelati i nuovi pezzi disegnati dall’art director Antonio Citterio che vanno a inserirsi senza soluzione di continuità nel catalogo, dialogando con i suoi elementi, spesso in una sorprendente assonanza di contrari grazie a inedite forme d’afflato organico che si contrappongono a quelle più rigorose dell’estetica Déco.
Un nuovo capitolo che non stravolge, ma semmai rafforza, una cifra stilistica che non è mimica di maniera ma, al contrario, vive ed evolve assieme alla società che rappresenta. Ogni pezzo, così, arricchisce e completa un ambiente che è concettuale prima ancora che domestico, dove niente è dettato dal caso, ma s’inserisce sempre in un preciso orizzonte di senso.
Ci sono nuovi profili e dimensioni inedite, materiali innovativi e colori aggiornati, e poi riedizioni di elementi storici, riveduti per essere più solidi e funzionali. C’è, soprattutto, quella miscela di cultura e territorio, di creatività e di pratica che anche nel paradigma industriale, rimane artigianato. Perché cerca con l’arte soluzioni dove estetica ed eleganza sono valori tanto pratici quanto filosofici e che continuano a essere, nel mondo globalizzato, il carattere più autentico del Made in Italy.
Maxalto collezione novità 2023: i nuovi pezzi firmati da Antonio Citterio
Arbiter è un sistema di sedute componibili che, con le sue misure extra-large adatte a grandi ambienti e riflesse anche dai cuscini sovradimensionati, va a completare la gamma divani del marchio. È il pezzo chiave della nuova collezione-non collezione e nasce con l’ambizione di rinnovare e reinterpretare la tradizione dei divani dei maestri tappezzieri e delle icone dell’interior design.
All’abbondanza materiale fa da contraltare l’essenzialità stilistica delle linee rigorose, quasi archetipali, pensate per alleggerirne l’impatto
nel contesto domestico. La tecnica produttiva è quella tipica di Maxalto: telaio in acciaio e struttura in poliuretano schiumato a freddo. È disponibile in due profondità, in varie configurazioni con o senza chaise-longue, anche nella versione con lo schienale discontinuo caro a Citterio e pensato per creare una seduta orientata in senso contrario, per esempio affacciata sulla libreria alle spalle del divano.
La gamma dei materiali introduce nuove opzioni con tessuti raffinati, spiccatamente lanosi e dalla texture sostanziosa. I cuscini presentano una soluzione sorprendente: in ciascuna coppia, quello piccolo è dietro a quello più grande che diventa così una sorta di schienale aggiuntivo che avvolge le spalle di chi si siede.
Caratterizzato dalle linee sinuose e d’ispirazione organica tipiche del secondo Dopoguerra, Lilum è pensato specificamente per soluzioni di convivialità e intimità e per coabitare, dunque, nello stesso ambiente con divani più formali. Unico divano della gamma Maxalto con struttura a seduta diretta, è disponibile in varie forme più o meno raccolte.
La tecnica costruttiva è mista: lo schienale viene stampato grazie a una tecnologia interna che assicura la massima precisione di ogni profilo, mentre la base è realizzata con la tecnica classica del fusto in legno lamellare multistrato di qualità, senza chiodi o colle. Il profilo di alluminio in varie finiture che ne segue perfettamente la geometria definisce il contorno con un tocco di sobria ricercatezza, mentre il bordo accentuato che separa la base dalla seduta è un richiamo ai divani artigianali della tradizione.
Sileo completa l’offerta di letti Maxalto con un modello che si pone a metà tra le proposte dallo stile ricercato e i sommier essenziali, d’ispirazione quasi alberghiera. Le forme sono leggermente arrotondate senza risultare ingombranti e la struttura può ospitare diversi sistemi di rete e alloggiare il materasso semi incassato oppure a filo.
Minimale nello stile, la testata è molto alta, pensata per definire lo spazio ma anche per accogliere la testa e le spalle delle persone durante la lettura anche nel caso di materassi alti e appoggiati a filo. Caratterizzata da un profilo di alluminio, è disponibile in diverse dimensioni con rivestimento in tessuto o in pelle.
Pezzo solo all’apparenza secondario, il paravento Paratus risponde alla necessità di definire gli spazi nei grandi ambienti delle case signorili, per esempio tra zona accoglienza e zona pranzo, oppure dietro la testata del letto per delineare l’area notte. I pannelli sono rivestiti di un tessuto fatto a mano, composto da 50% raffia e 50% foglia di banano, e fissato su un supporto per maggiore stabilità. Il pannello risulta
così leggermente fonoassorbente e dotato di una matericità tangibile senza essere invadente. Il profilo è in alluminio verniciato nickel bronzato. Si compone di tre, quatto od otto panelli.
Vera e propria icona della collezione Maxalto, dopo la ridefinizione nel 2020 che ne ha rinnovato l’aspetto e il comfort, il divano girevole Amoenus Soft è ora declinato in una dimensione più contenuta, che risponde alle richieste dei mercati internazionali.
Maison&Object vede anche il lancio di una nuova gamma di tessuti che rispondono alla volontà di conferire ulteriore ricercatezza agli imbottiti, con decori e finiture particolari e la spiccata consistenza tattile delle lavorazioni a velluto, jacquard e bouclé. La palette cromatica rimane improntata ai toni neutri e caldi cari a Maxalto, ma vede l’introduzione di nuove nuance beige, écru, cammello e tabacco, con un tocco di nero. La nuova gamma tessile prevede anche plaid, bed runner e guanciali decorativi, tutti brandizzati Maxalto e realizzati con tecniche che ne assicurano la massima morbidezza. I plaid sono in lana merino e lana vergine; i bed runner e i guanciali coordinati sono in misto cashmere.